Vasi comunicanti: l’imprenditoria è rosa nel Lazio

Gioca sul parallelo con il principio dei vasi comunicanti scoperto da Galileo, il nuovo bando della Regione Lazio a sostegno delle quote rosa nell’imprenditoria italiana. “Progetto Regionale Vasi Comunicanti” metterà a disposizione fino a 150 mila euro di contributi a fondo perduto per la nascita e la creazione di nuove pmi tutte al femminile.

Promosso dalla Regione Lazio e cofinanziato dall’Unione Europea – FSE – POR Lazio, il progetto si pone come obiettivo di sostenere la nascita di nuove start-up, micro-imprese e Pmi femminili. Le aziende potranno usufruire anche del supporto di mentoring e di assistenza specializzata per lo sviluppo del proprio piano d’impresa.

Ma quali sono i requisiti che le piccole e medie imprese in rosa dovranno dimostrare per aderire al bando?

  • essere nate dopo il 31 gennaio 2011, o non ancora costituite
  • essere promosse da donne disoccupate o inoccupate
  • risiedere in uno dei seguenti Comuni: Pomezia, Pontinia, Latina, Cisterna di Latina, Aprilia, Ardea, Anzio, Nettuno, Albano, Ciampino, Genzano, Rocca Di Papa, Velletri, Ariccia, Artena, Cori, Lanuvio, Norma, Priverno, Sabaudia, Sermoneta, Sezze, Terracina, Sonnino.

Progetto Regionale Vasi Comunicanti” metterà a disposizione delle imprese selezionate un plafond complessivo di 150mila euro: a ciascuna impresa sarà destinato un contributo che potrà variare da un minimo di 5 000 euro a un massimo di 25 000 euro. Le pmi avranno a disposizione 6 mesi dall’erogazione del finanziamento previsto per portare a termine i propri investimenti.

Le domande di adesione al bando dovranno essere presentate entro e non oltre il 16 marzo 2012, utilizzando la procedura online disponibile sul sito www.progettovasi.it.

Finanziamenti al femminile nella Regione Lazio

di Vera MORETTI

E’ stato aperto il 13 febbraio, e rimarrà attivo fino al 16 marzo, nella Regione Lazio l’avviso pubblico per l’assegnazione di agevolazioni e servizi alla creazione d’impresa femminile, connesso al Progetto Regionale Vasi Comunicanti, realizzato dall’ATS con capofila Eyes S.r.l. e con soggetto responsabile dell’azione Business Value S.r.l..

A beneficiarne, saranno le imprese al femminile che avranno sede legale e operativa nei seguenti Comuni: Pomezia, Pontinia, Latina, Cisterna di Latina, Aprilia, Ardea, Anzio, Nettuno, Albano, Ciampino, Genzano, Rocca Di Papa, Velletri, Ariccia, Artena, Cori, Lanuvio, Norma, Priverno, Sabaudia, Sermoneta, Sezze, Terracina, Sonnino.

L’iniziativa è cofinanziata dall’Unione Europea – FSE – POR Lazio e consiste nell’erogazione di contributi a fondo perduto per Progetti di Creazione d’impresa femminile, oltre alla fornitura di servizi gratuiti che favoriscano l’avvio dell’impresa, ovvero supporto individuale, assistenza allo sviluppo del piano d’impresa e gestione amministrativa.
L’importo del finanziamento è pari a 150.000,00 € e ogni singolo progetto potrà ricevere da 5.000,00 a 25.000,00 € e la scadenza per la realizzazione dei progetti è di 6 mesi dalla data di stipula del contratto di agevolazione.

L’iniziativa è rivolta in particolar modo alle micro-imprese e PMI femminili, da costituire o costituite dopo il 31 gennaio 2011 e promosse da donne disoccupate o inoccupate, che abbiano elementi in comune con le precedenti azioni realizzate e rivolte alla realizzazione di strumenti di supporto e di agevolazione all’inserimento nel mondo lavorativo dei soggetti svantaggiati.

Nel mese di gennaio sono già partiti tirocini formativi previsti dalle precedenti misure del progetto e le 40 partecipanti usufruiscono di servizi di conciliazione rivolti ad agevolarne l’impegno in azienda. Questo perché, nell’assegnazione delle agevolazioni volte alla creazione d’impresa, si dà maggiore spazio alle donne disoccupate ed inoccupate che abbiano aderito già precedentemente al Progetto Regionale Vasi Comunicanti.

Per presentare il proprio progetto c’è tempo fino alle 24 del 16 marzo esclusivamente attraverso il canale online, collegandosi sul sito Progettovasi.it, da dove è possibile scaricare copia dell’Avviso e proporre la propria candidatura.