Il sì del Governo al riordino delle professioni sanitarie

Lo scorso 26 luglio il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla nuova sperimentazione clinica e al riordino delle professioni sanitarie. Il disegno di legge è stato proposto dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin,e prevede la delega al Governo per il riassetto e la riforma normativa in materia di sperimentazioni cliniche.
Ecco i principali punti del provvedimento:
Disciplina ordini delle professioni sanitarie. Il testo si propone di perseguire la costruzione di nuovi ordini in base alle nuove professioni sanitarie. La figura dello psicologo rientra a pieno titolo nelle professioni sanitarie
Assistenza nella fase travaglio-parto. Nel testo si legge l’inserimento nelle pratiche di assistenza delle prestazioni di controllo del dolore durante il momento del travaglio e del parto tramite le tecniche di anestesia loco-regionale.
Esercizio abusivo della professione sanitaria. Per chi esercita abusivamente la professione sanitaria è stata inserita un’aggravante al generale e già esistente reato. Al condannato verranno confiscati beni immobili e attrezzature che saranno destinati a strutture pubbliche o private che prestano cure a pazienti con difficoltà economiche.
Aggravanti per i reati a danno di persone ricoverate. Il decreto introduce un’aggravante per reati contro persone ricoverate in apposite strutture sociosanitarie. La pena verrà aumentata di un terzo.
Sicurezza alimentare. Verrà rafforzato ulteriormente il controllo in materia di sicurezza alimentare.
Sicurezza veterinaria. In caso di reiterazioni di violazioni delle norme nazionali e internazionali del benessere degli animali, si procederà con la sospensione dell’attività di allevamento, di vendita e di custodia degli stessi.
Prevenzione. Il decreto sancisce il divieto di fumo negli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Per quanto concerne l’uso di sigarette elettroniche il testo di legge obbliga sia i fabbricanti che gli importatori di prestare attenzione alla etichettatura, dove dovranno essere chiaramente espressi composizione dei liquidi, concentrazioni di nicotina e gli effetti sulla salute delle sigarette stesse. Tutti i proventi dalle eventuali sanzioni pecuniarie verranno utilizzati per l’organizzazione e la promozione, nonché il potenziamento delle attività informative impiegate nella lotta al tabagismo.
Francesca RIGGIO

 

Se l’Italia si gioca al tavolo verde

 

IERI

In arrivo 1000 sale da poker: la commissione bilancio del Senato ha approvato ieri un subemendamento del Pdl che cancella lo slittamento della gara per l’apertura delle sale d’azzardo. Da gennaio 2013 in Italia si apriranno 1000 nuove sale da poker. E’ questa la risposta alla crisi del Governo? Immediata la replica del ministro alla Salute Renato Balduzzi che si è detto “molto preoccupato per questi emendamenti notturni sul gioco d’azzardo, che ha un impatto sanitario oltre che un impatto sulla vita delle persone drammatico“.

Voto il 24 febbraio:  accordo raggiunto: si andrà alle urne il prossimo 24 febbraio. La proposta del ministro dell’Interno Cancellieri è stata approvata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Caduta la minaccia di ostruzionismo del Pdl, le cui ‘esigenze’ sono state in parte accontentate con un mini-slittamento, domani il Parlamento chiuderà i lavori. La XVI legislatura inghiottita dal 21 dicembre, la data che i Maya hanno previsto per la ‘fine del mondo’.

Obama uomo dell’anno per il Time: imperfetto ma perfetto per interpretare i nostri ‘Tempi’. Il presidente americano Barack Obama è l’uomo dell’anno secondo Time: si tratta della seconda volta per Mister President, già al vertice nel 2008, anno in cui ricevette il primo mandato alla Casa Bianca.
Al secondo posto la rivista ha nominato Malala, la ragazza pakistana colpita alla testa dai talebani perché ha sfidato la legge che impediva alle bambine di andare a scuola. E nella rosa dei 4 finalisti spunta pure un’italiana: è Fabiola Gianotti, che ha condotto l’esperimento Atlas al Cern di Ginevra e gli studi sul bosone di Higgs.

OGGI

Marò a casa per Natale: accordata la licenza per le festività. Dopo 10 mesi trascorsi fra il carcere indiano e gli arresti domiciliari all’Hotel di Fort Kochi Salvatore Girone e Massimiliano Latorre potranno riabbracciare le rispettive famiglie. L’Alta Corte del Kerala ha accolto questa mattina la richiesta presentata dai due fucilieri del Battaglione San Marco, di una licenza di 2 settimane per le festività natalizie. Ma non senza garanzie: per la licenza dovrà essere infatti lasciata una garanzia finanziaria di 60 milioni di rupie, equivalenti a oltre 826 mila euro. I due marò sono attesi a Kochi il prossimo 10 gennaio per attendere la sentenza della Corte suprema di New Delhi sulla giurisdizione del loro caso, ancora conteso tra India e Italia.

Monti inizia la sua campagna presidenziale da Melfi: parlare agli operai, puntare sul lavoro e in un luogo chiave dell’industria made in Italy. Non sembra un caso che il premier (ancora per poco) Mario Monti abbia scelto lo stabilimento Fiat di Melfi per ‘inaugurare’ la sua discesa in campo elettorale: a Melfi sono oggi riuniti anche i vertici del Lingotto illustreranno, da Marchionne a Elkann, oltre alle autorità locali e sindacati, da Bonanni a Angeletti, per discutere il futuro piano d’investimento della fabbrica lucana. Tra le novità pare ci sia l’inaugurazione di due nuove linee di prodotto: due piccoli suv, uno Jeep e l’altro Fiat, che si affiancheranno all’attuale produzione della Punto.

Ddl stabilità alla Camera: atteso per questo pomeriggio alle 16 l’ultimo atto (si spera) dell’iter di approvazione del disegno di legge sulla Stabilità. Il Presidente della Camera Gianfranco Fini ha convocato infatti per quell’ora  la riunione della Conferenza dei capigruppo che dovrà definire il calendario per il varo parlamentare della legge di stabilità, dopo l’approvazione del Senato. La volontà del Presidente è di ‘strozzare’ al massimo i tempi di esame a Montecitorio.

DOMANI

Cagliari Juventus: si disputerà domani sera alle 20.45 allo Stadio Tardini di Parma la sfida tra Cagliari eJuventus, anticipo della 18ma giornata di andata del Campionato di Serie A TIM 2012/2013. Non dipsonibile lo stadio Nereo Rocco di Trieste, e impossibile ottenere la licenza d’uso dello stadio ‘Is Arenas’ di Quartu Sant’Elena, la Federazione ha deciso che quello di Parma sarà il terreno su cui si disputerà il match.

Dimissioni Premier Monti?: domani il Premier lascerà definitivamente Palazzo Chigi? Se lo chiedono in molti, dopo che Monti aveva avanzato dimissioni anticipate, ponendo come scadenza l’approvazione del patto di Stabilità. Un passo, che stando all’iter legislativo, al netto di slittamenti e ritardi, dovrebbe essere compiuto il 21 dicembre. Ma la data pronosticata dai Maya come fine del mondo coinciderà con quella della fine di legislatura per Supermario? Di certo si sa che Monti ha rinviato la conferenza stampa di fine anno, originariamente prevista per il 21 dicembre…

Cristina Parodi finisce con i Maya: annunciata, poi smentita poi confermata. Cristina Parodi Live, il programma quotidiano del pomeriggio di La7, chiude i battenti con il 21 dicembre. I primi a far circolare l’indiscrezione è stato Il Giornale, rilanciando un rumor di Celebrity now di Selvaggia Lucarelli: troppo costosa la produzione, e ascolti troppo bassi anche per le medie di rete: lo share si è sempre attestato attorno al 2%. Ma quale sarà il futuro della Parodi che nemmeno 6 mesi fa aveva lasciato il Biscione e la conduzione del Tg5  per questa nuova avventura? Cederà al richiamo del Tg di La7 di Mentana? Ma Cristina non è l’unica esule del palinsesto delle rete di Telecom Italia Media: domani sarà anche l’ultimo sipario per il G’Day di Geppi Cuccciari. Il mondo non è ancora finito.

 

Alessia CASIRAGHI

 

Contrasto di interessi: di cosa si tratta?

 

D’ora in poi gli scontrini fiscali e le ricevute potranno essere scaricate direttamente dalla dichiarazione dei redditi. La commissione Finanze del Senato ha dato il via libera al ddl di delega fiscale, oltre ad approvare all’unanimità il provvedimento sulle cosiddette cartelle pazze.

Sbarca così anche nel nostro sistema fiscale il cosiddetto contrasto di interessi, che dovrebbe fornire un ulteriore supporto concreto alla lotta all’evasione fiscale

Ma di che cosa si tratta? Il contrasto di interessi consente la detraibilità di scontrini e ricevute sulle spese fatte dai contribuenti: letteralmente starebbe ad indicare il contrasto di interessi fra venditore e compratore, ovvero quando la convenienza a evadere dell’uno trova un ostacolo nella convenienza a rendere nota la transazione al Fisco da parte dell’altro.

Ma perchè dovrebbe servire da strumento antievasione? L’equazione all’apparenza è semplice: se il contribuente potrà dedurre dalla dichiarazione dei redditi scontrini e ricevute, sarà maggiormente incentivato a farne richiesta all’esercente.

Prima osteggiato, l’emendamento sul contrasto di interessi è passato con l’ok di Palazzo Chigi, lasciando dietro di sè però molte perplessità: il sottosegretario all’Economia Vieri Ceriani ha espresso il suo parere contrario commentando che “le situazioni di deducibilità o di detraibilità di spese già previste si sono rivelate fallimentari sia dal punto di vista dei risultati della lotta all’evasione che dal punto di vista del bilancio dello Stato“.

Alessia CASIRAGHI

Giorgia la ‘rottamatrice’

IERI

Monti vola in Qatar: e fa affari con l’emiro. Il Premier stringe le mani agli uomini di Hamad bin Khalifa Al Thani, l’emiro del Qatar, e salta fuori una joint venture da 2 miliardi di euro. E’ quella siglata ieri tra il Fondo strategico italiano (Fsi) e la Qatar Holding, la stessa società del Qatar che aveva soffiato il marchio Valentino all’Italia per un ‘capriccio’ di una delle 3 mogli dell’emiro. La joint venture si chiamerà “Iq Made in Italy Venture”, e verrà dotata di 300 milioni di euro iniziali e un capitale complessivo fino a 2 miliardi, “che sarà versato pariteticamente da Fsi e Qh nel corso dei primi quattro anni”. Ma qual è lo scopo di questa nuova alleanza da mille e una notte? La neonata joint venture investirà nelle società italiane che operano in alcuni settori del Made in Italy: dall’ alimentare alla moda e lusso, e ancora arredamento e design, turismo, stile di vita, tempo libero. Ma perché un accordo proprio con il fondo sovrano del Qatar? L’Emiro, almeno di questi tempi, è meglio tenerselo alleato, che ritrovarselo come concorrente. Valentino docet.

Il vino in polvere ‘made in Italy’:  cosa succede se Amazon spaccia come vino rigorosamente ‘made in Italy’ della polvere colorata in kit? Coldiretti ha denunciato ieri il sito di e-commerce mondiale per aver inglobato e commercializzato nella sua ‘enoteca on line’ wine kit, ovvero confezioni di vini in polvere, che utilizzano impropriamente i nomi di denominazioni protette italiane, dal Barolo al Valpolicella, al Montepulciano e Chianti. E pensare che una volta c’era chi disprezzava il vino in cartone…

Napolitano difende Monti: “vedremo come si esprimeranno i cittadini e in base al risultato elettorale si troveranno le soluzioni per governare stabilmente il Paese, mettendo a frutto il lavoro del Governo Monti le cui decisioni hanno segnato il cammino dal quale l’Italia non potrà discostarsi” è fiducioso il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano circa l’operato dell’attuale Premier Monti. A margine del vertice con i Presidenti della Repubblica tedesca e polacca a Napoli, il Presidente, parlando di pronostici sulle prossime elezioni ha fatto sapere che “quando sono libere nessuno può prevedere il risultato. C’è sempre un certo grado di rischio quando si vota, vogliamo per questo non votare?”.

Gaza: Stop alle violenze: lo ha chiesto il presidente americano Barack Obama telefonando al presidente egiziano Mohamed Morsi, al quale ha domandato di intervenire su Hamas per fermare il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza su Israele. e al premier israeliano, Benyamin Netanyahu. Secondo alcune fonti,Israele sarebbe intenzionato a chiedere un cessate il fuoco, dalle 24 alle 48 ore, come richiesto dal Governo egiziano, per permettere a entrambe le parti di elaborare i termini di un accordo per una tregua. E intanto oggi Ban Ki-moon incontrerà il segretario generale della Lega Araba Nabil el Araby, mentre in serata sarà a Il Cairo per incontrare il Presidente Morsi e il premier Hisham Qandil.

OGGI

Redditest al via: presentato questa mattina dall’Agenzia delle Entrate lo strumento che scoverà gli evasori di tutta Italia. Il Redditest è uno strumento di auto valutazione online da parte del contribuente per verificare se il suo reddito è compatibile con le sue spese, una sorta di autodiagnosi pre 730 e modello Unico. Il Redditest voci di spesa divise in sette macro-categorie: abitazione, mezzi di trasporto, assicurazioni e contributi, istruzione, tempo libero e cura della persona, investimenti immobiliari e mobiliari netti. Lo strumento online affiancherà il Redditometro vero e proprio: solo nel caso il Redditest evidenzio uno scostamento superiore al 20% rispetto alla dichiarazione, scatteranno gli accertamenti del fisco.

Clinton a Gaza: il governo israeliano ha “sospeso provvisoriamente” ogni progetto di offensiva via terra sulla Striscia di Gaza: lo scopo è dare tempo alla mediazione egiziana in corso. Intanto sono attesi in Israele il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, inviato dal Presidente Barack Obama, che ieri ha telefonato al Premier egiziano Morsi, e il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, allo scopo di trovare una trattativa per fermare il conflitto. Conflitto che secondo il bilancio aggiornato a questa notte, quando sono continuati i raid aerei, ha mietuto 109 vittime palestinesi dall’inizio dell’offensiva.

Moody’s declassa la Francia: la più temuta agenzia di rating ha tagliato il rating della Francia declassandolo a AA1 dalla precedente tripla A. Lo ha reso noto l’agenzia in una nota in un cui spiega di aver anche mantenuto sul Paese l’Outlook negativo. “Le riforme annunciate dalla Francia sono state insufficienti per ristabilire la competitività” fa sapere Moody’s.

Giorgia Meloni ‘rottamatrice’: ‘lasciare spazio a una nuova generazione’. E’ questo il diktat della neocandidata alle Primarie del Pdl Giorgia Meloni: ex ministro della Gioventù durante il Governo Berlusconi, la Meloni ha il piglio della rottamatrice, soprattutto nei confronti di quelli che ”stanno lì dal ’94 o persino da prima. Chi oggi vota per la prima non ha mai visto altre facce. Tra il tutti a casa e la palude c’è spazio per un ricambio fondato sul merito”. Ricambio che secondo la Meloni potrebbe giocare a vantaggio anche del superfavorito, nonché segretario del partito, Angelino Alfano: “una competizione vera può rappresentare un’occasione anche per Alfano per smarcarsi dall’ immagine di leader ostaggio dell’apparato. Per lui puo’ essere l’occasione per tirare fuori quel coraggio che molti di noi hanno sperato trovasse in questo anno e mezzo da segretario”.

Vittoria della Roma: Torino battuto 2 a 0 all’Olimpico ieri sera da una Roma in stato di grazia post delusione derby: le 2 reti portano le firme di Osvaldo su rigore e di Pjanic.

Beckham lascia i Los Angeles Galaxy: il centrocampista più famoso del Manchester United pronto ad attaccare le scarpette al chiodo. Sembra proprio che Mr Beckham sia intenzione a chiudere con il calcio: secondo alcune indiscrezioni giocherà la sua ultima partita il prossimo 1 dicembre nella finale della Mls Cup contro lo Houston Dynamo. Ma c’è già chi sussurra che l’ex capitano della nazionale inglese sarebbe pronto a trasferirsi in un altro Continente, il terzo per l’appunto: stavolta a tentarlo sarebbero le offerte ricevute dall’Australia. E chissà che non diventi vicino di casa di Del Piero.

DOMANI

Legge di Stabilità: occorrerà attendere domani per tre voti di fiducia della Camera alla Legge di stabilità e Ddl Bilancio, che passerà in Aula invece giovedì, per la discussione generale. Oggi intanto, intorno a mezzogiorno, si è svolta l’apposizione delle tre fiducie da parte del Governo, votate in successione a partire dalle 12.

Camusso a Palazzo Chigi: incontro fra il Governo e le parti sociali domani sera alle 18.30 a Palazzo Chigi. Al tavolo delle trattative sull’accordo per la produttività siederà Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, poco propensa a mettere la firma sul testo definitivo del confronto tra le parti sociali sulla produttività, lo stesso a cui hanno aderito Cisl e Uil e le associazioni d’impresa. Per la Cgil il testo contiene “contiene elementi non condivisibili”, sottolineando che “il giudizio della Cgil resta negativo su alcune parti sostanziali del testo”.
La Uil, che ha invece siglato l’intesa sulla produttività, chiede al Governo la detassazione strutturale dei premi di produttività applicando un’imposta, sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali, al 10% sui redditi da lavoro dipendente fino a 40.000 euro lordi annui.

Anderlecht Milan: trasferta belga domani sera per i rossoneri di Allegri, che incontreranno l’Anderlecht nella fase di ritorno del Girone di Champions League. Vietato sbagliare per il Milan, pena il mancato accesso alla fase ad eliminazione diretta della Champions e una perdita pecunaria non indifferente: il premio economico offerto dal superamento del turno, che, in tempi di magra, a Via Turati non farebbe certo scomodo.

 

Alessia CASIRAGHI

Export in calo: -4,2% nel 2012

 

IERI

Maltempo a Palazzo Chigi: il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi ha chiesto al Presidente del Consiglio Mario Monti più fondi per affrontare l’emergenza maltempo nel Grossetano e una deroga al patto di stabilità interno, per destinare almeno 50 milioni all’anno di risorse alle operazioni di messa in sicurezza del territorio. All’incontro a Palazzo Chigi hanno partecipato anche il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il responsabile della protezione civile, Franco Gabrielli e il sottosegretario, Antonio Catricalà.

Marina Berlusconi in politica?: no grazie. La primogenita del Cavaliere si è affrettata a smentire ieri sera le voci circolate sui principali quotidiani e mezzi di informazione circa una sua possibile discesa in campo al fianco del Pdl. “Non ho mai pensato a un impegno in politica, la leadership in questo campo non si può trasmettere per via ereditaria o per investitura dinastica”. La Presidente di Fininvest e Mondadori ha poi sottolineato che “tra il seguire la politica, con tutta l’attenzione e il rispetto che merita, e in politica impegnarsi direttamente c’è una distanza abissale”. Peccato per l’imprenditrice, che già in poche ore aveva raccolto consensi e fan, prima fra tutte Manuela Repetti, compagna di Sandro Bondi “Marina ha dimostrato di essere una delle più grandi imprenditrici italiane, capace di suo, al di là del ruolo del padre, e di essere una donna tenace, seria. A me piace molto. Forse è per questo che il suo nome in questi giorni terrorizza i politici di professione”.

Renzi alla Leopolda: è partita ieri la Leopolda numero 3, rush finale della corsa di Renzi alle primarie del Pd. Fra gli ospiti, pronti a succedersi sul palco (sul quale è stato posizionato il famoso leggio formato X Factor del duello televisivo di lunedì) ci sono il finanziere Davide Serra, Pietro Ichino, Ivan Lobello vice di Confindustria e personaggi meno noti ma che fanno tanto radical chic Ermete Realacci, guru della green economy. Al fianco del sindaco di Firenze non poteva poi mancare il suo spin doctor, Giorgio Gori, che si affretta a smentire ogni dissapore: “Io e Matteo ci vogliamo bene”. Chissà se in caso di vittoria posteranno anche loro su Twitter una foto sul modello dell’abbraccio fra Obama e Michelle…

Multa record in Messico: Bp, la società responsabile del disastro petrolifero nel Golfo del Messico nel pozzo di Macondo avvenuto il 15 luglio del 2010, pagherà la cifra record di 4,5 miliardi di dollari alle autorità americane come risarcimento per aver causato la maggiore marea nera che la storia americana ricordi. La cifra da record va ad aggiungersi alle perdite stimate dopo l’incidente per l’azienda, che salgono così a quota 42 miliardi di dollari.

OGGI

Fuoco su Gaza: 85 missili esplosi nell’arco di meno di un’ora, 45 minuti. Si è presentata così questa mattina Gaza, dopo lo scoppio della nuova offensiva israeliana di due giorni fa.  L’esercito israeliano ha dichiarato che l’obiettivo sono le basi sotterranee usate da militanti palestinesi per sparare razzi verso Israele, mentre proprio oggi si è recato a Gaza il primo ministro egiziano Hisham Kandil ‘per esprimere il sostegno’ dell’Egitto ‘al popolo palestinese e vedere quali sono i suoi bisogni’. I raid aerei isreliani non hanno avuto tregua nemmeno durante la visita di Kandil, nonostante l’esortazione del premier Benjamin Netanyahu di uno stop durante la visita diplomatica.

Lacrimogeni dal Ministero: dalla Palestina a Roma, dove oggi  è rimbalzato su tutte le testate nazionali e non, un filmato, diffuso da Repubblica.it, girato con uno smartphone da un appartamento sito in via Arenula, proprio di fronte al ministero della Giustizia. Nel video appaiono le immagini del lancio di alcuni gas lacrimogeni proprio dalle finestre del Ministero, mentre nella strada sottostante i manifestanti di Eurostrike si danno alla fuga dopo aver forzato il blocco della polizia. Il ministro della Giustizia, Paola Severino, e il suo Guardasigilli hanno immediatamente disposto un’indagine interna. La forza delle manifestazioni 2.0.

Commercio estero: l’Istat diffonde oggi il resoconto sull’esportazioni in Italia a settembre 2012: calo del 2% rispetto ad agosto e del 4,2% su base annua, la peggiore flessione da dicembre 2009. Anche il settore import subisce una battuta d’arresto con le importazioni che scendono del 4,2% a livello congiunturale e del 10,6% su base annua.

Conte vs Cassano: una querelle alla ‘senti chi parla’. “Chi parla troppo non è da Juve” dice l’agnello al lupo, che pizzicato sul vivo, non esita ad aprire le fauci “Quaquaraquà non sono io, ma lui che è stato squalificato per omessa denuncia”. Che non pago, decide di contrattaccare anche con un mea culpa “Ho fatto tante cassanate nella mia carriera e per questo sono stato squalificato. Se lui viene a parlare di moralità a me è finito il mondo”. E se il lupo è un ex attaccante della Roma e l’agnello il ct della squadra torinese la favola è già scritta.

DOMANI

Sean Penn a Roma: la star di Mystic River e Milk è pronta a sfilare nella capitale. Sean Penn è atteso per domani sera sul red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma in occasione della serata di beneficenza organizzata dalla J/P Haitian Relief Organization, l’associazione che vanta tante star di Hollywood impegnate al fianco delle popolazione terremotate di Haiti. Nel corso della serata, Sean Penn, che vedremo nelle sale il prossimo anno con Gangster Squad (al fianco altri affascianti di Hollywood come Ryan Gosling e Josh Brolin) riceverà il Variety Humanitarian Award.

Enologica 2013: appuntamento domani a Faenza con il salone del cibo e del vino dell’Emilia Romagna: oltre 130 cantine, 80 artigiani di prodotti tipici, e 50 fra incontri tra degustazioni e laboratori del gusto. E per chi ama lo show cooking l’appuntamento è con il ‘Teatro dei cuochi’, le ricette e i segreti dei grandi chef dell’Emilia-Romagna che cucinano in diretta.

Anticipi Serie A: appuntamento domani sera alle 18.00 a Torino con il match di andata che vedrà sfidarsi Juve e Lazio, distanti in classifica 9 punti. Quanto peserò la squalifica di Pirlo sulla squadra bianconera? Alla 20.45 in diretta dal San Paolo Napoli il match fra la squadra partenopea e il Milan di Allegri: se il Napoli è saldo al terzo posto, a un solo punto dall’Inter, i rossoneri si trovano a far fronte alla stagione più difficile dell’era Berlusconi, impaludati ormai in zona retrocessione.

Italia Thunder a Milano: prenderà il via domani al Mediolanum Forum di Assago la nuova avventura dell’Italia Thunder nelle World Series of Boxing. I tre atleti italiani detentori del titolo 2011 dovranno lottare per mantenere intatto il podio: nei pesi leggeri confermati Domenico Valentino, reduce da un’Olimpiade negativa, il serbo Branimir Stankovic, mentre la novità più interessante è Michele De Filippo, classe 1991.

 

Alessia CASIRAGHI

Pil italiano: in discesa del 2,4%

 

IERI

Scontri in piazza: cariche della polizia a Roma e Torino e un bilancio che sa di guerriglia civile. L‘Eurostrike, la giornata paneuropea di protesta contro la politica di austerità in Europa che ha raccolto le manifestazioni di mezza Europa, fa oggi i conti con arresti e feriti: a Torino un poliziotto è stato ferito alla testa dopo che il suo casco è stato colpito con una mazza da baseball, mentre è nella capitale che si è registrato il numero più alto di arresti, 8 manifestanti tra cui anche una donna. E mentre a Roma il numero di agenti feriti è salito a 18, ha fatto discutere e indignare mezza Europa le immagini diffuse dalla Spagna di un tredicenne colpito alla testa a colpi di manganello durante le proteste anti austerity a Tarragona. Già denunciati gli agenti.

Ddl Stabilità:  approvata ieri dalla commissione Bilancio della Camera la legge di stabilità e di bilancio, che oggi passeranno al vaglio dell’aula di Montecitorio. Tante le novità: alle popolazioni colpite dall’alluvione andranno 250 milioni, che saranno prelevati dal Fondo di 1,2 miliardi che sarebbe in origine servito per defiscalizzare i contratti di produttività; sul fronte fiscale si innalza il tetto delle detrazioni fiscali per i figli sotto i 3 anni sino a 1.220 euro, mentre salgono di ulteriori 400 euro le detrazioni per figli disabili. Invariate le aliquote Irpef, mentre da luglio 2013 si innalzerà l’aliquota Iva dal 21 al 22%, senza intaccare però quella ridotta, che resta al 10%. Infine è previsto un taglio al cuneo fiscale dal 2014 del valore di circa 1,4 miliardi di euro.

Mediaset fuori dall’asta digitale: cattive notizie per il Biscione dall’Authority per le garanzie nelle Comunicazioni, quella insomma, che deciderà le sorti dei multiplex di frequenze digitali ancora disponibili. La vicenda intricatissima del beauty contest potrebbe infatti concludersi con un colpo di scena: il consiglio del garante, presieduto da Marcello Cardani, ha adottato ieri la delibera che disciplina la gara di assegnazione delle frequenze del DTT, dividendo in due blocchi i canali liberati e che dovranno essere assegnati. Il primo blocco, quello per cui potranno gareggiare Rai e Mediaset perchè dispongono di di 5 multiplex, viaggerà solo sui 700 Mhz e sarà assegnato con licenze quinquennali, poi la banda passerà alle telecom per i servizi broadband mobili. E il nodo della questione dovrebbe risiedere proprio in questo: Mediaset infatti dovrà rinunciare alla conversione in frequenze televisive del Dvb-h, il canale ottenuto per la Tv via cellulare. Chi andrà all’asta allora stavolta?

Israele attacca Hamas: ucciso il capo di Hamas, Ahmed Al-Jaabari, ieri durante gli scontri sulla Striscia di Gaza. E’ invece di 9 vittime il bilancio del contrattacco:  dopo la risposta di Hamas ai razzi israeliani, ieri in serata il premier di Tel Aviv Benyamin Netanyahu ha annunciato in diretta nazionale che  “l’esercito è pronto a estendere l’operazione, se necessario”.

Italia Francia: sconfitta per i ‘baby’ azzurri di Prandelli ieri sera a Parma, che si è chiusa con il 2 a 1 per la Francia. Il goal azzurro arriva al 35mo grazie a El Shaarawy, mentre Balotelli non segna ma gioca un ottimo match; ottima anche la performance di Verratti, il vice-Pirlo appena 20enne. E’ dal 1962 che gli azzurri non riescono a battere in casa i cugini di Francia.

OGGI

Gaza e Hamas: è già salito a 12 persone il bilancio delle vittime della guerra a colpi di razzi che si sta consumando nella Striscia di Gaza tra Israele e Hamas, dopo l’ uccisione ieri del capo militare di Hamas Ahmed Jaabari e della sua guardia del corpo. Fra le vittime un neonato di 11 mesi, una ragazzina e una giovane donna incinta e due donne attorno ai 30 anni, entrambe uccise nel palazzo colpito a Kyriat Malachi. Il Presidente americano Barack Obama, dopo la telefonata al presidente egiziano Mohamed Morsi, ha “condannato” il lancio di razzi da Gaza su Israele, ribadendo il diritto di Israele all’auto-difesa e l’appoggio al premier israeliano Netanyhau l’appoggio degli Stati Uniti al diritto di autodifesa di Israele.

Violenza e Twitter: la guerra, quella che si combatte nei punti caldi del mondo (vedi Gaza) ma anche quella civile che ha scosso ieri mezza Europa con le proteste di Eurostrike, oggi si combatte anche via Twitter. Se da un lato l’esercito israeliano (IDF) ha utilizzato il social network per twittare un monito ai propri avversari (#Noi raccomandiamo agli operativi di Hamas, di livello basso o alto, di non mostrare la loro faccia sopra la Terra nei giorni a venire), suscitando il contrattacco mediatico delle Brigate di Al Qassam (#Le nostre mani benedette raggiungeranno i vostri leaders e soldati ovunque si trovino avete aperto da soli le porte dell’Inferno), dall’altro lato le scene di guerriglia che hanno trovato teatro ieri in molte piazze d’Italia sono rimbalzate alla velocità di tweet e retweet su tutto il web. Polizia contro manifestanti, manifestanti contro forze dell’ordine, i cortei anti austerità hanno invaso anche e prima di tutto il web, trovando una eco sbiadita e chiaramente più diluita nei principali quotidiani. Cronaca di una morte annunciata per la stampa?

Pil al – 2,4%: il prodotto interno lordo italiano scende in picchiata. A rivelarlo è l’Istat, che ha reso noto come nel terzo trimestre del 2012 il Pil sia diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e del 2,4% nei confronti del terzo trimestre del 2011. Il rischio intravisto dall’Istat è che la ricchezza dell’Italia possa scendere entro fine 2012 almeno del 2%.

Legge di stabilità: dopo l’approvazione della Commissione di Bilancio arrivata prima dell’alba, la Legge su stabilità e bilancio La votazione approda quest’oggi alle 15.00 a Montecitorio. Qui le novità contenute nell’emendamento.

Election Day: per Angelino Alfano le politiche devono essere anticipate a febbraio, in concomitanza con le già annunciate regionali “Anticipiamo le elezioni politiche a febbraio o spostiamo le regionali ad aprile. Non è che ci vuole il direttore del Fondo monetario per trovare questo risparmio”. Le replica di Bersani arriva questa mattina all’Assemblea nazionale della Cna “La data delle elezioni regionali, legge alla mano, è dovuta, obbligata. Quanto all’ipotesi di anticipare le elezioni politiche bisogna rispettare le prerogative del presidente della Repubblica e poi chi ha questa intenzione dovrebbe preoccuparsi di avere una nuova legge elettorale e non di fare polemiche”. Il porcellum continua a tormentare lo stomaco e soprattutto la testa della politica italiana.

Bookcity Milano: prende il via quest’oggi la 3 giorni dedicata ai libri sotto la Madonnina: 300 eventi per 3 giorni, dall’incontro con Luis Sepùlveda alla lettura con Jeffrey Deaver, dalla chiacchierata con David Grossman alla premiazione di Riccardo Muti. L’inaugurazione è prevista per questa sera alle 20.30 al Castello Sforzesco di Milano con Umberto Eco.

DOMANI

Consiglio dei Ministri: convocato per domani alle 10 a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri per discutere del Decreto Legislativo riguardante la violazione delle disposizioni derivanti dal Regolamento (CE). In aula sdi discuterà anche delle attività del Ministero in materia di lavori, servizi e forniture militari e del disegno legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo del suolo. Ma l’evento più atteso potrebbe essere il confronto, che oggi viaggia a mezzo stampa, fra Bersani e Alfano sul temuto Election Day.

Giovani e lavoro: a Firenze appuntamento con il dibattito organizzato da Confindustria sul tema “Il lavoro? Impegnati a costruirlo” a partire dalle 9.00 presso il Parco della Musica. Ospiti oltre a Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria e Antonella Mansi, anche Simone Bettini, presidente Confindustria Firenze e Jacopo Morelli, vice presidente di Confindustria e presidente Giovani imprenditori di Confindustria.

#Salvaciclisti: manifestazioni di solidarietà e sensibilizzazione da domani a domenica in tutta Italia organizzate da Fiab e dal movimento #salvaiciclisti: 25 piazze d’Italia ospiteranno i cavalieri delle 2 ruote per discutere sulla sicurezza delle bici in città, dopo la morte di Altea Strini, la giovane scout del lodigiano che domenica scorsa è stata investita e uccisa da un Suv che viaggiava ad altissima velocità.

L’autre livre: apre domani a Parigi il ‘Salon de l’autre livre’, la rassegna per amanti di carta e penna che raccoglie 150 editori indipendenti francesi e stranieri, che promuovono la “bibliodiversità”. Nato nel 2003, il salone ha lo scopo di far conoscere la produzione e le peculiarità editoriali degli editori indipendenti, il sottobosco di un’editoria fervente e creativa ma che non sempre trova spazio tra le grandi ‘maison’ editrici.

 

Alessia CASIRAGHI

Eurostrike, Italia contro l’austerity

 

IERI

Elezioni Regionali: finalmente c’è una data. Il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri ha fatto sapere ieri che le elezioni regionali in Lazio, Lombardia e Molise si svolgeranno il 10 e 11 febbraio 2013. Alla notizia, che arriva un giorno dopo la richiesta del Tar di indire nuove elezioni entro 5 giorni nella Regione Lazio, ha reagito subito Renata Polverini, che su Twitter ha fatto sapere di essere pronta a una riduzione dell’organico: “Confermo la mia volontà di votare per 50 consiglieri invece degli attuali 70”

Monti incontra Cameron: si sono dati appuntamento ieri a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio e il Premier Britannico per discutere sul bilancio dell’Unione europea 2014-2020 che verrà portato in Consiglio europeo il 22 e 23 novembre prossimi. “Le nostre posizioni presentano dei punti non perfettamente coincidenti, è questo un understatement britannico, – ha dichiarato Mario Monti – ma anche molti punti in comune. Primo fra tutti l’idea che il bilancio dell’Unione sia orientato alla crescita e allo sviluppo della competitività dell’economia europea”. Nel pomeriggio il Premier ha ricevuto una telefonata da molto lontano: all’altro capo della cornetta c’era infatti il neoeletto Presidente Barack Obama, che lo ha ringraziato “per l’attenzione con cui segue la politica di risanamento e di riforma in corso in Italia e l’impegno del governo italiano per il rafforzamento dell’Eurozona”. Endorsement anglosassone per Mr Monti.

Ddl diffamazione: è passato quasi in sordina ieri in Parlamento un emendamento della Lega, appoggiato anche dall’Api, al Ddl Diffamazione destinato a riaccendere la polemica. Palazzo Madama ha approvato infatti con voto segreto l’emendamento voluto dalla Lega che dà al giudice la possibilità di infliggere, come pena massima, la reclusione fino a un anno per chi è condannato per diffamazione a mezzo stampa. L’emendamento passa così nell’Aula del Senato con 131 voti favorevoli, 94 contrari e 20 astenuti.

Apple e Antitrust: l’Antitrust ha messo alle strette il colosso di Cupertino: Apple Italia sarà infatti tenuta – per la prima volta da quando opera in Italia -a riconoscere ai propri clienti il diritto “alla garanzia biennale del venditore prevista dalla normativa italiana a tutela dei consumatori”.

OGGI

Proteste austerity: una mobilitazione che, solo in Italia, ha coinvolto le piazze di oltre 50 città. Eurostrike è la giornata paneuropea di protesta indetta dalla Confederazione europea dei Sindacati contro la politica di austerità in Europa: a Milano i cortei hanno preso di mira istituti di credito e filiali bancarie, salvo poi dividersi in due tronconi, uno verso piazza Vetra, mentre l’altro ha raggiunto corso Magenta con l’intenzione di “assediare” gli uffici della comunità europea. Lo sciopero contro la politica di austerity si aggiunge, a Milano, alle manifestazioni della Cgil, e dei lavoratori del S.Raffaele. Sono invece 4 i cortei che stanno attraversando la capitale: da Palazzo Chigi a Montecitorio l’obiettivo dei manifestanti è raggiungere il Parlamento, dove proprio quest’oggi si svolgeranno le votazioni sulla legge di stabilità.

Medico di Castevolturno: un cold case rimasto silente per quasi 8 anni è forse giunto al capolinea. Sono stati rinvenuti nella villetta di un medico di Castelvolturno, Domenico Belmonte, ora in stato di fermo con l’accusa di omicidio e di occultamento di cadavere, i corpi senza vita di Elisabetta Grande e Maria Belmonte, rispettivamente moglie e figlia del medico, scomparse il 18 luglio del 2004. I resti rinvenuti in un’intercapedine della villetta dell’omicidio, sarebbero di due donne, ma per accertarne l’identità occorre attendere i risultati del test del Dna.

Meno 4.000 statali: la scure del rigor montis è pronta a colpire l’esercito degli statali. Secondo quanto annunciato, prima via Twitter, poi ufficializzato, dal ministro Patroni Griffi ad essere colpito dal taglio saranno oltre 4 mila dipendenti statali, per un totale di 4.028 esuberi, o meglio, come li ha definiti il ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione, ‘eccedenze’. La scure colpirà in particolare l’organico non dirigenziale della Difesa (1.562), dei Beni Culturali (664), dell’Inail (648), dei Trasporti (598).

Let the Skyfull: la creatività dei membri del Pd sembra non esaurirsi mai, e prosegue la carrellata di ‘placard’ che ritraggono in versione ironica i 5 candidati alle Primarie del Pd, dopo l’arena a 5 di lunedì sera su Sky. Stavolta i ‘fantastici 5’ hanno lasciato spazio agli 007 di sua maestà con Skyfull, parodia dell’ultima pellicola dedicata a James Bond, Skyfall. E l’ardua sfida ora è capire chi tra Renzi, Bersani e Vendola assomigli di più a Daniel Craig. O forse meglio un Tabacci in versione Sean Connery?

Italia Francia: in campo questa sera gli azzurri di Prandelli incontreranno a Parma i cugini d’oltralpe guidati da Deschamps. Il ct della nazionale è pronto a schierare il tridente: Candreva a destra, da tornante, Balotelli centravanti ed El Shaarawy a sinistra.

DOMANI

Al via Eicma: il meglio delle due ruote e degli accessori dedicati a bikers e appassionati. Aprirà le porte al grande pubblico domani – dopo l’anteprima solo per addetti ai lavori del 13 e 14 novembre – Eicma, la 70ma Esposizione internazionale del motociclo, ospitata presso i padiglioni della fiera di Milano Rho. Motociclisti e amanti delle due ruote potranno scoprire le novità Guzzi, Vespa, Ducati, Benelli e non solo fino a domenica 18 novembre.

#Cinema Acciaio: una storia di amicizia che è anche una storia di formazione amara, salata e dura, proprio come l’acciaio delle fonderie Lucchini. E’ la storia di Anna e Francesca, le due amiche quattordicenni protagoniste di Acciaio, la pellicola tratta dal romanzo di Silvia Avallone – Premio Campiello Opera Prima 2010 – che racconta la vita ai margini dell’Isola d’Elba, a Piombino, dove ha sede una delle più grandi acciaierie d’Italia, la Lucchini. Protagonisti del film anche Michele Riondino, il Commissario Montalbano junior nei panni di un operaio in Fabbrica, e Vittoria Puccini, un grande amore che torna dal passato. Un ritratto dai toni agrodolci che ricorda da vicino un dramma attuale come quello dell’Ilva di Taranto.

#Cinema Quell’estate: una famiglia come tante, un’estate come tante, quella del 1981, sullo sfondo dei colli toscani. Il cinema italiano sceglie ancora una volta la Toscana per raccontare una storia di famiglia: dal padre, cui presta il volto Alessandro Haber, reduce da un infarto e incerto sul suo futuro, alla madre, che non riesce a superare il dramma di un tradimento. E ancora la figlia ventenne, interpretata dalla quasi neomamma Diane Fleri, che si trova anche nel film alle prese con una gravidanza inaspettata, e ancora le ribellioni adolescenziali di Matteo, il figlio più piccolo, che proprio in quell’estate conoscerà il suo primo amore. Una regia tutta femminile che porta la firma di Guendalina Zampagni, al suo esordio dietro la macchina da presa.

#Cinema Vitriol: un altro esordiente per il cinema italiano: Francesco Afro De Falco, giovane autore napoletano, esce nelle sale con il thriller dal sapore mediterraneo – il film è ambientato a Napoli – che strizza l’occhio alle trame nordiche degli Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson. Un mockumentary che ha per protagonista una Lisbeth amante dell’architettura che si lascia sedurre dai misteri occulti di una Napoli segreta e massonica.

 

Alessia CASIRAGHI

Marchionne a rapporto: Monti lo promuoverà?

 

Per chi presidia, dalle sfilate di Milano Moda Donna al bancone del tg satirico più famoso della televisione italiana, ci sono poltrone che restano vuote, come quella del Senato per esempio, a causa di un incidente non proprio diplomatico di ieri mattina. E se domani a Palazzo Chigi sono attesi Sergio Marchionne e il Premier Monti per discutere del futuro della Fiat, c’è da augurarsi che nessuno dei due dia forfait. Perchè, a quanto sembra, anche i colletti bianchi cominceranno a tremare.

IERI

Veline: si chiamano Alessia e Giulia le due nuove reginette del ballo di Striscia la Notizia. Elette ieri sera in un lunghissimo acces prime time condotto da Ezio Greggio, le due hanno rispettivamente 20 e 22 anni: Alessia studia Scienze Politiche, mentre Giulia frequenta il terzo anno dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Da Ginnaste a Veline: la biondissima Giulia vanta infatti un passato sportivo con tanto di medaglia d’oro al volteggio e argento al corpo libero ai nazionali di Lignano Sabbiadoro. E la medaglia di vincitrici della puntata di ieri sera di Pechino Express se la sono conquistata anche le ex veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo, in missione spericolata in India alla volta di Jaipur. Peccato per l’inglese, Shakespeare avrà chiesto aiuto dalla tomba? #helpwe

Renzi in passerella: d’accordo che per l’organizzazione della sua campagna elettorale ha scelto un team tutto in rosa (Simona Bonafè, Simona Biagiotti e Maria Elena Boschi), d’accordo che per diventare un’icona pop occorre fare dell’arte del trasformismo il proprio cavallo di battaglia, ma che ci faceva ieri a Milano Matteo Renzi in prima fila alla sfilata di Armani e a seguire di Ermanno Scervino? La politica deve tornare a occuparsi della moda, perché è la moda che tiene alto il profilo del nostro Paese nel mondo”. Non c’è che dire, chapeau al sindaco di Firenze. (Solo un dubbio: non è che la frase di Renzi porgerà l’assist alla Minetti, consigliera regionale della Lombardia, che si venderà una scusa simile domenica per calcar la passerella di Parah in bikini striminziti?)

Per chi suona la campana: per un sindaco che prende posto in prima fila alle sfilate, una sedia rimane vuota nell’aula del Senato. Colpa di un aereo in ritardo da Catania, quello che avrebbe dovuto portare a Roma Domenico Nania e di un aereo in partenza, quello della vicepresidente Rosi Mauro, che allo scoccare del mezzogiorno, ha abbandonato anche lei l’aula. La campanella dell’intervallo suona in anticipo per i deputati presenti, oggi c’è vacanza.

OGGI

Conti pubblici: il Governo taglia le stime sul Pil del 2012, che scende al -2,4%. Anche se Monti assicura che il segno più tornerà entro il 2014 (+1,1% secondo le previsioni). “Noi non stiamo lavorando per l’aumento delle tasse – ci tiene a precisare il Premier – ma per ottenere una riduzione della spesa pubblica per poter evitare l’aumento di 2 punti dell’Iva già previsto che pensiamo avrebbe avuto un effetto sia depressivo sia perverso”.

Laziogate: dopo le favola ciociara di Batman e Sissi, gli scatti rubati tra ancelle e centurioni ai baccanali organizzati alla Regione Lazio, le luci dello scandalo non sembrano attenuarsi sulla Governatrice Polverini. E spunta l’affaire di una società, la Alisan Srl, della quale Renata Polverini era stata socia dal 1997 al 2000, e alla quale il Caaf dell’Ugl conferì un appalto di 240 milioni di lire per forniture di servizi informatici. La società, oggi divenuta Tavani Srl, è attualmente amministrata dalla signora Giovanna Sensi, madre della Polverini. A quando l’entrata in scena di Cat Woman?

Un Armadillo portafortuna: sarà questo particolarissimo mammifero notturno a fare da mascotte ufficiale ai Mondiali di calcio di Brasile 2014. In portoghese si chiama ”Tatu Bola”, la specie a tre fasce, che vive nel Nord-Est del Paese carioca. Riuscirà a replicare il successo del polpo Paul?

Homer vota Romney: il protagonista dei Simpson darà il suo vuoto al candidato repubblicano alla Casa Bianca, salvo poi pentirsene amaramente e finire imprigionato alla catena di montaggio di una fabbrica cinese. Fantascienza? No, un assaggio della nuova stagione della serie più famosa di Fox, che si diverte a sdrammatizzare sulla corsa alla poltrona di Presidente. Almeno in tv.

DOMANI

Italia loves Emilia: appuntamento domani pomeriggio a Campovolo di Reggio Emilia per il concertone dei big a sostegno della popolazione terremotata dell’Emilia Romagna. Sono già stati staccati oltre 150.000 biglietti, per l’evento che promette di vedere sul palco grandi artisti come Elisa, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero. Grande assente: Laura Pausini, la cantante ha infatti annunciato i giorni scorsi di essere incinta del suo primo figlio.

Vertice Monti Marchionne: l’incontro è previsto per domani alle 16 a Palazzo Chigi. Il premier vuole vederci chiaro, soprattutto per quanto riguarda i piani industriali del futuro, Fabbrica Italia compreso, del gruppo del Lingotto. Intanto quest’oggi l’agenzia Bloomberg ha pubblicato la notizia secondo cui la nuova linea manageriale di Marchionne prevederebbe il taglio di molti posti di lavoro ai vertici del Gruppo Fiat. Non solo gli operai a rimanere disoccupati o in cassa integrazione, anche i colletti bianchi potrebbero cominciare a tremare.

 

Alessia CASIRAGHI

Giornata calda a Palazzo Chigi

Giornata importante oggi per Mario Monti: alle 12, infatti, il Presidente del Consiglio riceverà a Palazzo Chigi i presidenti di Confindustria, Rete Imprese Italia, Abi, Ania e Alleanza delle Cooperative.

L’ordine del giorno è “caldo”, poiché verranno illustrate le nuove misure per lo sviluppo, che saranno discusse poi in Consiglio dei Ministri.

La situazione non è delle più rosee, tanto che all’inizio di agosto banche e imprese avevano chiesto a gran voce di sostenere l’euro e di rilanciare la crescita.
E lo stesso Monti aveva esortato imprese e sindacati a collaborare per favorire una ripresa.
Ora si punta a rendere attuabili i provvedimenti approvati nei mesi scorsi, oltre a valutare un pacchetto di misure a cui ha lavorato il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, partendo dall’idea di un patto per la produttività. Le proposte riguardano in primo luogo uno scambio tra più salario e maggiore flessibilità.

Elsa Fornero, dal canto suo, non è stata a guardare e punta alla realizzazione della delega sulla cogestione secondo il modello tedesco e al taglio del cuneo fiscale per alleggerire la tassazione sulle buste paga.

Ma, se le intenzioni sembrano buone, è ancora presente la scarsa fiducia nelle risorse, considerando il fatto che il Governo non ha chiarito quale capitale verrà investito per finanziare il progetto crescita.
La soluzione, a questo proposito, è molto chiara per banche e imprese, che hanno intenzione di chiedere a Monti e ai suoi Ministri di reperire risorse concrete e sufficienti attraverso la spending review e il taglio degli sprechi nell’amministrazione pubblica.

Il fisco, però, rimane il nodo cruciale da sciogliere, perché, se da una parte le imprese sono d’accordo con il taglio al cuneo fiscale, dall’altra vogliono la detassazione dei premi di produttività.
Ad oggi, straordinari e premi sono tassati con una cedolare del 10% fino a un massimo di 2.500 euro l’anno con un tetto di reddito fino a 30mila. E la richiesta è di tornare a 6mila euro con un tetto di reddito fino a 40mila.

Mario Monti ha dichiarato: “E’ il momento di lavorare insieme per creare lavoro. La crescita richiede non solo condizioni ambientali propizie ma che ogni soggetto economico faccia i suoi sforzi per la crescita”.

Vera MORETTI

Un maxiemendamento che piace a pochi

E’ in arrivo un maxiemendamento che il Consiglio dei Ministri ha presentato in Senato, che, in ordine di importanza, ha scalzato decreto e disegno di legge anticrisi.
Si tratta di una decisione destinata a far parlare, anche se le prime reazioni, e relativi malumori, fanno già intuire con quale umore è stata accolta.

A quanto pare, comunque, non si è giunti a questa soluzione senza tensioni all’interno della maggioranza, poiché in molti, Carroccio per primo, si aspettavano, come priorità, il decreto legge con le misure per affrontare la crisi. Ma anche Napolitano aveva alcune perplessità riguardo un decreto con la firma del solo governo in calce.

Sulla stessa lunghezza d’onda Tremonti, da sempre favorevole a seguire la strada parlamentare. Vale a dire quella del maxiemendamento alla legge di stabilità all’esame del Senato. Berlusconi, a quanto pare, avrebbe cercato fino all’ultimo di “difendere” il decreto e avrebbe imputato proprio al ministro dell’Economia la colpa di mettere i bastoni tra le ruote anche con il Quirinale.

Pare sia stato Gianni Letta a spiegare come fosse importante, in questo momento, evitare qualunque contrasto con il Quirinale e a rimetterci, dunque, oltre al premier, è stata la Lega, che, attraverso la voce di Roberto Calderoli, ha espresso tutto il suo disappunto: “Decreto legge alla memoria: quando si calano le braghe bisogna stare molto attenti a coprirsi le spalle perché svolazzano i temuti uccelli paduli”.

Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture, ha spiegato che “nel maxiemendamento saranno
inserite parte delle misure della lettera alla Ue e successivamente faremo un dl e un ddl
” mentre non saranno inserite le misure sulle pensioni e sul mercato del lavoro.

Da Palazzo Chigi è arrivato un comunicato al termine del Cdm: “Il maxiemendamento recepisce sul piano normativo gli impegni assunti dal Presidente Berlusconi nella sua lettera all`Unione europea del 26 ottobre scorso”.

Il Pd ha replicato in modo lapidario la sua delusione: “A una prima occhiata siamo assolutamente lontani da quel che ci vorrebbe. Purtroppo”.

Vera Moretti