Il carteggio di Napolitano

 

Tornerà a correre sull’erba dello Stadio Meazza dopo oltre 2 anni di assenza: Mario Balotelli, guarito da febbre e tosse, è pronto a scendere in campo contro la Danimarca questa sera per il quarto match di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. E mentre più a nord di Milano, nel Palazzo della Regione, si continua a discutere del futuro della giunta regionale dopo la decisione di Formigoni di andare a nuove elezioni, questa sera in America sarà il momento del secondo verdetto per la sfida in diretta nazionale tra i due candidati alla Casa Bianca, Barack Obama e Mitt Romney. Il presidente in carica sarà in grado di spezzare ‘l’effetto Denver’?

IERI

Lettera di Napolitano: reso noto il carteggio tra il Presidente il Presidente della Repubblica e il consigliere D’Ambrosio, stroncato da un infarto lo scorso luglio. Nella missiva di D’Ambrosio si legge “cercheranno di colpire me per colpire lei” rivolgendosi a Napolitano, e il consigliere per gli affari della giustizia precisa di non aver mai esercitato “pressioni o ingerenze che anche minimamente potessero tendere a favorire il senatore Mancino”.

Milano violenta: una sparatoria ieri sera attorno alle 19 in via Decorati al valor civile, una traversa di via Forlanini, periferia est, ha scosso nuovamente il ventre della città. Due uomini a bordo di uno scooter con casco integrale hanno scaricato 9 colpi di pistola contro un uomo incensurato di 39 anni.

Ddl stabilità retroattivo: nel ddl stabilità non ci sarà un rinvio sul taglio agli sconti fiscali. Confermata la retroattività dei tagli previsti nella nuova Legge di Stabilità: “mi sono molto impegnata affinchè non si penalizzasserro i redditi bassi – ha dichiarato il Ministro del Welfare Elsa Fornero – abbiamo fatto un’operazione di ‘pulizia’ per far si che nelle detrazioni per i redditi medio-bassi non ci fosse una penalizzazione relativa al tetto massimo. Per il taglio degli sconti fiscali: non ci sarà un rinvio, la retroattività rimane, ma non ci sarà la penalizzazione per i redditi medio-bassi che inizialmente si paventava”.

OGGI

Ryanair evasore: 12 milioni di euro evasi dalle casse italiane per il colosso irlandese dei voli low cost. Michael O’Leary, amministratore delegato di Ryanair, avrebbe assunto a Dublino 220 dipendenti dell’aeroporto di Orio al Serio, a Bergamo, assoggettandoli però alla tassazione della madrepatria irlandese. Acchiappato al volo sarebbe il caso di dire.

Duello Obama – Romney: secondo round per la sfida presidenziale dei due candidati alla Casa Bianca. Questa sera (ore 3 in Italia) si sfideranno sul palco della Hofstra University di Long Island Barack Obama e Mitt Romney, in un dibattito che il presidente in carica è obbligato a vincere, se non altro per arginare ‘l’effetto Denver’ innescato da Romney nella precedente sfida in diretta nazionale sulla Cnn.

Maroni Presidente?: il segretario della Lega Nord Roberto Maroni non esclude una sua candidatura a governatore della Regione Lombardia. Dopo il polverone che ha invaso la Regione Lombardia, l’aut aut della Lega al Presidente Formigoni e il timore di andare a nuove elezioni, nuovo colpo di scena: l’uomo del Carroccio vorrebbe la poltrona tutta per sé? Macchè “E’ ovvio – replica Maroni – che non sarà certo questa la condizione per la prosecuzione dell’alleanza (fra Lega e Pdl): non è certo una questione personale”. Formigoni avvisato.

Di Pietro alla Regione Lombardia: non è in procinto di candidarsi alla poltrona del Pirellone il leader dell’Idv, ma di partecipare alla conferenza stampa presso Consiglio Regionale della Lombardia indetta dal consigliere regionale Idv, Gabriele Sola, che ha annunciato ieri le proprie dimissioni al Consiglio della Lombardia. Non si tratterà dell’ennesima sola cui il Pirellone ci ha abituati? Qualche dubbio viene, almeno leggendo quanto scritto sul profilo Facebook del consigliere Idv “là fuori si dice che i consiglieri regionali stanno danzando l’ultimo minuetto al ritmo lento scandito dal metronomo dell’ennesima convenienza, dell’ennesimo privilegio: l’acquisizione del diritto a percepire il vitalizio, che scatterà proprio tra pochi giorni. E non vorrei che là fuori un po’ di ragione ce l’avessero”.

Italia Danimarca: l’Italia torna a giocare a San Siro questa sera a 5 anni di distanza dall’ultimo match, quello dell’8 settembre 2007 contro la Francia, per la qualificazione agli Europei del 2008. Speriamo gli azzurri spingano la palla un po’ più in là del pareggio ottenuto 5 anni fa: la squadra di Prandelli si dice pronta alla sfida per qualificarsi ai Mondiali di Brasile 2014 contro la Nazionale guidata da Morten Olse. Ieri invece una folla impazzita ha accolto Supermario, guarito dalla febbre, alla Stazione Centrale di Milano, dove è arrivato, con i suoi compagni di squadra in serata: per Balotelli questa sera si tratterà della prima volta a San Siro dopo oltre 2 anni: era il 9 maggio del 2010 quando si giocò l’ultima partita della sua Inter.

DOMANI

SMAU al via: aprirà i battenti domani, nei padiglioni di FieraMilano City, la 49ma edizione di Smau, il salone dedicato alla communication e information technology. Tre giorni intensi fra workshop, convegni, presentazione di nuove App e device, e tanto spazio per discutere delle novità contenute nell’Agenda Digitale Europea.

Monti a Cipro: appuntamento domani a mezzogiorno per il Presidente del Consiglio, Mario Monti, che incontrerà a Palazzo Chigi, il Presidente della Repubblica di Cipro, Demetris Christofias.

 

Alessia CASIRAGHI

E-commerce mal tradotti allontanano i clienti. Ryanair il caso più emblematico

di Mirko ZAGO

Curare il proprio prodotto e prestare la giusta attenzione alla corretta comunicazione sono il pane quotidiano per qualsiasi impresa che intenda utilizzare in modo efficace le principali leve del marketing per potenziare il business. E’ imprescindibile che per consquistare il proprio target occorra proporre un prodotto che intrinsecamente goda di qualità. Concentrandoci di più nell’aspetto comunicativo, è evidente che sia estremamente importante adottare la giusta scelta del mezzo valutando priorità e peculiarità del prodotto o servizio. E’ altrettanto scontato oramai che uno dei migliori supporti alla vendita sia il web. In particolare se si vuole operare in mercati esteri, puntando sulla tanto nominata internazionalizzazione, si rende necessario un utilizzo corretto del vocabolario del Paese in cui si opera oltre che una contestualizzazione appropriata che parte proprio dal sito internet, vera e propria vetrina, attraverso la quale “conquistare” il pubblico.

Lo sanno bene le multinazionali. Pensiamo per un secondo ad Unilever, una delle multinazionali più grandi al mondo nel campo della grande distribuzione. I signori della grande “U” mai si sognerebbero di distribuire il Cornetto Algida con gli stessi gusti in tutto il mondo, così come Vodafone sa bene che deve differenziare i soggetti con cui propone le sue campagne pubblicitarie per incontrare i gusti locali o ancora Coca Cola può permettersi di vendere la bibita alla ciliegia o alla vaniglia nel mercato anglosassone ma non in Italia e così via. Naturalmente queste aziende prevedono siti internet ad hoc sviluppati per i diversi mercati, ponendo al centro tutte queste peculiarità.

Il caso Ryanair emblema della cattiva traduzione

L’impegno minimo che l’impresa deve assumere è occuparsi almeno di una buona traduzione, prestando attenzione a verificare se brand e nomi possano risultare ridicoli, se non addirittura offensivi nel Paese estero in cui si sta operando. Non poche aziende hanno dovuto modificare il loro nome per garantirsi la giusta credibilità. Ragionando per cattivi esempi, è interessante il caso della compagnia aerea Ryanair. L’azienda irlandese, non ha prestato la minima attenzione alle traduzioni del suo sito, affidandole probabilmente a traduttori automatici, con esiti talvolta esilaranti. Il cliente più attento è preso dallo sconforto, il più allenato finge di ignorare gli errori, il meno istruito fatica perfino a capire come procedere all’acquisto del prodotto.

Da un punto di vista tecnico, vi sono numerose incongruenze dovute ad un’errata progettazione del sito. Una volta selezionato il volo ad esempio si può vedere nella sidebar di destra un riassunto dell’acquisto, accompagnato dalla dicitura “escluse le tasse di amministrazione”. Una volta selezionato il metodo di pagamento, queste ultime vengono caricate regolarmente nel carrello, ma la dicitura non si aggiorna. Vi è addirittura una imprecisione che potrebbe avere riscontri legali, in quanto nel prospetto informativo tali tasse amministrative vengono considerate supplementi facoltativi, quando in realtà sono balzelli obbligatori.

Sorvolando l’aspetto burocratico, le imprecisioni che più saltano all’occhio di una persona abituata ad analizzare punti deboli dei siti aziendali, appaiono evidenti fin da una ricerca in Google. I 170 caratteri messi a disposizione dal motore di ricerca per descrivere la propria attività, sono sfruttati in maniera pessima. Il messaggio recita: “La linea aerea di basso costo. Ryanair offre il volo poco costoso oltre a 150 destinazioni durante Europa. Prenoti i vostri voli poco costosi del ryanair su Ryanair.com”. Una oscenità per qualunque utente che mastichi un po’ di tecniche Seo. Ciò rappresenta forse l’apice della scarsa attenzione posta nella traduzione del sito.

Vi sono però molte altre imprecisioni, che seppur possano essere minori, finiscono con l’urtare l’utente e minare la credibilità dell’azienda. Altro esempio è il footer che riporta erroneamente la parola “pre-notazione” oltre a diverse parti non tradotte. Altro grave errore appare nel controllo anti spam recentemente introdotto: “Non puoi accedere a questo sito web se non usi un programma automatico”. Ma come? Io utente in carne ed ossa non posso visitare il sito? E’ perchè mai! E’ evidente che c’è una negazione di troppo (è stato definitivamente corretto solo da poche settimane). E che dire del simpatico invito a comprare una valigia ad un costo non altrettanto simpatico? Per rifiutare si deve spuntare la scritta “none”. Retaggio inglese o omaggio ai dialetti del centro Italia? Ryanair è la compagnia aerea preferita da molti viaggiatori, l’aver fatto da apri pista al low cost aereo merita una lode. L’attenzione completamente assente verso il cliente, percepita navigando il sito, può portare invece sconforto. Esempi pessimi come questo analizzato brevemente, in rete abbondano.

Probabilmente Ryanair non temendo la concorrenza si può permettere lacune da questo punto di vista e forse il creare confusione vuol essere una tecnica per vendere in modo subdolo prodotti accessori non richiesti. Evitare di incappare negli stessi errori è però oltre che eticamente corretto, anche  facile da realizzare. Sarebbe ad esempio sufficiente rivolgersi ad esperti in traduzioni. Il costo maggiore che dovrete sostenere sarà sicuramente un investimento per il futuro e la dimostrazione dell’attenzione che riponete verso i vostri clienti. Non c’è nulla di meglio che essere chiari con il cliente e farlo sentire importante e “compreso”. Investire in comunicazione (e per supposto in una buona traduzione) è una scelta saggia, che a lungo ripaga.