Quanto vale la parola libertà?

 

Il fil rouge di oggi è la parola libertà. Dagli Stati Uniti dove la leader dell’opposizione birmana San Suu Kyi ha ricevuto la medaglia d’oro del Congresso Usa, e incontrato il Presidente Obama, alla Francia, che invoca la propria libertà di espressione anche di fronte al rischio di scatenare una vera e propria guerra di religione. E l’offesa del culto religioso è al centro (o forse solo il pretesto) della condanna in Russia delle Pussy Riot: domani sarà la vedova di John Lennon, Yoko Ono, a premiarle per la loro difesa delle libertà di espressione. Soprattutto delle donne.

IERI

Juve – Chelsea: hanno pareggiato i bianconeri ieri sera contro la squadra inglese campione d’Europa. Dopo i due gol messi a segno da Oscar, la rimonta è tutta bianconera: Vidal e Quagliarella regalano il pareggio allo Stamford Bridge. E la Champions si infiamma.

San Suu Kyi da Barack Obama: la leader dell’opposizione birmana, in visita negli Stati Uniti, ha ricevuto ieri sera la medaglia d’oro del Congresso Usa che le era stata insignita nel 2008, quando ancora si trovava agli arresti domiciliari in Myanmar. Alla cerimonia di consegna, presenti il segretario di Stato americano Hillary Clinton e l’ex first lady Laura Bush. La leader birmana si era però concessa nel pomeriggio un thé alla Casa Bianca, nello Studio Ovale in compagnia del Presidente Obama: un incontro che è diventato l’occasione per mettere in luce la politica estera del Presidente volta ad aiutare il processo di democratizzazione in Myanmar. Sempre Obama si è invece concesso agli elettori in un party esclusivo al 40/40 Club di New York, organizzato da Jay Z e Beyoncé, che non hanno mai nascosto il loro sostegno verso Mr President. Il costo del biglietto d’ingresso? 40 mila dollari. Non si era parlato di democratizzazione?

OGGI

Affaire Polverini e Fiorito: e adesso spunta anche Sissi. Non si tratta certo di una principessa, ma della consorte di Franco Fiorito, il Batman ciociaro principale imputato nell’affaire di peculato ai danni delle casse del proprio partito, il Pdl. E mentre Berlusconi e Alemanno esortano Renata Polverini a non cedere alle dimissioni anticipate – la Presidente della Regione Lazio ieri ha incontrato il ministro degli Interni Cancellieri per discutere dell’eventualità di un voto anticipato – la favola nera (e un po’ cheap) di Fiorito acquista dettagli sempre meno istituzionali. A cominciare dai soprannomi della coppia, Batman e Sissi, dal furgoncino di rose rosse come pegno d’amore, ai biglietti romantici che citano D’Annunzio (che sarebbe inorridito di certo per quei completi gessati e camicia bianca). E infine, sapete come si chiama il negozio di abbigliamento della consorte Samantha ‘Sissi’? Lupin. Il vizio è di famiglia.

Abu Omar: la Cassazione ha confermato le condanne da 9 a 7 anni per i 23 agenti della Cia accusati di aver rapito il 17 febbraio del 2003 l’Imam egiziano Abu Omar, dalla Moschea di Viale Jenner. Un colpo di scena ha invece investito gli 007 italiani, i due agenti a capo del Sismi all’epoca del rapimento, Nicolò Pollari e Marco Mancini: la Cassazione ha infatti annullato la sentenza d’appello, che li dichiarava non giudicabili per via del segreto di Stato, e disposto un nuovo processo nei loro confronti, perché il segreto di Stato è stato applicato in modo troppo estensivo dai giudici dell’appello.

Shakira incinta: la cantante colombiana ha annunciato via Facebook di aspettare un bambino dal compagno, il calciatore spagnolo del Barcellona, Gerard Piqué, dopo un anno e mezzo di fidanzamento. Hips don’t lie.

Picasso a Milano: un viaggio attraverso il ‘900, da Nizza a Parigi, da Barcellona a La Coruna, dal blu al rosa, dagli esordi al cubismo. Pablo Picasso fa tappa a Milano, con oltre 250 opere che resteranno esposte da oggi fino al 6 gennaio 2013 a Palazzo Reale. L’evento cade 60 anni dopo la storica mostra del 1953, che portò Guernica a Milano, e nella Sala delle Cariatidi il dipinto simbolo rivive, anche se solo virtualmente. Dal vivo i visitatori potranno invece ammirare capolavori come “Paul en arlequin” “Célestine”, “Homme à la mandoline” o lo studio per “Les damoiselles d’Avignon”, il cui dipinto originale è conservato al Moma di New York.

Giovedì di Area c: stop al ticket per circolare in centro alle ore 18.00 anziché alle 19.30. Partono questa sera, dopo una lunga querelle che ha visto opposti Comune e commercianti di Milano, i ‘giovedì di Area C’. Lo scopo è quello di favorire lo shopping nella cerchia dei Bastioni e di non far spegnere la città troppo presto: questa sera, oltre al calendario di appuntamenti della Fashion Week, sono previsti 4 concerti della rassegna Mito (Teatro dell’Elfo, Blue Note, Bocconi e Bicocca) e l’apertura sino alle 23 del Museo del Novecento e della Triennale.

DOMANI

Vignette su Maometto: Scuole e ambasciate francesi resteranno chiuse domani in 20 paesi a maggioranza musulmana come misura precauzionale dopo la pubblicazione di caricature del Profeta Maometto da parte della rivista satirica francese ‘Charlie Hebdo’. “Siamo in un paese in cui è garantita anche la libertà di caricatura e se qualcuno si sente offeso può rivolgersi ai tribunali” ha fatto sapere il primo ministro francese, Jean-Marc Ayrault.

Yoko Ono 4 Pussy Riot: la vedova di John Lennon assegnerà domani a New York la sua borsa per la pace “LennonOno” alle Pussy Riot, attualmente in carcere in Russia, perché condannate lo scorso agosto per “hooliganismo” e “incitazione all’odio religioso”.”Ringrazio le Pussy Riot per la loro azione che porterà la libertà di espressione a tutte le donne”, ha affermato Yoko Ono.

 

Alessia CASIRAGHI

Murdoch o Marchionne?

 

Sergio Marchionne, ad della Fiat, non ci sta e dalle pagine di Repubblica oggi risponde a Della Valle e rassicura gli italiani: ” guadagniamo all’estero per poter produrre in Italia”. Il futuro di Fabbrica Italia? Tutto da rivedere. E incerto appare anche il destino di un’altra azienda italiana: La7, l’emittente tv di proprietà di TI Media. Colpo di scena finale (o non ancora, visto che mancano ancora 6 giorni allo stop delle offerte vincolanti) del tycoon australiano Rupert Murdoch: News Corps mette gli occhi sul fortino radical chic della tv italiana. Cosa ne penserà stavolta Enrico Mentana?

IERI

Omicidio volontario: è questa l’accusa che pende su Lisandra Aguila Rico, la 21enne cubana che ieri ha confessato di aver preso parte all’aggressione sfociata in delitto della coppia di coniugi di Lignano Sabbiadoro. La ragazza è indagata per duplice omicidio in concorso con ignoti: con lei sul luogo del delitto, secondo gli inquirenti, era presente il fratello 24enne, su cui ora pende un mandato di cattura internazionale, perché si teme sia fuggito a Cuba. L’individuazione dei presunti assassini è stata resa possibile grazie al rinvenimento di tracce ematiche sul luogo del delitto: il dna presente sulla scena del crimine, in un mozzicone di sigaretta, ha trovato parziale corrispondenza con un campione di dna prelevato dalla madre dei due ragazzi, che possiede una gelateria proprio di fronte al negozio di casalinghi dei coniugi Burgato.

Polvere sulla Polverini: il bianco candore (almeno del tubino) della presidente della Regione Lazio rischia di macchiarsi in fretta. Ieri, nel corso del Consiglio Regionale, indetto per approvare la mozione sulla spending review interna al Consiglio (revoca auto blu, dimezzati i rimborsi) la Polverini ha tuonato a proposito dell’affaire Fiorito, nuovo scandalo a basa di ostriche e champagne scivolate sulla carta di credito della Regione: “siamo come la nave Concordia. Ci siamo sfracellati su uno scoglio. E per fortuna non ci sono ancora morti. O invertiamo la rotta o è inutile andare avanti”. E a qualcuno sembra di intravedere l’angelo dell’Apocalisse.

OGGI

L’ira di Marchionne: non ci sta ad essere attaccato e replica sulle pagine di Repubblica: “La Fiat non lascerà l’Italia. Guadagniamo all’estero per poter produrre in Italia”. I dati sulle vendite Fiat in agosto non sono per niente incoraggianti: -17,7% sul mercato europeo. E prosegue il tenzone fra l’amministratore delegato Fiat e il patron di Tod’s Diego Della Valle, reo di aver accusato i vertici Fiat qualche giorno fa: “tutti parlano a 100 all’ora – replica Marchionne. – perche’ Fiat e’ un bersaglio grosso, più delle scarpe di alta qualità. Ci sarebbe da domandarsi chi ha dato la cattedra a molti maestri d’auto improvvisati”.

Sky compra La7?: il magnate australiano di News Corps Murdoch mette gli occhi sull’azienda di proprietà di TI Media. Dopo l’interesse mostrato dai vertici Mediaset all’acquisto del canale, anche se a frenare gli entusiasmi del Biscione ci ha pensato l’ombra dell’Antitrust, è la volta dell’azienda di Murdoch, che sembra aver avuto accesso all’information memorandum, i dati ‘sensibili’ di La7 che a Mediaset era stato negato. Il verdetto è atteso per il 24 settembre, termine ultimo di presentazione delle offerte vincolanti. E se tra i due litiganti spuntasse un terzo incomodo? In pole position sembra esserci infatti Discovery Channel.

Ilva di Taranto: dopo gli scioperi, il sequestro previsto dall’autorità giudiziaria, e la marcia incessante dei lavoratori di Taranto, oggi i vertici dell’Ilva presenteranno un piano di investimenti per 400 milioni di euro, che prevede l`intervento di super tecnici per il risanamento dello stabilimento siderurgico.

Milan Champions: si aprono le danze europee per la squadra di Allegri, reduce da due brucianti sconfitte in campionato. I bookmakers quotano la vittoria del club di Milanello, nel match casalingo contro l’Anderlecht, a 1.53. Per i rossoneri quella di stasera sarà la notte della verità. Almeno per la panchina di Massimiliano Allegri, che già comincia a tremare.

DOMANI

Picasso a Milano: la vernice è prevista per domani, mentre il grande pubblico dovrà attendere giovedì. Picasso torna a Milano, a Palazzo Reale, che ospiterà fino al 6 gennaio 2013, oltre 200 opere (non solo pittura, ma anche bozzetti, libri, fotografie) provenienti dal Museo Nazionale Picasso di Parigi. Un viaggio da Nizza a Parigi, da La Coruna a Barcellone, sulle tracce di una delle anime più scandagliate del ‘900.

Juve – Chelsea: dopo la trasferta vittoriosa a Genova di domenica, i bianconeri sono già in viaggio per Londra. Destinazione: Stamford Bridge, dove domani sera sfideranno la sorte contro il Chelsea di Di Matteo.

Alessia CASIRAGHI