E’ Made in Italy la moda più cercata sul web

Il Made in Italy, con la creatività e l’innovazione che lo contraddistingue, ha ricevuto un’ulteriore attestazione di stima e di fiducia.

Questa volta si tratta della prestigiosa classifica redatta dal Google Zeitgeist che, come ogni anno, ha stilato la lista dei marchi di moda più ricercati sul web e, non a caso, nella top ten ci sono parecchi brand del tutto italiani.

Ma non solo, perché tra il gotha dei luxury brand internazionali, si è piazzato al primo posto uno di quelli che ha contribuito, ormai tanti anni fa, ad esportare la qualità e la cura dei dettagli che da sempre rappresentano il vero e proprio marchio di fabbrica dell’italianità più pura, ovvero Versace.

Regina, dunque, di questa classifica preziosa è Donatella Versace, seguita al terzo posto da Renzo Rosso e il marchio di lusso di Diesel ovvero Diesel Black Gold.
Al quarto posto, un altro marchio che del lusso ha fatto il suo biglietto da visita: Gucci.

Piacevole sorpresa, al decimo posto, di Luca Luca, casa di moda meneghina dalle alte tradizioni.

Vera MORETTI

Un microcredito per i soggetti colpiti dal sisma

Il sisma che il maggio scorso ha colpito l’Emilia Romagna non è affatto un lontano ricordo, specialmente per le famiglie e le imprese duramente colpite dalle scosse.

Per questo, grazie ad un accordo tra Banca popolare dell’Emilia Romagna (BPER), Banca Popolare di Ravenna (BPR) e Microcredito per l’Italia (MxIT), dal 1° gennaio 2013 i soggetti colpiti dal sisma possono accedere al microcredito e chiedere un finanziamento senza dover presentare garanzie patrimoniali o personali.

L’unica condizione richiesta è avere residenza, o sede, nel caso di aziende, nei Comuni danneggiati e siano soggetti esclusi dall’accesso al credito tradizionale.
Il finanziamento prevede un massimo di 10.000 erogati per i privati e un importo non superiore a 50.000 euro se si tratta di imprese, cooperative o imprese sociali, comprese le startup.

A sostenere l’iniziativa, per ora unica nel suo genere, c’è anche Renzo Rosso, il patron di Diesel, che ha anche costituito un apposito Fondo di garanzia per il microcredito.

A raccogliere le richieste sarà MxIT, che farà una selezione tra le domande e, di conseguenza, le banche aderenti valuteranno i casi e provvederanno all’erogazione dei finanziamenti approvati.
MxIT, attraverso una rete di operatori e volontari, coordinerà l’attività di assistenza e tutoraggio dei soggetti finanziati.

Luigi Odorici, amministratore delegato di BPER, ha dichiarato: “Favorire l’accesso al credito è la dimostrazione concreta del nostro impegno verso una sempre più convinta responsabilità sociale. Dobbiamo rafforzare il circolo virtuoso che parte dall’educazione finanziaria, prosegue con il sostegno alle famiglie in stato di ‘vulnerabilità finanziaria’ e affronta le tematiche dell’erogazione del credito facendo riferimento non solo alle garanzie prestate, ma anche alla validità dell’iniziativa imprenditoriale presentata dal richiedente”.

Per conoscere meglio le caratteristiche dei finanziamenti previsti, è possibile consultare via internet il sito Microcredito-Emilia  o chiedere informazioni presso le Filiali BPER e BPR ubicate nella zona del “cratere” dove sarà anche disponibile un depliant informativo.

Per verificare se si è in possesso dei requisiti adatti, è inoltre possibile rivolgersi all’Ufficio informativo MxIT di Mirandola, anche via e-mail all’indirizzo info@mxit.it.

Vera MORETTI