Aumenta la morsa sui prestiti

Ancora segnali negativi dal fronte prestiti.I dati che ci arrivano dal supplemento al Bollettino Statistico su indicatori monetari e finanziari diffuso da Bankitalia, evidenziano che a giugno si è registrata  una contrazione del 3% ( rispetto al 2,4% di maggio)su base annua per quanto concerne i prestiti concessi dalle banche al settore privato. 

Di contro invece rimane stabile la contrazione dei prestiti alle famiglie, -1%. Per quanto concerne poi i prestiti alle società finanziarie si sottolinea un ulteriore calo del 4,1% dal 3,6% dello scorso maggio.

Un quadro invece completamente opposto è quello che riguarda i tassi d’interesse sui prestiti erogati, in particolare, quelli per l’acquisto di abitazioni, a giugno si sono attestati al 3,90%dal 3,94 del mese precedente. I tassi sulle nuove erogazioni al consumo invece non hanno riscontrato oscillazione e di fatto sono rimasti stabili al 9,55%.

A gennaio calati i prestiti ai privati

Non c’è tregua per le cattive notizie che riguardano l’economia italiana e questa volta, a comunicarle, è Bankitalia.

A quanto pare, infatti, anche il 2013 si è aperto in maniera sfavorevole, facendo registrare una contrazione, nel mese di gennaio, dell’1,6% relativamente ai prestiti al settore privato: nel dettaglio, quelli alle famiglie sono scesi dello 0,6%, mentre quelli alle società non finanziarie sono sotto del 2,8%.

I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo inferiore a 1 milione di euro sono scesi al 4,39% (4,43 nel mese precedente), quelli di importo superiore a tale soglia sono diminuiti al 3,09% (3,15% a dicembre).
I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono rimasti invariati al 3,92%; quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono aumentati al 9,59% (9,08 a dicembre).
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono diminuiti all’1,17% (1,25% a dicembre).

Vera MORETTI