Monti chiude la lista ma apre l’Agenda

 

IERI

Berlusconi a tutta tv: “La prima casa è qualcosa di sacro. Non si tocca la casa, è il pilastro della sicurezza per il futuro delle famiglie perciò l’impegno che assumiamo in campagna elettorale è l’abrogazione dell’Imu e che non ci sarà mai più un’imposta sulla casa”. Non usa mezzi termini il Cavaliere Silvio Berlusconi che ieri è riapparso nella sua tv, ospite a Domenica Live di Barbara d’Urso: una lunga intervista in cui l’ex Premier illustra già chiaramente quale sarà il suo programma se verrà eletto (ma si candiderà lui o…?) . “Io posso garantire che l’Imu sarà abrogata” ribadisce Berlusconi “il nostro impegno elettorale avrà al primo punto diminuire le tasse di un punto all’anno, tagliando spese, sprechi e dando forza alle imprese affinchè con la ripresa economica si possa ottenere un aumento del Pil. E Monti cosa ne penserebbe del taglio alle tasse? Il Cavaliere a proposito della questione montiana dice di essere in attesa di una risposta dall’attuale Premier “se darà una risposta positiva che produrrà il ricongiungimento di Casini, Montezemolo, La Destra e chi sta con noi, Monti sarà il nostro candidato”. Infine una nota rosa, il Cavaliere ha trovato la sua dama: “È ufficiale, mi sono fidanzato con Francesca Pascale e finalmente ora mi sento meno solo. Ci sono 49 anni di divario d’età tra me e lei, ha 28 anni. È una ragazza bella di fuori e ancora più bella dentro, di principi morali solidissimi, mi sta molto vicino, mi vuole molto bene e io la ricambio”. Quando l’amore (e la politica) non hanno età.

Trenord dopo il software lo sciopero: dopo la settimana da incubo causa (ufficiale) software impazzito, Trenord ha regalato ai pendolari milanesi  una tranquilla domenica da incubo, con treni fantasma (nel senso che nemmeno un convoglio è apparso sui binari) dalle 3 di domenica notte fino alle 2 di lunedì mattina. La causa stavolta è stata lo sciopero indetto dall’Orsa, la sigla sindacale di Trenord. E da oggi si torna al caro vecchio programma di gestione dei turni: dal 10 dicembre a oggi ci sono state 1375 cancellazioni di treni. Questo non è un Paese civile.

Oro azzurro a Istanbul:  due medaglie d’oro ai Mondiali di nuoto in vasca corta a Istanbul: sono quelle vinte ieri da Ilaria Bianchi e Gregorio Paltrinieri. La ventiduenne bolognese si è aggiudicata l’oro nei 100 farfalla col nuovo primato italiano (56”13), davanti alla cinese Liu Zige e la britannica Jemma Lowe. Sul podio anche il 18enne Gregorio Paltrinieri primo nei 1500 metri.

OGGI

Il futuro di Monti: niente lista unica, niente calderone di partita. La decisione, tanto attesa dopo un pressing durato una settimana, del Premier Monti si è concretizzata ieri dopo l’incontro con il Presidente Napolitano in una proposta aperta, alla quale i partiti potranno decidere di aderire, se riterranno il progetto interessante, evocando il programma del premier e, magari, mettendo pure il nome di Monti nelle liste. Scelta non facile, quella di restare sulla scena politica, per il Premier Monti, forse spinto dalle esortazioni ricevute dalle diverse Cancellerie europee, dagli Stati Uniti e persino dal Vaticano. Intanto per le sue dimissioni da Premier c’è già una data: 21 dicembre. Quella della fine del mondo, appunto.

Auguri di Natale per Napolitano: è previsto per questo pomeriggio alle ore 17 l’incontro al Quirinale fra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e le alte cariche dello Stato per scambiarsi gli annuali auguri di Buon Natale. Ma l’attenzione è tutta concentrata. C’è molto attesa per il discorso del capo dello Stato: Napolitano ha preparato con molta attenzione il discorso che accompagnerà i passaggi finali di questa legislatura.

Al via il megaconcorsone della scuola: torneranno sui banchi di scuola quest’oggi, da scrutinati si intende, i 320mila aspiranti professori a tempo indeterminato di tutta Italia. Già predisposte le 2.520 aule dove si svolgeranno i test preselettivi interamente informatizzati voluti dal Ministro Profumo: 50 minuti per 50 quesiti,  validi per tutti i posti e le cattedre messe a bando, così suddivisi: 8 domande di capacità logiche, 18 domande di comprensione del testo, 7 domande su competenze digitali, 7 domande sulla lingua straniera. Per il superamento della preselezione è necessario conseguire un punteggio non inferiore a 35/50. Quanti i posti fissi dietro la cattedra a disposizione? 11.542. I candidati sono per l’80% donne, di età media attorno ai 38 anni, con un 35% di età inferiore ai 35 anni e 2.812 candidati che hanno superato i 55 anni.

DOMANI

Legge di Stabilità al Senato: approderà domani in mattinata – la discussione è prevista per le 10.00 – nell’aula di Palazzo Madama il disegno di legge sulla Stabilità. L’ingresso del provvedimento al Senato è slittato di un giorno, già oggi doveva essere discusso,  a causa dei lavori della commissione Bilancio.

Omaggio a Stefania Sandrelli: la Casa del Cinema di Roma ospiterà da domani e fino al 30 dicembre una personale dedicata a Stefania Sandrelli e alle pellicole che hanno disegnato la sua carriera. Da Divorzio all’italiana, il film di Pietro Germi che la lanciò appena 17enne, a Io la conoscevo bene di Pietrangeli fino ad Alfedo, Alfredo nel quale Stefania recita al fianco di Dustin Hoffmann. E ancora il capolavoro di Bertolucci Il Conformista regista con cui Stefania tornerà a lavorare sia in Novecento che in Io ballo da sola, fino alle pellicole dei giorni nostri come L’ultimo Bacio e La prima cosa bella. Per domani sera è prevista la serata inaugurale che vedrà la partecipazione di registi e attori come Lina Wertmuller, Ettore Scola, Giancarlo Giannini, Lando Buzzanca, Francesca Archibugi. All’attrice toscana verrà inoltre consegnato il Premio alla Carriera del Roma Film Fest e verrà proiettato il documentario inedito realizzato da Adriano Pintaldi, ‘L’arte di essere donna’.

Giornata internazionale per i migranti: domani si celebra la Giornata internazionale dei migranti voluta dall’ONU per la tutela dei diritti di chi si trova esule in un altro Paese. Una giornata pensata anche per offrire l’opportunità di riconoscere il contributo che milioni di immigrati danno ai Paesi sia in cui arrivano che di origine e di promuovere il rispetto dei loro diritti umani fondamentali. Numerose iniziative sono previste a Reggio Emilia fino al 23 dicembre e in tutta Italia.

 

Alessia CASIRAGHI

Dissidenti: “siete fuori!”

 

IERI

Missile dalla Corea del Nord: Pyongyang ha sfidato gli avvertimenti internazionali ed ha lanciato questa notte un missile in orbita, poco prima delle 2 ore italiane. Il test missilistico, di lunga gittata, è riuscito ed il satellite è già entrato in orbita. Durissima la reazione di Washington, che ha definito l’atto “altamente provocatorio” perchè mette a rischio la sicurezza dell’intera regione orientale. Il sospetto della Casa Bianca è che si tratti di un test di un missile balistico, in chiara violazione delle risoluzioni dell’Onu. Il missile ha superato la prefettura di Okinawa senza conseguenze, sganciando i primi due stadi nel mar Giallo e al largo delle Filippine.

Chàvez operato: sembra riuscito perfettamente l’intervento chirurgico al quale si è sottoposto nella notte a L’Avana il leader venezuelano Hugo Chavez. Un’operazione durata circa 6 ore che rappresenta il quarto intervento al quale il Presidente si è sottoposto nel tentativo di sconfiggere il cancro scoperto nel 2011. Chàvez qualche giorno fa in un messaggio alla nazione aveva già ‘designato’ il suo successore, il ministro Maduro.

Tre italiani per il Bosone di Higgs: si chiamano Fabiola Gianotti, Guido Tonelli e Davide Guiotto, i tre cervelli della fisica ‘made in Italy’ che sono stati premiati con il Yuri Milner’s Fundamental Physics Prize, una sorta di Nobel della fisica. Cervelli in fuga. Fabiola Gianotti e Guido Tonelli fanno parte infatti del team di 7 scienziati responsabili degli esperimenti di LHC, il Large Hadron Collider del Cern di Ginevra: il loro riconoscimento (3 milioni di dollari in tutto, non si scherza) è arrivato grazie alla scoperta del Bosone di Higgs, l’inafferrabile  particella che darebbe conto dell’esistenza della massa. Più esiguo il premio, ma sicuramente di valore, per Davide Guiotto, 35 anni, per i suoi studi sulla teoria del campo (rigorosamente estero). Si perchè Guiotto lavora oggi al Perimeter Institute di Fisica Teorica, in Canada, dopo essere passato per la Normale di Pisa,e Princeton, Institute for Advanced Study.

OGGI

Grillo caccia Favia e Salsi: “A Federica Salsi e Giovanni Favia è ritirato l’utilizzo del logo del MoVimento 5 Stelle. Li prego di astenersi per il futuro a qualificare la loro azione politica con riferimento al M5S o alla mia figura. Gli auguro di continuare la loro brillante attività di consiglieri” congedati così da Beppe Grillo e dal M5S, con un post, i due consiglieri ‘dissidenti’ del movimento dei grillini. Non si tratta tecnicamente di una vera e propria espulsione, dicono dai vertici del Movimento: a Giovanni Favia e Federica Salsi sarà impedito l’utilizzo del logo del M5S. E’ la democrazia 2.0, baby. Scaricati con un post.

Brunetta in mutande per l’Imu: “sto pagando la seconda rata dell’Imu e i soldi non li ho. Ho dovuto chiederli in banca”. No, non è la voce di un qualsiasi italiano medio alle prese con la stangata finale dell’imposta sugli immobili introdotta dal Governo Monti, ma di un certo ex ministro Renato Brunetta. Immediata la reazione della rete, indignata, e del vicecapogruppo di Fli alla Camera, Giorgio Conte: “le parole di Brunetta sono uno schiaffo a tutte quelle famiglie che hanno reali difficoltà economiche e che davvero non riescono ad arrivare alla fine del mese”. Che il professor Brunetta sia proprietario di un intero quartiere?

Ilva confermato il sequestro dei prodotti:  il Gip di Taranto, Patrizia Todisco, ha confermato questa mattina il sequestro dei prodotti finiti dell’Ilva, motivando la decisione con il fatto che il decreto del governo non è retroattivo. Non solo: il Gip ha anche annunciato che 1.400 lavoratori della fabbrica dell’acciaio da oggi resteranno a casa, un numero elevato che va ad aggiungersi agli altri 1.200 messi in Cassa integrazione a causa della crisi. Il dissequestro degli impianti, possibile grazie al decreto legislativo, ma senza la possibilità di utilizzare i prodotti finiti bloccherà comunque la produzione degli altri stabilimenti: nei piazzali, sotto sequestro, sono rimasti infatti 1,7 milioni di tonnellate di merce, per un giro d’affari di circa 1 miliardo di euro.

Anniversario Strage di Piazza Fontana: sono passati 43 anni dall’esplosione che spezzò in due il cuore di Milano. Il 12 dicembre 1969 alle ore 16.37 un boato sventrò la sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana a Milano: 17 le vittime, 88 i feriti. Una strage, quella di Piazza Fontana, che rieccheggia nella mente dei milanesi e non, che riporta alla mente gli anni di piombo del terrorismo a mano armata. Quello stesso giorno infatti un’altra bomba, fortunatamente inesplosa, venne rinvenuta nella sede della Banca Commerciale Italiana, in piazza della Scala, mentre un terzo ordigno esplose a Roma alle 16:55 nel passaggio sotterraneo che collega l’entrata di via Veneto della Banca Nazionale del Lavoro con quella di via di San Basilio. Altre due bombe provocarono feriti davanti all’Altare della Patria e all’ingresso del Museo centrale del Risorgimento a Roma. La strage di Piazza Fontana, dopo oltre 40 anni – di indagini, segreti, rivelazioni e false piste – non conosce ancora i nomi dei suoi veri colpevoli, ma soltanto quelli delle sue 17 ignare vittime: Giovanni Arnoldi, Giulio China, Eugenio Corsini, Pietro Dendena, Carlo Gaiani, Calogero Galatioto, Carlo Garavaglia, Paolo Gerli, Vittorio Mocchi, Luigi Meloni, Mario Pasi, Carlo Perego, Oreste Sangalli, Angelo Scaglia, Carlo Silvia, Attilio Valè, Gerolamo Papetti.

DOMANI

Masterchef 2.0: approda sulla pay tv, su Sky Uno Hd, la seconda edizione del talent di cucina Masterchef, in onda da giovedì 13 dicembre. A giudicare le prove culinarie dei 18 aspiranti chef (provinati tra oltre 18 mila) i tre spietati giudici: Joe Bastianich, Carlo Cracco e Bruno Barbieri. Immutate le prove, dal live cooking, ossia la preparazione in loco in pochi minuti di un piatto con gli ingredienti portati da casa, alla Mystery Box, l’Invention Test e il Pressure Test. L’edizione 2012, che si preannuncia ad alto contenuto social dopo il successo di X Factor 6, accoglie un’importante novità: la Fondazione Banco Alimentare si occuperà di recuperare le eccedenze alimentari, avanzate dalle prove degli aspiranti chef.

Se Santa Lucia si chiama Giunione: è stata ribattezzata la ‘nevicata di Santa Lucia’ la perturbazione che da domani sera colpirà le regioni del Nord Est per poi dirigersi verso il sud dell’Italia. Il ciclone Giunone intesserà in mattina Liguria e Toscana, con piogge fitte, per poi far precipitare i primi fiocchi di neve sulle Alpi, che imbiancheranno anche le zone di pianura, tra Torino e Milano, mentre venerdì la neve raggiungerà anche il Nordest e l’Emilia. Insomma Santa Lucia sarà di bianco vestita quest’anno.

#Cinema1 Il ritorno di Cetto La Qualunque: si intitola ‘Tutto tutto niente niente’ la nuova pellicola con Antonio Albanese nei panni del politicante Cetto La Qualunque. Dopo la scalata alle elezioni del primo film, record d’incassi al botteghino, Cetto ritrova la sua giunta dietro le sbarre dei carceri calabresi, mentre più a nord, Rodolfo Favaretto, è un fermo sostenitore della secessione, con tanto di passione per l’Austria e i traffici clandestini. Terzo protagonista della pellicola, il latitante Frengo Stoppato, che dopo essere stato incarcerato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, finirà al servizio del Presidente del Consiglio. Sogno o son desto?

#Cinema2 Colpi di Fulmine: non chiamatelo Cinepanettone quest’anno, anche se, confezione a parte, gli ingredienti tra uvette d’amore e canditi di gag ci sono tutti. Christian de Sica torna al cinema con una commedia rosa in due episodi sul tema dell’amore a prima vista: lui è uno psichiatra evasore del fisco, che per scampare ai controlli si rifugia in Trentino dove conosce la perpetua Tina, ovvero Arisa, al secolo Rosalba Pippa. Protagonisti del secondo episodio sono invece i comici Lillo e Greg, il secondo nelle vesti di ambasciatore italiano presso la Santa Sede alle prese con la passione improvvisa per una romanesca doc, interpretata da Anna Foglietta.

#Cinema3 Lo Hobbit: arriva nelle sale italiane l’avventura di Bilbo Baggins, l’eroe che cerca di riconquistare il Regno Nanico di Erebor, governato dal drago Smaug. Gli ingredienti del fantasy ci sono tutti: il mago Gandalf il Grigio, i Goblin e gli Orchi e le aride Montagne Nebbiose, e l’immancabile anello del Gollum.

 

Alessia CASIRAGHI

Grillo: il tuffo elettorale nello stretto di Messina

 

Un tuffo apre la campagna elettorale del leader del Movimento 5 stelle: non ha temuto di attraversare le acque dello Stretto di Messina, tra pioggia e vento, Beppe Grillo, giunto a mezzogiorno a Ganzirri, con muta, maschera e cuffia alla mano. Ha temuto invece il ‘bagno’ di folla la cancelliera tedesca Angela Merkel ieri in visita ad Atene: l’accoglienza dei manifestanti faceva presagire la burrasca. La stessa tempesta che si è abbattuta quest’oggi sul Pirellone, con l’arresto dell’assessore Zambetti, reo di aver comprato voti dalla ‘ndrangheta milanese.

IERI

Merkel ad Atene: certo la giacca color verde pistacchio avrebbe potuto evitarla, e non tanto per questioni di fashion style, ma piuttosto perché si trattava della stessa indossata agli Europei di giugno, quando la Germania sconfisse a Danzica la Grecia per 4 a 2. Provocazione o disattenzione? Sarà, certo l’armadio della cancelliera tedesca non piange la crisi, anche se la Merkel, in visita al Premier Samaras, ci ha tenuto a sottolineare: “venendo dalla Germania dell’est so cosa si prova a essere in un paese con difficoltà economiche, sono venuta qui non per guardare dall’alto in basso ma come alleata e amica”. Di stringere amicizia con la Merkel non sembra avessero alcuna intenzione però le migliaia di manifestanti che assediavano la città da giorni: al grido di Merkel “nazista” hanno protestato contro Germania, Bce e Fondo monetario internazionale. E c’è anche chi, in tempi di crisi e senza badare troppo alle metafore, ha reso l’idea del ‘restare in mutande’.

OGGI

Terremoto al Pirellone: l’ombra delle cosche della ‘ndrangheta sull’elezione dell’assessore alla Casa della Regione Lombardia, Domenico Zambetti, che e’ stato arrestato questa mattina dai Carabinieri di Milano. L’accusa che pende sull’assessore del Pdl riguarda la compravendita di un pacchetto di voti per la sua elezione alle Regionali 2010 da 2 membri della ‘ndrangheta. Zambetti avrebbe foraggiato con 200.000 euro i due esponenti mafiosi per l’acquisto di 4.000 preferenze, ovvero pagando 50 euro per ogni voto.  Attualmente sono 20 le persone finite in carcere nell’ambito dell’inchiesta sul nuovo scandalo che colpisce il Pirellone; tra gli indagati compare invece l’ex consigliere comunale Vincenzo Giudice, padre di Sara Giudice, la giovane pidiellina che nel 2011 aveva lanciato la raccolta firme Anti-Minetti. L’uomo avrebbe avuto contatti con gli stessi ’ndranghetisti di Zambetti per l’acquisto di 300-400 voti per la figlia, che alle elezioni 2011 per il Comune di Milano si guadagnò 1.000, seconda dietro il candidato della lista “Nuovo Polo per Milano”.

Traversata di Grillo: non ha temuto il mare in tempesta nello stretto di Messina. Un debutto di campagna epico per il leader del Movimento 5 stelle: Beppe Grillo si è tuffato questa mattina alle 11 (un’ora dopo rispetto all’orario previsto) da Cannitello, una frazione di Villa San Giovanni in provincia di Reggio Calabria ed è giunto alle 12.08 a Ganzirri, sull’estremità messinese della Sicilia. “Dopo quelli di Garibaldi con i Savoia e degli americani con la mafia, oggi in Sicilia ci sarà lo sbarco del Movimento Cinque Stelle”, ha tuonato Grillo prima di tuffarsi nelle acque dello stretto. Il Messia ha aperto le acque.

Pussy Riot a processo: hanno chiesto scusa per le loro provocazioni, ma senza rinunciare ad attaccare il presidente russo Vladimir Putin. Il trio russo, condannato a due anni per la preghiera punk anti Putin nella Cattedrale del Cristo Salvatore lo scorso febbraio, torna davanti ai giudici di Mosca per la riapertura del processo d’appello. “Il presidente (Putin) ritiene che il nome del nostro gruppo sia indecente, io lo tradurrei come ‘la rivolta delle vagine’. Ma non è più indecente di un appello ad affogare i suoi nemici nei cessi”, ha detto la Alekhina in aula, scatenando ilarità e disapprovazione. Il riferimento è alla frase di Vladimir Vladimirovich “Mochit v sortire”, mutuata dal linguaggio dei lager e pronunciata in pubblico da Putin per commentare il bombardamento di Grozny del 1999: la traduzione letterale è ‘affogarli nei cessi’.

IAB Forum: si apre quest’oggi a FieraMilano City la due giorni dedicata all’advertising digitale in Italia. Workshop, conferenze e un focus sull’economia digitale e il mercato della comunicazione on line. Quest’oggi verrà assegnato inoltre il premio dedicato a Nicola Silvestri, pioniere del web, alle migliori start up digitali.

DOMANI

On the road: arriva domani nelle sale italiane il film che ricostruisce il viaggio lungo le strade americane di Jack Kerouac. L’epopea ‘on the road’ sogno di tantissimi registi, da Godard a Coppola, è stata portata sul grande schermo dal regista brasiliano Walter Salles, già premio Oscar per ‘Central do Brasil’. A interpretare i futuri protagonisti della Beat Generation americana la Bella di ‘Twilight’ Kristen Stewart, Sam Riley, Tom Sturridge e Kirsten Dunst. Con un cameo di Viggo Mortensen nei panni del poeta beat eroinomane William S. Burroghs.

Giornata Internazionale della Bambina: si celebra domani in tutto il mondo la giornata promossa dall’Onu per sensibilizzare le Nazioni sul tema dell’istruzione dell’infanzia in rosa. Nel mondo ad oggi sono 39 milioni le ragazze tra gli 11 e i 15 anni non sono scolarizzate, ovvero una bambina su tre non sa leggere né scrivere. Costrette a lavorare, date in sposa ad estranei adulti e abusate, fra conflitti e continue discriminazioni. ‘Because I’m a Girl’ è il titolo che Plan ha deciso di dare alla campagna di sensibilizzazione italiana: a Milano toccherà alla Galleria Vittorio Emanuele II illuminarsi di rosa, mentre a New York sarà l`Empire State Building, il Sony Centre di Berlino e l`Old Fort di Delhi.

 

Alessia CASIRAGHI

The Bug Brother

 

Un bug che ha diffuso su milioni di diari di utenti messaggi di posta privati, risalenti al periodo 2007-2009. Cosa succede  se la privacy si ritrova nel bel mezzo della tempesta della rete? Facebook minimizza, ma c’è poco da star tranquilli. E l’affaire colpisce anche l’ Italia. Da Londra a New York: la striscia giornaliera di Giuliano Ferrara va in crisi e fa nero il direttore de Il Foglio, mentre il Premier Monti dai microfoni della Cnn della Grande Mela assicura che non si ricandiderà.

IERI

Motori caldi per la Fiat: quella di ieri è stata una giornata a tutta velocità per il marchio del Lingotto. Prima il discorso dell’AD Sergio Marchionne, accompagnato da John Elkann, a oltre 6mila tra top manager, quadri, professional e impiegati della Fiat nel centro congressi Lingotto, poi il supervertice fra i ministri Passera e Fornero e le sigle sindacali dei lavoratori Fiat. Peccato che nel secondo caso, al Ministero del Lavoro si sia presentata solo Susanna Camusso, a capo della Cgil; forfait invece dei leader dei Cisl e Uil, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. “Rimaniamo in uno stato di sospensione. Non c’è più il sogno di Fabbrica Italia e Fiat non ci dice cosa vuole fare, per esempio quali modelli” ha sentenziato la Camusso. Unico passo avanti: la convocazione per il 9 ottobre di un tavolo per gli esodati di Irisbus, l’azienda di autobus del gruppo Fiat. A oltre 500 km di distanza, a Torino, Sergio Marchionne ha invece esortato i dipendenti Fiat a resistere: “oggi sappiamo che abbiamo la forza per reagire” ha fatto sapere l’ad di Fiat, che ha chiosato: “ho deciso di guardare solo al futuro perché è lì che ho intenzione di passare il resto della mia vita. L’unica cosa che vi chiedo è di non mollare”. Discorso profetico. Ma assenza di modelli.

Dov’è Radio Londra?: seconda serata a nero. La striscia serale ‘Qui radio Londra’ di Giuliano Ferrara non è andata in onda nemmeno ieri sera. Se le ragioni del forfait di lunedì erano legate alle dimissioni di Renata Polverini (la trasmissione era stata registrata alle 18 quando ancora non si sapeva dell’abbandono della Presidente della Regione Lazio), il buio di ieri sera sembra abbia a che fare con il rifiuto del direttore de Il Foglio di registrare la puntata. Il motivo? Il veleno che scorre tra Ferrara e il direttore di Rai1, Maura Mazza, che già nella passata stagione aveva proposto di spostare il programma all’ora di pranzo. Mazza avvertito: meglio non rovinare l’appetito a Giuliano.

The B(u)g Brother Facebook: apocalisse della privacy? Fiumi di parole, chat, conversazioni, pettegolezzi e dati sensibili che si rovesciano senza controllo e senza argini in rete? Quello che è accaduto ieri in Francia, e anche su molte bacheche, pardon diari, di utenti italiani di Facebook è roba da far rabbrividire. Se a ciò si aggiunge la possibilità che il gigante dei social network aggiunge a breve l’opzione del riconoscimento facciale: col suo enorme archivio fotografico (Zuckerberg di recente ha acquistato anche Instagram) Facebook è in grado di riconoscere ed etichettare i volti che compaiono nelle foto. Non solo: questo immenso database potrebbe essere utilizzato ad esempio a scopi commerciali per schedare i clienti e mapparne gli acquisti. Il Grande Fratello non è un reality, ma è la realtà.

OGGI

Monti all’Onu: primo intervento all`Assemblea generale delle Nazioni Unite, per il Premier Monti, dopo che l`ultimo presidente del Consiglio presente era stato Silvio Berlusconi nel 2009. Il suo discorso al Palazzo di Vetro avrà inizio alle 13:15, ovvero le 19:15 in Italia.Monti ha già fatto sapere che il suo discorso verterà sui temi della crisi finanziaria internazionale e del ruolo dell’Italia per una nuova governance europea, come anticipato nell`intervista rilasciata a Christiane Amanpour per Cnn International. A cui ha anche rilasciato un scoop: non si candiderà alle prossime elezioni, e ‘non sa’ nemmeno se lo farà Silvio Berlusconi.

Esami di riparazione: anticipo della quinta giornata di serie A stasera per l’Inter, che affronterà il Verone e per il Milan di Allegri, che dovrà vedersela con il Cagliari. E per le due squadre milanesi il campo da gioco di stasera sarà il banco di prova per il futuro delle squadre. In campo, sempre questa sera, anche Napoli – Lazio e Roma – Sampdoria.

DOMANI

Sea Milano: una corsa contro il tempo. Giovedì 27 settembre è il termine ultimo per approvare la delibera da parte del Comune di Milano per la vendita di Serravalle, di cui Palazzo Isimbardi è azionista di maggioranza, e lo sbarco a Piazza Affari di Sea, di cui Palazzo Marino è socio con il 54,8%.Si prevede una maratona notturna, dopo l’abbandono dell’aula di ieri da parte di Idv e Pd.

Giornata Mondiale del Turismo: musei aperti fino a tarda sera in tutta Italia domani per festeggiare la 33 edizione della giornata dedicata al turismo. Da Roma, dove sarà possibile visitare i Musei Vaticani gratis, a Milano, passando per Napoli un fitto calendario di eventi culturali.

Alessia CASIRAGHI

Nuovi domini primari: un bene o un male?

di Vera MORETTI

Da giovedì l’Icann, l’organismo internazionale che vigila sull’organizzazione del Web, ha dato il via alle proposte, da parte di imprese o privati, di registrare nuovi domini primari da affiancare ai tradizionali .com e .info.

Il costo, 145 mila euro, non ha scoraggiato, tanto che sono molte le aziende che si sono fatte avanti. Tra i richiedenti, anche la città di Londra, che potrebbe decidere di registrare il dominio .london per i siti che riguardano il turismo.

Perché questa “liberalizzazione”? Semplicemente, hanno affermato i portavoce di Icann, per promuovere l’innovazione negli indirizzi dei siti web e per aprire i domini anche a caratteri di alfabeti diversi da quello latino. A questo proposito, l‘organismo ha spiegato: “Gli utilizzatori cinesi di internet sono ormai la maggioranza, è assurdo che non ci siano domini con i caratteri che conoscono meglio“.

Le polemiche non mancano, comunque, soprattutto per il rischio che qualcuno registri e utilizzi in maniera impropria i domini e, per evitarlo, il mese scorso 26 istituzioni mondiali, tra cui l’Onu e il Fondo Monetario Internazionale, hanno inviato una lettera all’Icann per chiedere che non venga resa possibile la registrazione di domini .un o .imf da parte di persone non affiliate alle organizzazioni.

Anche la Federal Trade Commission americana, si è mostrata contraria a questa procedura, preoccupata che qualcuno possa registrare domini simili a quelli di siti già esistenti, ad esempio Amazon.comm, e usarli per truffare gli internauti.

Secondo l’Icann, pero’, il prezzo elevato della registrazione e i controlli che seguiranno le richieste dovrebbero far desistere i malintenzionati e ha promesso di valutare con molta attenzione le richieste che riceverà.