Veicoli commerciali a due ruote

Considerando il prezzo della benzina, aree della città a traffico limitato e la costante mancanza di parcheggi in centro, effettuare piccole consegne con il furgone diventa sempre più complicato (e costoso).

L’alternativa potrebbe essere lo scooter, magari nella sua versione commerciale, più rara ma indubbiamente più adatta. Ne propone un’intera gamma Peugeot: tutti modelli con le caratteristiche in regola per essere economici, dal peso contenuto, pratici e funzionali, con una capacità di carico fino a 30 kg grazie al portapacchi posteriore, che guadagna spazio dal recupero dello spazio per il passeggero.

Con prezzi a partire da 1.499 euro franco concessionario si può avere accesso al Tweet 125 Pro, al Ludix 14 50 Pro a 2 tempi e a 40 tempi. La base è la stessa degli omonimi scooter dedicati al grande pubblico, ma sono a disposizione optional specifici come parabrezza alto, copri manopole e deflettori laterali per l’uso intenso invernale e un maxi cassone dalla capacità di 138 litri.

Francesca SCARABELLI 

Il mercato dell’auto messo in ginocchio dall’aumento dell’Iva

Il mercato dell’auto in Italia è in grave difficoltà: oltre all’aumento dell’Iva dal 20 al 21%, anche l’Ipt ha subito un rincaro, con rialzi che raggiungono anche i 500-600 Euro.

Lo scenario, se non apocalittico, è quantomeno desolante dal momento che, come ha dichiarato Gianni Filipponi, direttore generale dell’Unrae, l’organizzazione che riunisce i rappresentanti degli autoveicoli esteri, “quest’anno le nostre stime evidenziano un mercato di appena 1.650.000 nuove immatricolazioni. In ulteriore ribasso, quindi, rispetto alle nostre previsioni precedenti di 1,7-1,75 milioni di unità“.

La situazione non è affatto rosea, dunque, poiché, se queste stime dovessero essere confermate, si registrerebbe una diminuzione del fatturato del settore di ben 3 miliardi di Euro. E, a quanto pare, il 2012 porterà notizie peggiori, dal momento che, prima dell’introduzione dell’Iva al 21%, si pensava potesse rappresentare l’anno della ripresa dell’intero comparto.

In attesa di un confronto tra concessionari, case costruttrici e governo, auspicabile, data la condizione in cui versa il settore, i costruttori stanno cercando di limitare al massimo l’impatto dell’incremento dell’Iva.

Se, infatti, Fiat ha aggiornato il listino tenendo conto dell’aliquota, Ford ha confermato, per quasi tutti i suoi modelli, il prezzo precedente e modificato solo il costo di alcuni accessori. L’incremento dell’Iva è invece applicato per S-Max e Galaxy.

Invariato anche il listino completo di Opel, mentre Renault, pur avendo aumentato i prezzi, ha cercato di mantenerli accessibili. Discorso simile per Citroen, che ha inserito l’aumento dell’Iva sui cataloghi proponendo una serie di valide promozioni per accattivare i clienti. Non vale questo discorso per Peugeot, le cui vetture sono tutte aumentate tranne la 207, per la quale sarà la stessa casa automobilistica a farsi carico dell’1% in più di Iva.

Suzuki applica l’aumento del listini ma con arrotondamento all’Euro intero inferiore, e una soluzione simile è stata seguita da Lexus e Toyota. Hyunday Motor non applicherà alcun aumento dell’Iva per automobili immatricolate entro il 30 settembre 2011.

E i cosiddetti brand premium? Le case autonomistiche di lusso ammettono di non risentire della crisi perché, nel loro caso, l’impatto dell’Iva al 21% sui prezzi finali delle vetture risulta essere davvero irrisorio.

Vera Moretti

In casa Peugeot arriva una nuova versione per la 308

Pegeout lancia sul mercato la nuova versione della 308, che oltre a subire dei notevoli cambiamenti estetici, presenta nell’abitacolo delle dotazioni in serie innovative e tecnologiche. Una delle novità riguarda l’ottimizzazione dei consumi e l’abbassamento delle emissioni di C02 che arrivano sui 98 g/gm. Ieri il debutto ufficiale della nuova vettura di casa Pegeout, che arriva in concessionaria con un prezzo di listino di € 17.390. Nonostante il muso della vettura si presenta ancora una volta bombato, le sue linee sono molto più eleganti, questo per far spazio alla presenza di un collegamento tra i gruppi ottici anteriori e il cofano posteriore. Un altro aspetto inedito per quanto riguarda il design è la presenza di proiettori anteriori lisci che presentano al loro interno 3 prismi.

La nuova Pegeout 308, dispone di un motore 1.6 litri HDi FAP da 112 cavalli, tecnologia Stop & Start per la riduzione dei consumi, cambio manuale, totale assenza delle vibrazioni, e una potenza che oscilla dai 98 ai 200 cavalli in base alla motorizzazione scelta. Infatti la nuova revisione della 308 arriverà nelle auto concessionarie nei seguenti modelli : HDi 1.6 FAP 93 Cv; HDi 2.0 FAP da 150 Cv;  HDI 2.0 FAP da 163 Cv.