I notai presentano la Carta dei Diritti del Cittadino

E’ stata presentata lo scorso 16 luglio a Roma, e in concomitanza in altre 25 città italiane, la Carta dei Diritti del Cittadino nei rapporti col Notaio, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato in collaborazione con 10 associazioni dei consumatori, ovvero Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.

Obiettivo di questa carta è far conoscere agli utenti le garanzie che il notaio offre nell’esercizio della funzione pubblica, ma anche per informare il cittadino circa i suoi diritti e la tutela dei suoi beni, rendendo così più diretta e semplice la comunicazione tra notai e cittadini.

La carta dei diritti è stata presentata dal Notariato, che è stato il primo tra gli ordini professionali attivi nell’area economico-giuridica, perché consapevole della difficoltà nell’apprendere e comprendere il lavoro svolto dai notai e quindi orientarsi, nei loro rapporti con i professionisti, in modo più consapevole.
Si cerca, dunque, di diminuire progressivamente quel gap informativo e comunicativo che ancora esiste, ed è anche piuttosto profondo.

La carta, che si compone di diverse sezioni, dalle garanzie offerte dalla prestazione del notaio ai diritti dei cittadini nei rapporti con il notaio e le sue responsabilità, si propone come uno strumento di facile lettura utile ad orientare l’utente nella complessità della prestazione notarile e renderlo consapevole delle garanzie offerte dall’atto pubblico nelle operazioni economiche che riguardano la famiglia, la casa, i mutui e le successioni.

La carta è disponibile in tutti gli studi notarili sotto forma di brochure e poster, ma anche nelle sedi delle Associazioni dei Consumatori e scaricabile dal sito del Notariato.

Vera MORETTI

Guida al cittadino sulla convivenza

E’ stata presentata a Modena sabato 10 maggio la guida per il cittadino “La convivenza, regole e tutele della vita insieme”, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato insieme a 11 tra le principali associazioni dei consumatori.

Alla presentazione erano presenti alcuni notai modenesi: Antonio Diener, Francesco Striano e Giuliano Fusco. Insieme a loro, a illustrare la guida ci saranno i rappresentanti di alcune Associazioni dei Consumatori: Mara Colla, Presidente Nazionale Confconsumatori, Renza Barani, Presidente di Federconsumatori Modena e un rappresentante di Movimento Consumatori.

E’ possibile scaricare la guida gratuitamente collegandosi al sito web del Notariato e da quelli delle Associazioni dei consumatori che hanno collaborato alla sua realizzazione: Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

Il vademecum fornisce consigli utili a tutelare gli interessi di coloro che, per scelta o impedimento giuridico, non sono sposati ma desiderano condividere la propria vita.
La rilevanza del fenomeno in Italia ha infatti indotto il legislatore e la giurisprudenza, in questi ultimi anni, a estendere anche ai conviventi una serie di diritti che le norme di legge prevedevano solo per i coniugi.

La Guida aiuta a chiarire le differenze tra una coppia sposata e una coppia di conviventi; dando al contempo indicazioni per regolare aspetti fondamentali come la gestione della casa di residenza comune o il suo acquisto, le decisioni su mantenimento, istruzione ed educazione dei figli, l’assistenza in caso di malattia e incapacità di uno dei due partner, nonché le disposizioni sulla successione anche per quanto riguarda i figli nati fuori dal matrimonio.

Per quanto riguarda il regime patrimoniale della coppia, per esempio, spetta ai conviventi supplire al vuoto normativo con gli strumenti negoziali e contrattuali più adeguati alle loro esigenze per evitare situazioni di litigiosità in caso di fine del rapporto.

Il convivente, inoltre, non matura alcun diritto sulla casa se essa è di proprietà del partner; è quindi consigliabile ridefinirne la proprietà per evitare che si possa rimanere senza un “tetto”, nel caso l’unione dovesse rompersi.

Per i coniugi, inoltre, il testamento è un’opzione, mentre per i conviventi diventa una necessità. Nel caso venisse a mancare un partner, infatti, l’altro potrebbe trovarsi privo di qualsiasi tutela.

Vera MORETTI

Dal Notariato, una guida per acquistare casa all’asta

In un periodo di crisi come questo, spesso l’acquisto della casa rischia di diventare un sogno sempre più irraggiungibile.
Ma molti cittadini ignorano che, per esaudire il proprio desiderio senza doversi indebitare pr una vita intera, si può ricorrere all’acquisto all’asta.
Per poterci riuscire, basta conoscere le procedure da seguire.

Per questo motivo, il Consiglio Nazionale del Notariato e 11 tra le principali Associazioni dei Consumatori, ovvero Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, hanno presentato a Roma la nona Guida per il Cittadino “Acquisto all’asta. Un modo alternativo e sicuro di comprare casa”.

Occorre sapere, come prima cosa, che le aste immobiliari possono essere di due tipi: giudiziarie e di dismissione del patrimonio pubblico.
L’asta giudiziaria realizza la vendita forzata di un immobile a causa di debiti insoluti da parte del proprietario. Nelle aste dismissive, invece, lo Stato o un ente pubblico offrono in vendita un bene immobile.

Secondo gli ultimi dati disponibili le vendite giudiziarie di beni immobili disposte dal giudice sono state nel primo semestre 2013 quasi 23.000 rispetto alle 38.900 dell’intero 2011. Ipotizzando lo stesso ritmo anche nella seconda parte del 2013 si può prevedere un trend di crescita del 18%.

La Guida risponde ad alcune delle domande più frequenti: ad esempio se sia possibile o meno usufruire di un mutuo per l’acquisto all’asta e come debbano comportarsi i coniugi in regime patrimoniale di comunione dei beni. E ancora: vengono chiarite le procedure da seguire, gli strumenti per capire se si sta facendo un buon affare. Nella guida vengono affrontati questi e tanti altri temi: consigli, domande e box di approfondimento.

Un capitolo specifico è dedicato al progetto Rete Aste Notarili (RAN), lanciato dal Consiglio Nazionale del Notariato, che si caratterizza per l’alto livello di sicurezza, la facilità di accesso del cittadino e la riduzione dei costi. Per le aste giudiziarie nelle quali il giudice prevede l’utilizzo della RAN si può quindi partecipare all’asta presentandosi da un notaio periferico su tutto il territorio nazionale, senza dover essere presente fisicamente nel luogo dell’asta e presentando offerte residuali al ribasso, il tutto via web.

Anche questa Guida è scaricabile gratuitamente dal sito web del Notariato e delle associazioni dei consumatori che hanno collaborato alla sua realizzazione.

Vera MORETTI

Appuntamento a Lecce con la Guida alle donazioni

Il Consiglio Nazionale del Notariato, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori, ha realizzato una guida dal nome “Donazioni consapevoli. Per disporre dei propri beni in sicurezza”, che verrà presentata oggi alle 18.00 presso la Sala Polifunzionale “Open space – Lecce giovani” del Comune di Lecce, in Piazza S. Oronzo.

Si tratta di un argomento di grande attualità, perché, soprattutto dopo l’introduzione dell’Imu, sono molti i cittadini che ricorrono a questo espediente per poter usufruire delle agevolazioni sulla prima casa.

Ad intervenire all’incontro saranno, tra gli altri, il Presidente del Consiglio Notarile di Lecce Antonio Novembre, il notaio Andrea Tavassi e i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori di Lecce: Francesco Ragusa (Assoutenti), Salvatore Pinnetta (Lega Consumatori), Marco Malorgio (Movimento Consumatori) e Marina della Corte (Unione Nazionale Consumatori).

I relatori offriranno sicuramente punti di vista differenti su un tema che coinvolge sempre più le famiglie, poiché le donazioni vengono viste come uno strumento per fronteggiare la crisi e assicurare sicurezza economica alle nuove generazioni.

La Guida, in particolare, illustra le modalità con cui disporre del proprio patrimonio in vita, esaminando ogni necessario aspetto: i soggetti che possono donare e ricevere, la forma idonea affinché il contratto di donazione sia valido, la commerciabilità dei beni e le disposizioni fiscali.
Fornisce inoltre risposte esaurienti ai dubbi di chi si trova a dover scegliere tra donazione e successione o tra donazione e vitalizio.

Collegandosi al sito del Notariato e ai siti delle Associazioni dei consumatori è possibile scaricare la Guida gratuitamente, e, grazie alla applicazione iNotai, si può fare anche con iPhone.

I dati raccolti da Istat riferiti al 2009, attestano che in Italia sono state effettuate 192.536 donazioni, metà delle quali hanno riguardato unità immobiliari ad uso residenziale.
Tra questi, il 50,4% del totale (97.074) aveva ad oggetto immobili ad uso abitazione ed accessori, e il 22% terreni (42.384), il 7% la cessione di quote di società di persone o di srl, il 5,5% è stato con riserva di usufrutto su fondi urbani o agricoli e il 2,7% ha riguardato la cessione di aziende.

La tendenza degli italiani ad effettuare donazioni è cresciuta negli anni, con un aumento del 57,5% tra il 2000 e il 2009.
In questo lasso di tempo sono più che raddoppiate le donazioni di immobili ad uso abitazione e accessori (+103,8%), mentre quelle di terreni sono cresciute del 10,8%.

Nel 2009 più di una donazione su tre è stata effettuata al Sud. In totale sono state effettuate nel corso dell’anno 69.668 donazioni, corrispondenti a 492,1 donazioni ogni 100.000 abitanti.

In particolare in Puglia, nel 2009 risultano esservi state complessivamente 21.058 le donazioni, così suddivise: 5.978 di terreni, 10.771 di unità immobiliari ad uso abitazione, 864 di aziende, quote di società (di persone e di srl) e altre 3.445 corrispondenti ad atti traslativi a titolo gratuito.

Vera MORETTI

Il problema della concessione dei mutui affrontato anche dal Notariato

Della difficoltà di concedere, ed ottenere, un mutuo bancario, avevamo già parlato precedentemente, ma ora, poiché si tratta di un problema che sta diventando sempre più concreto, il Consiglio Nazionale del Notariato e 11 associazioni di consumatori (Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) si sono riuniti in un tavolo tecnico di confronto per analizzare le criticità rilevate sul territorio legate a questa spinosa questione.

Difficoltà da parte di cittadini ed imprese ad ottenere finanziamenti e spread imposti dalle banche inspiegabilmente elevati sono i due nodi da sciogliere, insieme alla prassi, sempre più diffusa e sgradevole, di dover obbligatoriamente stipulare, quando il mutuo viene concesso, un contratto assicurativo con costi che possono incidere notevolmente sulla rata di rimborso e sul bilancio familiare.

Per questo, è stato deciso di istituire un gruppo di lavoro congiunto al fine di fornire alle istituzioni un’indagine conoscitiva sul tema e sensibilizzare il legislatore ad approntare soluzioni efficaci per la salvaguardia dell’economia delle imprese e delle famiglie italiane, che in questo periodo si trovano in reale difficoltà.

Vera MORETTI

A Genova un convegno sul tema della successione

In tema di successioni, sia che si tratti di decidere cosa fare del proprio patrimonio, sia per chi è chiamato all’eredità e ha bisogno di informazioni su diritti ed oneri, spesso si hanno le idee molto confuse.

Per questo potrebbe essere utile partecipare all’incontro organizzato dal Sindacato Notai della Liguria, presieduto dal notaio Rosaria Bono, che si terrà il 28 novembre 2011 dalle ore 17.00 alle 20.00 a Genova presso la Sala incontri del Palazzo della Regione.

In quell’occasione, infatti, i notai e i rappresentanti dei Consumatori, con il patrocinio della Regione Liguria e del Consiglio Nazionale del Notariato, presenteranno la Guida per il cittadino dedicata al tema delle successioni, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato e 12 Associazioni dei Consumatori: Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

La nuova Guida Successioni tutelate: le regole per un sicuro trasferimento dei beni è stata stilata per offrire un servizio indispensabile sia per i beneficiari, eredi o legatari, sia per chi vuole predisporre una suddivisione del suo patrimonio dopo la sua morte.

La guida, infatti, fornisce informazioni sulle modalità di devoluzione dell’eredità a seconda che esista o meno un testamento; sulle modalità con cui un testamento può essere redatto, conservato ed eventualmente revocato e sugli adempimenti e oneri di carattere fiscale connessi alla successione.

Non è un caso che questo convegno sia stato organizzato a Genova, poiché è proprio la Liguria, secondo i dati Istat, è la regione in cui si è registrato il maggior numero di testamenti, rispetto alla popolazione (189,5 su 100.000 abitanti), e dove il ricevimento dei testamenti da parte dei notai è più alto (81,4 ogni 100.000 abitanti).

Considerando i dati che riguardano l’Italia intera, nel 2009 il ricorso al notaio per la predisposizione del testamento, calcolato su un campione di 100.000 abitanti, è stato pari a 26,6 unità nel Nord-ovest, 38,1 nel Nord-est, 40,7 nel Centro, 52,9 nel Sud e 68,1 nelle Isole.

Vera Moretti