Bando per la riqualificazione lavorativa a Trento

Un altro bando per favorire la qualificazione e l’aggiornamento professionali di persone in età lavorativa rimaste però fuori dal mercato a causa della crisi: questa volta è la Provincia autonoma di Trento a proporlo, con una serie di iniziative e corsi di formazione presso studi professionali.

Sono chiamati a partecipare al bando i residenti della provincia e al finanziamento sono ammesse le seguenti tipologie:

  • partecipazione a corsi di formazione professionalizzante reperibili sul mercato dell‘offerta formativa;
  • partecipazione ad attività formative/esperienziali volte allo sviluppo professionale individuale;
  • partecipazione a percorsi per lo sviluppo/potenziamento delle capacità imprenditoriali;
  • promozione e sostegno ai potenziali imprenditori nell’elaborazione e realizzazione di un valido progetto imprenditoriale;
  • attività esperienziali dirette di vario genere finalizzate all’estrapolazione di elementi utili per aumentare le proprie conoscenze ed abilità professionali, da svolgere in contesto extra provinciale e/o europeo.

Le spese ammissibili, sostenute dalla data di deposito della domanda di contributo e fino al 30 ottobre 2014, riguardano:

  • costi diretti per la formazione/percorso esperienziale/consulenza;
  • costi del materiale didattico;
  • spese di vitto, alloggio e di viaggio per attività formative/esperienziali o parti di esse svolte fuori dal territorio provinciale;
  • attività propedeutiche o di capitalizzazione del progetto individuale.

Il contributo è in conto capitale e potrà coprire l’80% delle spese ammesse, entro un massimale di 5.000 euro.

Coloro che fossero interessati, hanno tempo fino al 30 giugno 2014 per inviare la domanda, seguendo una delle seguenti modalità:

  • tramite posta elettronica certificata all’indirizzo serv.europa@pec.provincia.tn.it;
  • tramite fax al numero 0461 390707;
  • tramite raccomandata A/R o consegna a mano al seguente indirizzo:

STRUTTURA MULTIFUNZIONALE TERRITORIALE – AD PERSONAM
VIA PRANZELORES, 69
38122 – TRENTO

Vera MORETTI

Smau 2012, le interviste: Maria Isabella Bressan, Provincia Autonoma di Trento

Infoiva, media partner di Smau 2012, incontra startupper e realtà istituzionali al salone milanese della teconologia. La videointervista a Maria Isabella Bressan, che ha l’incarico speciale per l’innovazione dalla Direzione generale della Provincia Autonoma di Trento.

A Trento ora è più facile comprare casa

A Trento ora è più facile comprare o sistemare casa: con un disegno di legge licenziato dal Consiglio della Provincia autonoma è stato istituito un ente gestore per assistere con garanzie l’accesso al credito da parte delle famiglie per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa.

In questo modo le famiglie avranno a disposizione uno strumento in più di garanzia per accedere ai mutui: un fondo di circa 1,5 milioni di euro.
L’intervento in favore delle famiglie che richiedono un mutuo per l’acquisto della prima casa era già stato previsto da un articolo della legge finanziaria provinciale a causa delle mutate condizioni del sistema creditizio, a seguito della crisi economica: in precedenza, infatti, il mutuo veniva concesso sulla base di una garanzia ipotecaria, che ora non è più sufficiente.

La Provincia a sua volta mette a disposizione un fondo di garanzia, limitato nell’importo ma in grado di “sbloccare” la concessione del mutuo per molte famiglie, cosa che, indirettamente, produrrà effetti positivi anche sul versante delle imprese.

Francesca SCARABELLI