Altra proroga per la comunicazione dei beni in godimento ai soci

L’Agenzia delle Entrate ha rinviato al 31 marzo 2013 i termini per la comunicazione dei beni in godimento a soci e familiari.

Riccardo Alemanno, presidente INT (Istituto Nazionale Tributaristi) ha accolto favorevolmente questo provvedimento, perché la scadenza originaria, stabilita per il 15 ottobre, era troppo ravvicinata per permettere agli studi di professionisti di farsi trovare informati e preparati ad un adempimento nuovo e delicato.

Alemanno, inoltre ha dichiarato che “rimossa temporaneamente questa impegnativa scadenza, gli studi potranno, con maggiore attenzione e tempo, effettuare i controlli dei modelli dichiarativi da inoltrare all’Amministrazione finanziaria, anche se la proroga di Unico 2012 dovrebbe essere comunque concessa per i ritardi con cui i programmi software dell’Amministrazione sono stati consegnati e/o modificati, è una questione di rispetto dei ruoli, si possono rispettare le scadenze originarie di consegna se a monte chi deve predisporre i relativi software rispetta i tempi, le proroghe dei versamenti dell’autotassazione evidenziano che così non è stato“.

Per quanto riguarda la comunicazione dei beni in godimento, con questa ulteriore proroga probabilmente ci sarà il tempo per chiarire i dubbi ancora esistenti.
Ricordiamo che si tratta di beni intestati all’impresa e detratti da questa, ma dati in uso a soci o familiari per finalità extra-aziendali creando per chi ne ha il godimento un vero e proprio reddito.

Vera MORETTI

INT richiede una proroga per la presentazione di Unico 2012

Riccardo Alemanno, presidente dell’Istituto Nazionale Tributaristi (INT), ha inviato a Vittorio Grilli, Ministro dell’Economia e delle Finanze, la richiesta di proroga al 31 ottobre della presentazione del modello Unico 2012.

La decisione è stata presa in conseguenza delle molte richieste da parte dei tributaristi perché la compilazione del modello “richiede un controllo accurato dei modelli da inviare, anche alla luce del fatto che solo nei primi giorni del mese di agosto è stata consegnata l’ultima versione degli studi di settore, obbligatori per la stragrande maggioranza di imprese e lavoratori autonomi“.

Senza contare che il 15 ottobre scade il termine per la presentazione della comunicazione dei beni in godimento ai soci e familiari, che, essendo un nuovo adempimento richiede particolare attenzione.
Gli studi degli intermediari fiscali, dunque, per poter svolgere le pratiche in esubero, necessitano di maggior tempo.

Ciò che desta preoccupazione nel presidente di INT è la scadenza, ormai prossima (15 ottobre), della comunicazione dei beni in godimento ai soci e familiari, poiché adempimento nuovo che presenta ancora difficoltà ed incertezze.

Lo slittamento a fine ottobre risulta dunque quanto mai necessario.

Vera MORETTI

Omessi o errati versamenti al Fisco: si può rimediare fino all’1 ottobre

Data da segnare in rosso sul calendario, quella dell’1 ottobre. Si tratta infatti non solo del termine per la presentazione delle dichiarazioni UNICO 2012, ma anche della data entro la quale è possibile rimediare a eventuali omissioni o errori compiuti in passato.

Nell specifico, è possibile fino a tale data dichiarare qualsiasi reddito 2011 al Fisco, dal momento che è ancora pendente la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni UNICO 2012: non sono previste sanzioni per la fedeltà della dichiarazione, poiché questa non è stata ancora prodotta.

Inoltre è possibile integrare a proprio favore la dichiarazione relativa al 2010 tramite l’invio di un nuovo modello e senza sanzioni: è anche possibile correggere a favore del Fisco la dichiarazione in questione completandola con i redditi mancanti o con altre informazioni, oltre a versare tramite ravvedimento il tributo, qualora questo sia dovuto.