Rispetto dell’ambiente: tema caldo per le aziende

Negli ultimi anni sono diventati cruciali, per le aziende, i temi riguardanti sicurezza sul lavoro e benessere dei dipendenti.
Ma quali saranno i temi “caldi” nel prossimo futuro?

Dopo che la crisi ha quasi imposto, alle aziende, di occuparsi di work life balance, il trend si sposterà ancora di più sull’ambiente, come ha confermato Rossella Sobrero, presidente Koinètica, anche a fronte della conferenza di Rio, che sicuramente lancerà segnali importanti in questo senso.

L’ecologia, e tutto ciò che questo comporta, dunque, rappresenterà la nuova mission per le più importanti imprese, che verranno chiamate a soluzioni innovative riguardanti i propri prodotti, il packaging ma anche la logistica.
A giudicare dalle prime mosse delle aziende, ovvero ottimizzazione e risparmio di tempi e costi, sembra che il messaggio sia stato compreso, anche se, come dice la stessa Sobrero: “c’è ancora molto da fare“.

Vera MORETTI

Imprese sempre più etiche

Le imprese sono sempre più etiche e sempre più sensibili ai temi della responsabilità sociale d’impresa. Questo anche grazie ad un meccanismo di “contagio” e di “buon esempio”: un’impresa che attua pratiche virtuose viene spesso imitata dalle altre, sia in orizzontale, cioè tra imprese, sia in verticale, ovvero quando una grande azienda sensibilizza anche gli attori più piccoli della filiera.

Ed è proprio di “contagio” che si parlerà al convegno Dal dire al fare, il salone dedicato alla Csr, giunto all’ottava edizione, in programma all’Università Bocconi di Milano fino al 31 maggio.

Se sul fronte dell’impegno le aziende stanno migliorando, lo stesso non si può dire della comunicazione. Come spiega Rossella Sobrero di Koinética, in questo campo c’è ancora molto da fare. Sempre in occasione del Salone, quindi, si discuterà di Reporting Integrato, il sistema che permette alle imprese di documentare i risultati finanziari, ambientali, sociali e di governance attraverso uno strumento unitario.

Nel rispetto dei principi della sostenibilità, il salone quest’anno diventa ancora più digitale: tablet per poter navigare tra le buone prassi delle organizzazioni presenti, realtà aumentata attraverso la copertina del programma e del catalogo, Facebook, Twitter, coinvolgimento dei blogger e degli influencer della rete.

d.S.