Dalla Cina arriva il ThinkPad Edge S430

Per gli amanti della tecnologia, che vogliono essere sempre aggiornati sulle novità high-tech, ecco una “chicca”.

Si tratta del nuovissimo notebook Lenovo, il ThinkPad Edge S430 indirizzato a professionisti e piccole aziende che sono alla ricerca di un prodotto dalle buone prestazioni, ma con dotazioni di alto livello.
Ma non ci stiamo riferendo solo alla configurazione, poiché degni di nota sono anche la presenza del chip TPM e del lettore di impronte digitali a scanner, oltre agli strumenti per la produttività e la sicurezza Lenovo Solutions for Small Business basata sulla piattaforma Intel Small Business Advantage.

Ma tra le dotazioni più originali, ecco il sistema di blocco delle porte tramite BIOS, con la possibilità di disattivarle da remoto, e quello che permette di identificare e bloccare diversi tipi di dispositivi USB che vengono connessi al sistema.

Questo notebook si avvia alla velocità della luce, grazie alla tecnologia RapidBoot che fa risparmiare il 40% rispetto alla media dei sistemi con Windows 7. Ma anche la tecnologia BootShield è utile, soprattutto per mantenere veloce l’avvio del sistema anche dopo l’installazione di numerose applicazioni.

Una delle rarità, quando non si parla di Mac, è la connessione Thunderbolt, che in pochissimi hanno, ma che il ThinkPad Edge possiede.

E per i perfezionisti, che prestano attenzione ad ogni particolare, l’azienda cinese ha dotato la tastiera, ancora più comoda, di un sistema altamente tecnologico per eliminare il rumore dei tasti durante la digitazione.

In caso di videoconferenze, poi, c’è la webcam HD e una combinazione veloce di tasti (FN+F6) per avviare l’interfaccia VoIP in un attimo.

Vera MORETTI

Tablet e smartphone mettono a rischio la sicurezza delle aziende

di Vera MORETTI

Dispositivi mobili aziendali: un bene o un male?
Una nuova ricerca internazionale condotta sui rischi della mobilità, infatti, sembra far emergere alcune problematiche, soprattutto per quanto riguarda sicurezza e policy aziendale, spesso sconosciute ai più.

Tra i 304 professionisti intervistati per la ricerca, ben il 92% considera tali dispositivi importanti per raggiungere gli obiettivi di business, ma, tra gli intervistati, l’88% ne riconosce la pericolosità, anche se solo il 34% utilizza policy rinforzate e il 17% mette in atto i controlli di sicurezza necessari per evitare questi rischi.

La contraddizione è palese, soprattutto considerando che, negli ultimi anni, l’IT si è molto dedicato alla sicurezza dei desktop, cercando di prevenire la perdita di dati via web o e-mail. Se non che, con l’avvento dei nuovi dispositivi mobili, che stanno sostituendo i notebook, non si stanno seguendo le stesse accortezze. E il rischio è grande, perché la perdita dei dati sensibili è molto più che una remota possibilità.

A confermarlo è una ricerca effettuata dal Ponemon Institute, i cui intervistati IT hanno dichiarato che il 63% delle violazioni si è verificato a causa di dispositivi mobili. Solo il 28% ha dichiarato che i computer dei dipendenti erano la causa.

Inoltre, ben il 75% degli interpellati ha dimostrato di essere al corrente che i dipendenti aggirano o disattivano le funzionalità di sicurezza, come le password e il blocco tasti, sui dispositivi aziendali e personali.
Ma, cosa ancora più importante, è che il 58% delle aziende coinvolte ha ammesso di aver subito una perdita di dati causata dall’uso non protetto dei dispositivi dei dipendenti, tra cui notebook, smartphone, device USB e tablet.
Il 45%, inoltre, ha riscontrato un incremento delle infezioni malware a causa dei dispositivi mobile non sicuri, utilizzati sul posto di lavoro.

Information Technology in Italia: crescita del 2,2%

L’Information Technology stenta a decollare in Italia. E’ quanto emerge dalla ricerca annuale “Assintel Report”, condotta da Nextvalue per conto di Assintel, l’associazione nazionale delle imprese ICT di Confcommercio-Imprese per l’Italia.
La ricerca ha evidenziato come l’Italia si collochi agli ultimi posti nella media europea di crescita del mercato dei Software e dei servizi IT: un misero +2,2% per il 2011, soprattutto grazie alla spinta del 2010, rispetto ad una media europea di +2,9%.

Ma quali sono i settori in calo e quelli in crescita secondo il rapporto Assintel? Cresce il mercato dei Cloud Computing e dei Tablet, con un + 141%, mentre è in caduta libera il settore dei server di fascia bassa, notebook e netbook, con un -48%. Segnali positivi arrivano dal mercato del Software passando dal +2,7% del 2010 all’attuale +3,6% , con un volume di 4.273 milioni di euro, come pure i Servizi IT, con un +2,4%, per un valore di 9.238 milioni di euro.
Il fenomeno emergente del Cloud continua la sua corsa con ritmi accelerati (+40,4%), andando ad impattare sia come servizio IT, sia come vero e proprio sostituto di hardware, in special modo server.

Siamo alla resa dei conti rispetto ad un sistema che ormai da anni non è capace di implementare politiche che sostengano la crescita e l’Innovazione” ha commentato Giorgio Rapari, Presidente di Assintel. I segnali della crescita non si vedono, nonostante le fiduciose aspettative che dominavano il clima del primo semestre del 2011, e la causa è imputabile, secondo Rapari alla politica “che non fa nulla di strategico per l’innovazione”. Quali allora le prospettive per il futuro? “La cosa migliore in questo momento è rimboccarsi le maniche e lavorare – continua Rapari – Abbiamo le capacità necessarie per elaborare un’Agenda Digitale fatta dalle imprese per le imprese, quello che ci occorre è innovare con coraggio al nostro interno ed entrare in un’ottica di rete, di cui l’associazione può essere il catalizzatore“.

Alessia Casiraghi

Packardbell rinnova la gamma di portatili EasyNote S

Packardbell ha deciso di rinnovare la gamma di portatili della serie S EasyNote. Le novità riguardano tanto il design quanto le funzionalità. Dal punto di vista dell’ergonomia, i nuovi portatili vengono forniti con poggiapolsi colorati, con una tastiera a isola e touchpad multi-gesture.

La funzionalità nuova più apprezzata è la possibilità di archiviare dati nel computer in modo estremamente rapido grazie a My backup key al quale si accede semplicemente premendo il tasto F2. Anche il touchpad può essere disattivato o attività in modo rapido con la semplice pressione di un tasto in modo da poterlo disabilitare in caso di utilizzo di un mouse esterno.

Sui notebook viene anche preinstallata Social Networking 2.0 Key, applicazione che permette di accedere ai più famosi social network con un click. Naturalmente sono forniti anche webcam e microfono per permettere videoconferenze di buona qualità e a corredo c’è anche una presa jack combo che permette di usufruire di due entità sonore in concomitanza, esempio chat e musica.

Lo scambio di dati è garantito dalla porta Usb 3,0; il masterizzatore Blu-ray è opzionale. EasyNote NS ha un widescreen da 14”, EasyNote TS da 15,6”, mentre il modello EasyNote LS sale a 17,3”.  Tutti i modelli sono disponibili da poche settimane nel mercato e i prezzi partono da 599 euro.