Redditest: scatta il verde

 

IERI

Stramaccioni avvocato del diavolo: il Mister sbotta e si becca l’espulsione. E’ successo ieri a San Siro, nel match fra i nerazzurri e il Cagliari conclusosi con il pareggio 2 a 2. Ranocchia è il protagonista dell’episodio che scatena la rabbia di San Siro e del ct avvocato: il difensore cade al limite dell’area, in un contrasto con Astori. Per l’arbitro Giacomelli è tutto regolare ma Strama non ci sta e viene espulso per proteste. Sfuma così la possibilità per i nerazzurri di arrivare a -2 dalla Juve, regina della classifica, che si è dovuta accontentare del pareggio con la Lazio nel match di sabato.

Bersani vs Renzi: doveva essere un faccia a faccia Pier Luigi e Matteo sui temi dello sport quello in programma ieri a “Stadio Sprint” su Rai 2. Ma mamma Rai sembra aver fatto i conti senza l’oste stavolta: l’idea è naufragata infatti a tempo record davanti alle esigenze della par condicio. A infuriarsi per primo è stato Nichi Vendola, che ha protestato con la Rai per essere stato escluso (anche se  il leader del Sel era ospite di Lucia Annunziata). Si replicherà quindi quest’oggi, con un tavolo a 5 a “Novanta Minuti”: una sorta di talk show politico-sportivo in cui la squadra di candidati al completa (Bersani e Renzi + Vendola, Tabacci e Puppato) si confronteranno su temi sportivi. La Rai pronta a schierare la sua squadra di calcetto a 5 contro i Fantastici 5?

Attacco a Gaza: 10 bambini uccisi a Gaza nei raid.Il bilancio della giornata di ieri, in Medio Oriente, è stato quello più sanguinoso: mentre Israele progetta un attacco militare via terra, continuano le ondate di incursioni aeree sulla Striscia di Gaza e i lanci massicci di razzi su Israele. Mentre il Presidente Obama chiede uno stop all”escalation’ di violenze tra Israele e Palestina, il primo ministro israeliano Netanyahu si dice pronto ad ‘estendere significativamente’ le operazioni militari, procedendo con un’offensiva via terra.

OGGI

Sequestro lampo per Spinelli: era il ragioniere di fiducia del Cavaliere, il suo primo vassallo, l’economo atto a gestire bonifici e regali alle tante ragazze di via dell’Olgettina. Giuseppe Spinelli è stato sequestrato per un’intera notte insieme alla moglie, nella sua villetta nel milanese, tra il 15 e il 16 ottobre scorsi, da alcuni malviventi a scopo di estorsione. La notizia è trapelata in mattinata, dopo che gli agenti della Squadra mobile di Milano e della sezione di polizia giudiziaria stanno eseguendo  arresti e perquisizioni a tappeto in tutta Italia. Secondo le prime indiscrezioni, il sequestro lampo sarebbe stato finalizzato all’estorsione di 35 milioni di euro a Berlusconi in cambio di files che avrebbero dovuto contenere, secondo i rapinatori, elementi e indizi in grado di ribaltare la sentenza sul lodo Mondadori. Arrestato il registra dell’aggressione: è  un collaboratore di giustizia, il 51enne barese Francesco Leone. Al momento non c’è traccia dei files.

Primarie Pdl: Angelino Alfano in testa con il 32%, secondi a pari merito Alessandra Mussolini e l’avvocato Giampiero Samorì con il 14% di preferenze. E’ quanto emerge da  un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per ‘Agorà’ su Rai Tre, tramite sondaggio telefonico (CATI) e online con metodo CAWI. Al terzo posto troviamo invece Giorgia Meloni, con l`8%, seguita da Tremonti (6%), ex aequo con Daniela Santanché (6%), Galan (2%), Gelmini (2%), e in coda Crosetto e Cattaneo (1%).

Monti bis per Casini: “non voglio affidare il Paese a una destra che resuscita il rapporto con la Lega Nord o a una sinistra che ha un rapporto politico con Vendola, che e’ contro la Tav, le grandi opere pubbliche, la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, le missioni di pace all’estero”. Si auspica un Monti-bis, il leader dell’Udc Pierferdinando Casini “spero che l’Italia continui ad essere affidata a mani capaci, ad una persona seria”. “Monti – continua Casini – dice la verità, non ci sono piu’ promesse e demagogia, dice che siamo messi male e che bisogna fare sacrifici”.

Obama in visita da San Suu Kyi: due premi Nobel che si stringono la mano in una terra che è agli albori del suo lungo cammino verso la democrazia. Il presidente Usa Barack Obama ha incontrato la leader dell’opposizione birmana Aung San Suu Kyi nella sua abitazione a Rangoon. Si tratta della prima visita di un Presidente americano Myanmar. “Lo scopo di questa visita è quella di sostenere il cammino della Birmania verso la democrazia” ha affermato Mr President.

Roma Torino: appuntamento questa sera alle 20.45 allo Stadio Olimpico di Torino con il posticipo della tredicesima giornata di Campionato. In campo la Roma, reduce dalla sconfitta del derby, e il Torino di ventura pronto a dare filo da torcere ai giallorossi, ancora orfani di De Rossi.

DOMANI

Legge di stabilità: domani il Governo sarà chiamato a porre tre fiducie sulla Legge di Stabilità, fiducie che passeranno al vaglio della Camera mercoledì 21. Infine giovedì 22 sarò la volta del via libera finale da parte di Montecitorio al testo sulla stabilità e al decreto legge sul bilancio.

Redditometro: dopo la presentazione ‘ufficiosa’ di oggi ai rappresentanti della categorie produttive, scatterà domani l’ora x per la diffusione a livello ufficiale da parte dell’Agenzia delle Entrate del tanto atteso Redditest. Due anni e mezzo di gestazione per quello che diventerà lo strumento principe della lotta all’evasione fiscale. La ricetta è semplice: luce verde se il reddito dichiarato è compatibile con i parametri previsti dal software, mentre luce rossa in caso di incompatibilità tra guadagni e spese. I risultati, fa sapere l’Agenzia delle Entrate, resteranno puramente ed esclusivamente privati, ovvero il fisco non verrà a conoscenza dei dati immessi nel programma sia singoli cittadini.

Giornata internazionale per diritti dei minori: appuntamento domani a Bari con la Giornata internazionale per i diritti dei bambini e degli adolescenti, promossa dall’Ufficio del Garante dei Minori della Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e L’Unicef Puglia. Una tavola rotonda a più voci, alla quale interverranno il Garante regionale Rosy Paparella, il presidente Unicef Puglia, Silvana Calaprice e il presidente del Consiglio regionale pugliese, Onofrio Introna.

Juventus Chelsea: appuntamento domani sera  allo Juventus Stadium con il match di Champions League cruciale per i bianconeri: se la Juve riuscirà a battere il Chelsea, infatti, all’ultima partita basterebbe un pareggio a Donetsk per passare matematicamente il turno, che in soldoni equivale per i bianconeri a incassare 3,5 milioni per il raggiungimento degli ottavi di finale.

 

Alessia CASIRAGHI

Quanto vale la parola libertà?

 

Il fil rouge di oggi è la parola libertà. Dagli Stati Uniti dove la leader dell’opposizione birmana San Suu Kyi ha ricevuto la medaglia d’oro del Congresso Usa, e incontrato il Presidente Obama, alla Francia, che invoca la propria libertà di espressione anche di fronte al rischio di scatenare una vera e propria guerra di religione. E l’offesa del culto religioso è al centro (o forse solo il pretesto) della condanna in Russia delle Pussy Riot: domani sarà la vedova di John Lennon, Yoko Ono, a premiarle per la loro difesa delle libertà di espressione. Soprattutto delle donne.

IERI

Juve – Chelsea: hanno pareggiato i bianconeri ieri sera contro la squadra inglese campione d’Europa. Dopo i due gol messi a segno da Oscar, la rimonta è tutta bianconera: Vidal e Quagliarella regalano il pareggio allo Stamford Bridge. E la Champions si infiamma.

San Suu Kyi da Barack Obama: la leader dell’opposizione birmana, in visita negli Stati Uniti, ha ricevuto ieri sera la medaglia d’oro del Congresso Usa che le era stata insignita nel 2008, quando ancora si trovava agli arresti domiciliari in Myanmar. Alla cerimonia di consegna, presenti il segretario di Stato americano Hillary Clinton e l’ex first lady Laura Bush. La leader birmana si era però concessa nel pomeriggio un thé alla Casa Bianca, nello Studio Ovale in compagnia del Presidente Obama: un incontro che è diventato l’occasione per mettere in luce la politica estera del Presidente volta ad aiutare il processo di democratizzazione in Myanmar. Sempre Obama si è invece concesso agli elettori in un party esclusivo al 40/40 Club di New York, organizzato da Jay Z e Beyoncé, che non hanno mai nascosto il loro sostegno verso Mr President. Il costo del biglietto d’ingresso? 40 mila dollari. Non si era parlato di democratizzazione?

OGGI

Affaire Polverini e Fiorito: e adesso spunta anche Sissi. Non si tratta certo di una principessa, ma della consorte di Franco Fiorito, il Batman ciociaro principale imputato nell’affaire di peculato ai danni delle casse del proprio partito, il Pdl. E mentre Berlusconi e Alemanno esortano Renata Polverini a non cedere alle dimissioni anticipate – la Presidente della Regione Lazio ieri ha incontrato il ministro degli Interni Cancellieri per discutere dell’eventualità di un voto anticipato – la favola nera (e un po’ cheap) di Fiorito acquista dettagli sempre meno istituzionali. A cominciare dai soprannomi della coppia, Batman e Sissi, dal furgoncino di rose rosse come pegno d’amore, ai biglietti romantici che citano D’Annunzio (che sarebbe inorridito di certo per quei completi gessati e camicia bianca). E infine, sapete come si chiama il negozio di abbigliamento della consorte Samantha ‘Sissi’? Lupin. Il vizio è di famiglia.

Abu Omar: la Cassazione ha confermato le condanne da 9 a 7 anni per i 23 agenti della Cia accusati di aver rapito il 17 febbraio del 2003 l’Imam egiziano Abu Omar, dalla Moschea di Viale Jenner. Un colpo di scena ha invece investito gli 007 italiani, i due agenti a capo del Sismi all’epoca del rapimento, Nicolò Pollari e Marco Mancini: la Cassazione ha infatti annullato la sentenza d’appello, che li dichiarava non giudicabili per via del segreto di Stato, e disposto un nuovo processo nei loro confronti, perché il segreto di Stato è stato applicato in modo troppo estensivo dai giudici dell’appello.

Shakira incinta: la cantante colombiana ha annunciato via Facebook di aspettare un bambino dal compagno, il calciatore spagnolo del Barcellona, Gerard Piqué, dopo un anno e mezzo di fidanzamento. Hips don’t lie.

Picasso a Milano: un viaggio attraverso il ‘900, da Nizza a Parigi, da Barcellona a La Coruna, dal blu al rosa, dagli esordi al cubismo. Pablo Picasso fa tappa a Milano, con oltre 250 opere che resteranno esposte da oggi fino al 6 gennaio 2013 a Palazzo Reale. L’evento cade 60 anni dopo la storica mostra del 1953, che portò Guernica a Milano, e nella Sala delle Cariatidi il dipinto simbolo rivive, anche se solo virtualmente. Dal vivo i visitatori potranno invece ammirare capolavori come “Paul en arlequin” “Célestine”, “Homme à la mandoline” o lo studio per “Les damoiselles d’Avignon”, il cui dipinto originale è conservato al Moma di New York.

Giovedì di Area c: stop al ticket per circolare in centro alle ore 18.00 anziché alle 19.30. Partono questa sera, dopo una lunga querelle che ha visto opposti Comune e commercianti di Milano, i ‘giovedì di Area C’. Lo scopo è quello di favorire lo shopping nella cerchia dei Bastioni e di non far spegnere la città troppo presto: questa sera, oltre al calendario di appuntamenti della Fashion Week, sono previsti 4 concerti della rassegna Mito (Teatro dell’Elfo, Blue Note, Bocconi e Bicocca) e l’apertura sino alle 23 del Museo del Novecento e della Triennale.

DOMANI

Vignette su Maometto: Scuole e ambasciate francesi resteranno chiuse domani in 20 paesi a maggioranza musulmana come misura precauzionale dopo la pubblicazione di caricature del Profeta Maometto da parte della rivista satirica francese ‘Charlie Hebdo’. “Siamo in un paese in cui è garantita anche la libertà di caricatura e se qualcuno si sente offeso può rivolgersi ai tribunali” ha fatto sapere il primo ministro francese, Jean-Marc Ayrault.

Yoko Ono 4 Pussy Riot: la vedova di John Lennon assegnerà domani a New York la sua borsa per la pace “LennonOno” alle Pussy Riot, attualmente in carcere in Russia, perché condannate lo scorso agosto per “hooliganismo” e “incitazione all’odio religioso”.”Ringrazio le Pussy Riot per la loro azione che porterà la libertà di espressione a tutte le donne”, ha affermato Yoko Ono.

 

Alessia CASIRAGHI