Assicurazione casalinghe obbligatoria 2023: ancora pochi giorni per il rinnovo

Entro il 31 gennaio 2023 deve essere versato il premio Inail per l’assicurazione casalinghe. Ecco tutti i termini.

Assicurazione casalinghe Inail: chi deve effettuare il pagamento?

La polizza casalinghe Inail è stata introdotta con la legge 493 del 1999. È obbligatoria per tutti coloro che si occupano in maniera abituale, esclusiva e gratuita dei lavori in casa. Devono sottoscrivere la polizza tutte le donne e gli uomini di età compresa tra 18 anni e 67 anni che svolgono attività di cura della famiglia e della casa in modo gratuito, abituale e senza vincoli di subordinazione.

Per il 2023 il pagamento deve avvenire entro il 31 gennaio e l’importo da corrispondere è di 24 euro. Nel caso di primo pagamento è necessario prima effettuare l’iscrizione sul sito Inail con un codice di identità digitale ( Cie, Spid Cns), una volta effettuata l’iscrizione si riceverà una e-mail di conferma con avviso di pagamento e da questo momento si sarà abilitati ad effettuarlo.

Nel caso in cui si è già iscritti il pagamento può essere effettuato direttamente dall’App Io.

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L’importo può essere pagato online anche attraverso il sito di Poste Italiane, il sito della propria banca, oppure dell’Inail. Chi non ha abbastanza dimestichezza con tali strumenti può effettuare il pagamento presso uffici postali, banca, sportello bancomat, ricevitorie, tabaccai e supermercati abilitati.

Chi è esente dal versamento?

Sono esentati dal pagamento i soggetti

  • con un reddito complessivo lordo inferiore a 4.648,11 euro annui;
  • far parte di un nucleo familiare con un reddito complessivo lordo inferiore a 9.296,22 euro annui.

Coloro che si trovano in tale condizione devono comunque andare sul sito Inail ogni anno e cliccare sulla sezione “Domanda di iscrizione e rinnovo con dichiarazione sostitutiva”.

Cosa prevede il premio assicurativo Inail per chi si occupa di lavoro casalingo?

L’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici prevede che in caso di incidente che porti a una menomazione almeno del 16% il soggetto possa ottenere una rendita (commisurata all’invalidità) mensile esentasse.

L’importo minimo della rendita è di 119,23 euro, mentre l’importo massimo che si può ottenere in caso di invalidità al 100% è di 1.454,08 euro . In caso di morte dell’assicurato l’importo sarà erogato in favore dei superstiti i quali potranno anche ricevere un assegno una tantum di 10.742,76 euro . Nel caso in cui dall’infortunio sia derivata un’invalidità di percentuale compresa tra il 6% e il 15%, il soggetto assicurato potrà ricevere un importo una tantum di 337,41 euro. Naturalmente l’infortunio deve essere intercorso durante operazioni di lavoro domestico, ad esempio mentre si stira o mentre si lava il pavimento.

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Per la riduzione premio assicurativo c’è tempo fino al 28 febbraio

Scade il prossimo 28 febbraio il termine per la presentazione all’Inail delle domande online per chiedere ed ottenere la riduzione del premio assicurativo riservato alle aziende che hanno realizzato iniziative volte a migliorare i livelli di salute, sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia.

Si tratta dello sconto per prevenzione denominato Oscillazione del tasso per prevenzione (OT24), che consiste in una riduzione del tasso di premio applicabile all’azienda, determinando un risparmio sul premio dovuto all’Inail.

La riduzione di tasso è riconosciuta in misura proporzionale, in relazione alla dimensione dell’azienda e più in particolare al numero di lavoratori/anno del periodo, secondo i criteri stabiliti dal decreto ministeriale 3 dicembre 2010, che ha riscritto il testo dell’articolo 24 del decreto ministeriale del 12 dicembre 2000:

  • fino a 10 lavoratori, riduzione del 30%;
  • da 11 a 50 lavoratori del 23%;
  • da 51 a 100 lavoratori 18%;
  • da 101 a 200 lavoratori 15%;
  • da 201 a 500 lavoratori 12%;
  • oltre 500 lavoratori 7%.

La riduzione del premio assicurativo spetta alle aziende attive da almeno due anni che abbiano realizzato interventi per la prevenzione nell’anno precedente alla richiesta.

Dopo aver ricevuto la domanda, l’Inail comunicherà entro 120 giorni all’azienda il provvedimento adottato adeguatamente motivato. La riduzione viene riconosciuta solo per l’anno nel quale è stata presentata la domanda e verrà applicata dall’azienda stessa, in sede di regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno.

Vera MORETTI

Tariffe Rc Auto più competitive

Il nuovo decreto legge sulle liberalizzazioni impone che le compagnie assicurative propongano prezzi più competitivi ai consumatori. Questo renderà sempre più importante il ruolo delle aziende che si occupano di confrontare le tariffe Rc Auto: le polizze vendute attraverso questo tipo di canale potrebbero aumentare del 60% nel 2012.

Comparafinanza.it, portale che si occupa di comparare tariffe su servizi finanziari e assicurativi, ha rilevato quanto è possibile risparmiare confrontando le tariffe Rc Auto di diverse tipologie di utenti, uomini e donne, con età diverse (18 anni, 35 anni e 55 anni), proprietari di utilitarie con 3 anni di vita, appartenenti a classi di rischio differenti, residenti a Milano e Napoli. Obiettivo: individuare il premio assicurativo più conveniente e la percentuale di risparmio massima di cui si può beneficiare.

Se si considera il caso di un 35enne in classe di rischio elevata (17) residente a Milano, il comparatore è in grado di individuare, in base alle caratteristiche dell’utente, un premio assicurativo minimo pari a 1.465,69 euro contro un premio massimo pari a 6.612,77 euro, con una percentuale di risparmio del 78%. Per la stessa tipologia di utente che invece di risiedere Milano vive a Napoli, la percentuale di risparmio sul premio assicurativo può arrivare addirittura a toccare l’82%. Con la comparazione on line, un neopatentato, maschio, di 18 anni che vive a Milano può trovare la polizza assicurativa più adeguata alle sue caratteristiche con un risparmio del 72% sul premio assicurativo. Percentuale che passa all’84% per la stessa tipologia di neopatentato residente a Napoli.

Il risparmio non è prerogativa solo dei “cattivi guidatori” o dei neopatentati, visto che anche le classi di rischio medie possono trovare la polizza auto più vantaggiosa. Per esempio: una donna di 55 anni residente a Milano con classe di rischio media (5), può comunque arrivare ad un risparmio sul premio assicurativo del 55%. Per la stessa tipologia di utente donna a Napoli, la percentuale di risparmio è del 42%.

Fonte: ansa.it