Comunicazione Unica per aiutare la nascita delle nuove imprese

Entrerà in vigore dal 1 aprile la Comunicazione Unica, un nuovo strumento grazie al quale chi desiderà costituire una realtà imprenditoriale ex novo potrà farlo in modo agevole e comodo.

Da sempre, ancor prima della posa dei singoli mattoni della sua costituenda attività ogni professionista è costretto a sbrigare una serie di pratiche e atti spesso gravosi.

Per loro, dal prossimo mese, è stata realizzata un’apposita procedura telematica che soddisferà la realizzazione in breve tempo di tutte le comunicazioni, soprattutto quelle da far pervenire al Registro Imprese.

Grazie esclusivamente al mezzo informatico, infatti, sarà possibile accentrare le richieste di codice fiscale e Partita IVA, l’apertura di una posizione assicurativa Inail, l’iscrizione all’Inps per i dipendenti e i lavoratori autonomi.

Basterà che il soggetto adempiente abbia predisposto tutti gli strumenti utili, ovvero, la posta elettronica certificata (PEC) e la firma digitale, con le quali saranno definitivamente aboliti i vecchi e complicati moduli cartacei.

Per comprendere appieno tutto l’iter, è stata disposta una Guida alla Comunicazione Unica mentre le Camere di Commercio hanno concesso in forma gratuita ad un legale rappresentante di impresa un firma digitale e, nel caso di imprese individuali, anche una casella di PEC provvisoria da utilizzare specificamente per la comunicazione unica.

Paola Perfetti

Prestito d’Onore per iniziare una nuova attività

Una delle soluzioni più gettonate quando si intende intraprendere un’attività in proprio è il cosiddetto Prestito d’Onore.

Si intende un fondo economico per ditte individuali, liberi professionisti, microimprese ed attività in franchising che eroga il 60% dei contributi previsti (diversi a seconda della tipologia lavorativa) a fondo perduto (il restante 40% è restituibile tramite tasso agevolato).

Una soluzione questa che ha già agevolato il superamento della fase iniziale di start-up (con reperimento di fondi, strumentazioni e logistica), in particolare alle aziende del Sud.

Che sia una piccola impresa di natura artigianale o un’impresa Home Based, il Prestito d’Onore rientra in quelle tipologie di prestiti e fondi stanziati a livello nazionale o regionale che vengono somministrati a determinate realtà imprenditoriali:

– ditte individuali
– società di persone ( S.n.C e S.aS )
– liberi professionisti
– gestori di attività in franchising
– le società maggiori (S.r.L)
– progetti speciali di finanziamento dedicati all’Imprenditoria Femminile.

Paola Perfetti