Click day per le pmi femminili laziali

Appuntamento per domani con il click day che la Regione Lazio ha dedicato alle imprese femminili e, per la precisione, per la prenotazione dei contributi erogati in merito al bando Innovazione: sostantivo femminile, iniziativa finalizzata alla creazione di nuove idee innovative da parte delle donne.

Al bando possono partecipare le pmi, le cooperative e le associazioni presenti sul territorio che presenteranno progetti innovativi relativi a due linee di azione:

  • Smart e Social: sviluppo di nuovi prodotti / soluzioni / servizi innovativi per semplificare la gestione dell’azienda.
  • Societal Challenges: interventi volti a favorire il cambiamento della società creando una “inclusive, innovative and reflective society”, attraverso modelli di smartworking e coworking o iniziative per la conciliazione vita-lavoro, così come nuovi modelli di erogazione di servizi alla persona.

La Regione eroga contributi a fondo perduto fino a 30mila euro a progetto, volti a coprire il 60% delle spese nel caso in cui il richiedente sia una pmi o una cooperativa, e l’80% per quanto riguarda le associazioni.

La partecipazione al bando avviene esclusivamente attraverso prenotazione telematica, effettuabile dalle ore 10:00 alle ore 22:00 del 20 maggio accedendo al portale Biclazio.it nella sezione Bandi.

Vera MORETTI

E’ nato il Fondo di Garanzia per le pmi femminili

Finalmente qualcuno si è accorto che le imprese femminili hanno bisogno di essere supportate e valorizzate, poiché rappresentano un forte traino per l’economia italiana.

E’ stato presentato, infatti, a Monza, in occasione del primo Coordinamento Regionale dei Comitati Imprenditoria Femminile Lombardi, il Fondo Centrale di Garanzia per piccole e medie imprese, che prevede un trattamento favorevole in termini di copertura e l’accesso gratuito al fondo per le imprese rosa.
Alla presentazione erano presenti Claudia Bugno, Presidente del Comitato di Gestione Fondo Centrale di Garanzia per le pmi e Mina Pirovano, Presidente del Comitato della Camera di commercio di Monza e Brianza e Presidente del Coordinamento dei Comitati Imprenditoria Femminili lombardi.

Questo Fondo mette a disposizione 20 milioni di euro che permettono un accesso al credito più agevole alle imprese femminili e fa parte del più grande Fondo Centrale di Garanzia, strumento di mitigazione del rischio di credito operativo presso il Ministero dello Sviluppo Economico che opera tramite interventi in garanzia diretta, controgaranzia e cogaranzia sui finanziamenti alle pmi realizzati attraverso una rete di 320 operatori tra banche, confidi, Fondi regionali di garanzia, società di leasing e altri soggetti.

Si tratta sicuramente di un grosso ed importante passo avanti nella consacrazione dell’imprenditoria femminile, che ha dimostrato, in questo periodo negativo, di reggere meglio alla crisi, attivando una serie di iniziative concrete e di successo.
Considerando, in particolare, la presenza di imprese in rosa nella regione Lombardia, si contano 21mila imprese con presenza di donne under 35 superiore al 50%, che rappresenta il 12% del totale di imprese femminili.
Solo a Monza e Brianza le pmi rosa sono 1.378, ovvero l’11% del totale.

Mina Pirovano, Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Monza e Brianza e del Coordinamento Regionale dei Comitati, ha dichiarato a proposito: “In questo momento di difficoltà per le nostre imprese e per il Paese questa iniziativa rimette al centro il fare impresa e la fiducia nella capacità imprenditoriale delle nostre imprese, ridando loro ossigeno per ripartire. Si tratta di un Fondo che può favorire in modo concreto la ripresa, mettendo in moto nuovi investimenti, con l’obiettivo di fungere da stimolo a un nuovo rapporto tra sistema creditizio, impresa e territorio”.

Vera MORETTI

Un bando a sportello per le pmi femminili venete

La Regione Veneto ha appena pubblicato un bando dedicato alle pmi femminili.

Si tratta di un bando “a sportello” per la concessione di contributi in conto capitale che si pone l’obiettivo di sostenere la promozione e lo sviluppo dell’imprenditorialità e di favorire la costituzione di nuove pmi a prevalente partecipazione femminile.

E’ un’iniziativa molto importante, non solo perché vuole sostenere le donne imprenditrici nell’avvio di una nuova attività, o nel mantenimento di una società già avviata, ma anche perché nasce con l’obiettivo di contrastare la crisi che ha costretto molte aziende, femminili e non, ad abbassare le serrande per non aprirle più.

A questo proposito, poi, occorre sottolineare che il bando vuole venire incontro anche a quei soggetti che, dopo aver visto la propria ditta fallire, si trovano ora senza impiego, e dunque in una situazione di particolare criticità.

Le domande potranno essere inviate dalle 10.00 del 4 febbraio 2013 fino al 20 aprile 2014.
Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi all’indirizzo e-mail: industria.artigianato@regione.veneto.it.

Vera MORETTI