Crolla un solaio, operaio travolto dai detriti

Come spesso accade in questi casi, è successo tutto in pochissimi secondi. A Barletta, in una palazzina in ristrutturazione in via Firenze, poco dopo le 10.30 si è letteralmente sbriciolato il solaio in modo parziale travolgendo un operaio 31enne che, per fortuna, se l’è cavata solo con qualche graffio e contusione dopo aver fatto un volo di circa 3 metri.

Secondo la prima ricostruzione, a cedere è stata una parte del solaio della palazzina dove stava svolgendo un sopralluogo l’operaio. A causare il crollo sarebbero state le piogge degli ultimi giorni insieme allo stato precario del solaio.

Sul posto sono intervenuti Polizia, Vigili del Fuoco, Vigili urbani, il 118, i tecnici del Comune. L’operaio è stato ricoverato all’ospedale Dimiccoli di Barletta, dal quale è stato poi dimesso con 10 giorni di prognosi a causa delle escoriazioni e delle contusioni.

Ruspa si ribalta e travolge operaio: in fin di vita

Un frontaliere 44enne della provincia di Varese è stato vittima nei giorni scorsi di un agghiacciante incidente sul lavoro in Svizzera. L’uomo si trovava in un cantiere quando, improvvisamente, è stato colpito dalla benna di un escavatore che si è ribaltato. Questo è quanto ha ricostruito la polizia cantonale, secondo la quale il pesante mezzo si sarebbe inclinato su un fianco, colpendo violentemente l’operaio con la benna.

Immediato l’allarme, lanciato dai colleghi dell’operaio che è stato soccorso dal Servizio ambulanze Mendrisio: vista la gravità della situazione, il ferito è stato stabilizzato il ferito sul posto per essere poi trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Beata Vergine di Mendrisio. Lì i medici lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti e alle analisi del caso, che hanno evidenziato una serie di ferite gravi che ancora tengono l’uomo in pericolo di vita: gli specialisti del nosocomio di Mendrisio mantengono la prognosi riservata.

Operaio perde le dita in una macchina fresatrice

 

A Bologna, un uomo di 32 anni, di origini tedesche ma residente in Italia, è stato vittima di un brutto infortunio sul lavoro. Impiegato in una ditta di lavorazione di automatismi per le macchine industriali a Mezzolare di Budrio, l’uomo stava lavorando a una macchina fresatrice, quando, forse per una disattenzione fatale, si è tagliato le dita della mano destra durante una misurazione del pezzo che stava tranciando.

A causa della gravissima ferita riportata, è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso che ha trasportato d’urgenza l’uomo all’Istituto Policlinico Universitario di Modena, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La vittima non è in pericolo di vita.

Operaio travolto da un carico di prosciutti

Sembrava avesse riportato fratture alle gambe e al bacino l’operaio di 53 anni residente a Pozzuolo martesana che è stato investito da un muletto, rimanendo schiacciato dal carico.

L’incidente è avvenuto all’interno dell’azienda General Frigo, di viale Germania 40, a Melzo. L’uomo era all’interno di un capannone e si stava occupando del trasporto dei prosciutti, quando a uno dei muletti sono caduti i pezzi pronti per essere sistemati.

L’operaio si trovava proprio in quel momento davanti al muletto ed è stato travolto. Immediato il trasporto all’ospedale Niguarda di Milano, dove l’uomo è stato visitato ma non sono state rilevate fratture agli arti contusi.

In prognosi riservata operaio schiacciato tra cancello e vagone treno

Un manovratore è rimasto schiacciato tra il cancello di chiusura che separa la strada dalla ferrovia e l’ultimo vagone del treno merci nei pressi della linea scarico merci di fronte alla caserma dei carabinieri a Modena. A salvare l’uomo, rimasto con le gambe il bacino compressi tra il cancello e il treno, è stato il pronto intervento dei carabinieri che facendo leva sul cancello hanno creato lo spazio necessario per liberare il corpo dell’operaio, che poi è stato ricoverato in ospedale. E’ in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.

Grave operaio colpito da forte scarica

Un operaio di 34 anni è stato colpito da una scarica elettrica la scorsa notte, mentre erano in corso i lavori di manutenzione della linea aerea che alimenta elettricamente i treni nella stazione ferroviaria di Cittadella. L’uomo è rimasto gravemente ustionato alla parte superiore del corpo a causa delle fiamme sprigionatesi in seguito alla scossa che gli ha attraversato il corpo, bruciandogli i vestiti.

L’operaio è stato ricoverato al centro Grandi ustionati di Padova ed è in prognosi riservata. Un suo collega, mentre stava prestando i soccorsi alla vittima dell’incidente, è rimasto ustionato alle mani anche se in maniera meno grave.

Bobina trancia il piede a un operaio

Un grave incidente sul lavoro ha comportato la perdita del piede a Roberto Grumi, operaio 51enne di Gavardo. L’arto inferiore è tranciato di netto da una bobina pesante tre tonnellate che gli è piombata addosso mentre stava manovrando un carroponte. L’episodio si è verificato nell’azienda Bticino in via XXV Aprile a Muscoline, nel Bresciano, ditta specializzata in impianti elettrici civili ed industriali.

La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ ospedale “La Memoria”, dove i medici hanno tentato di salvargli il piede ma purtroppo senza esito. L’uomo ha riportato anche la frattura di una mano. In segno di protesta i colleghi hanno indetto uno sciopero spontaneo di otto ore. Sul luogo sono arrivati i carabinieri di Salò per i rilievi ed i tecnici dell’Asl per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Crolla la gru: muore imprenditore, ferito un operaio

Una vera e propria tragedia sul lavoro si è verificata nell’area del porto di Crotone. Giancarlo Gennarini, imprenditore di 55 anni, stava lavorando su una gru, prossima al demolimento perché ormai in disuso, quando il mezzo è crollato improvvisamente provocando la morte dell’uomo.

Nell’incidente è rimasto ferito anche uno degli operai presenti, fortunatamente in maniera non grave. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e carabinieri per i rilievi del caso, l’avvio delle indagini e per liberare dalle lamiere il corpo dell’operaio ferito.

Operaio si trancia l’avambraccio mentre è al lavoro

Incidente sul lavoro nel modenese. Un operaio di 41 anni si è tranciato l’avambraccio mentre stava rimuovendo le travi del tetto di un’azienda a Sorbara di Bomporto. L’uomo, dipendente di una ditta di Bolzano, stava lavorando al recupero dei capannoni industriali delle aree terremotate.

Per cause da accertare è stato  travolto ieri pomeriggio dal manufatto che gli ha tranciato l’arto, ormai perduto irrimediabilmente. E’ stato soccorso dal 118, che lo ha trasportato all’ospedale di Baggiovara e poi al Policlinico. Sono intervenuti anche Medicina del Lavoro e vigili del fuoco.

Travolto dal muletto, grave un operaio interinale

 

E’ stato investito dal muletto guidato da un collega mentre si apprestava ad iniziare la propria giornata di lavoro Claudio Comini, 43 anni, operaio alla Pata di Castiglione delle Stiviere con un contratto a termine.

Secondo l’azienda, l’uomo stava camminando in una zona in cui non doveva transitare ed è stato urtato dal muletto, fortunatamente a velocità non sostenuta. Comini, non visto dal collega che stava procedendo in retromarcia, è caduto a terra e ha battuto il capo.

Residente a Carpenedolo, sposato con una figlia, l’uomo è stato trasportato con l’elicottero all’Ospedale Civile di Brescia.