Venezia, Laguna congelata dagli scioperi

Autobus e vaporetti di Venezia saranno a rischio per tutta la giornata di oggi, 28 gennaio 2013, per lo sciopero di 24 ore indetto dall’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato. Verranno garantiti i servizi minimi per il collegamento con le isole.

Al momento l’adesione dei dipendenti Actv è stata massiccia, specie per quanto riguarda il servizio di trasporto in terraferma. Il settore automobilistico, infatti, ha registrato durante la mattinata astensioni dal lavoro per il 77,8%. Corse regolari, naturalmente, dalle 6 alle 8.59, all’interno della fascia di orario protetta per i pendolari.

SCIOPERO VAPORETTI – Il servizio di biglietteria Hellovenezia potrà essere irregolare o non garantito durante la giornata. Il call center, invece, opererà regolarmente. Pendolari, turisti e viaggiatori potranno acquistare i biglietti sia nelle rivendite autorizzate, sia a bordo dei mezzi. Saranno inoltre attive le biglietterie automatiche Tvm, presenti agli imbarcaderi Lido Sme, Punta Sabbioni, Burano, Danieli, Vallaresso, Rialto, Ferrovia Scalzi, Piazzale Roma Santa Chiara, Piazzale Roma Garage ASM, Stazione Ferroviaria Mestre, Aeroporto, San Zaccaria Pietà, San Zaccaria Danieli, San Zaccaria Jolanda, San Marco Giardinetti, San Marco Vallaresso, Chioggia Vigo, San Marcuola, Zattere, Arsenale, Ca’ d’Oro e San Tomà.

SCIOPERO SERVIZIO DI TERRAFERMA – Verranno rispettate le fasce protette per i pendolari: dopo le ore 6-9 della mattina, il servizio riprenderà dalle 16.30 alle 19.30 di questo pomeriggio.

Deserta soprattutto la zona urbana di Mestre e nelle linee extraurbane Nord, tra Martellago e Scorzé. Le corse sostitutive Actv non sarebbero proprio partite, aggravando quindi la situazione per quanti dovevano spostarsi con i mezzi pubblici in città.

In centro storico, invece, la percentuale di adesione all’agitazione si attesta, sempre in mattinata, al 45%. Situazione sensibilmente migliore, quindi. Anche se i disagi non sono mancati, specie perché ci si è messa anche l’acqua alta a scompaginare i piani dei veneziani. La linea 3, il diretto per Murano, infatti, è stato sospeso temporaneamente per le condizioni di marea, mentre la linea 2 ha garantito corse ogni dieci minuti. Le linee 4.1 e 5.1 sono passate da collegamenti ogni 20 minuti a ogni 30 minuti. Nessun servizio ferryboat da San Nicolò per il Tronchetto e viceversa. Regolare il servizio di Alilaguna e della linea 16, mentre sono garantiti i servizi minimi di collegamento con le isole. L’agitazione sia in terraferma, sia in laguna durerà fino alle 24.

Il decreto sull’Ilva e la mossa dell’Aia

 

IERI

La maledizione dell’Ilva:  una tromba e un fulmine che si abbattono sulla fabbrica più discussa degli ultimi mesi e dove già da due giorni erano in corso scioperi a oltranza e sit-in. L’Ilva di Taranto ancora nell’occhio del ciclone, purtroppo non in senso metaforico: ieri mattina gli operai dello stabilimento siderurgico hanno vissuto attimi di terrore, dopo che una torre di 80 metri è stata colpita da un fulmine. Poco dopo un uomo è precipitato in mare perchè la gru sulla quale si trovava è stata spezzata dalla forza del vento. Oggi  il vertice di Clini a Palazzo Chigi: sarà la quiete dopo la tempesta?

Sfida Renzi vs Bersani su Rai1: gli exit poll televisivi sembrano dare per vincente lui, il sindaco di Firenze e candidato del centrosinistra Matteo Renzi. Oratoria persuasiva, parlantina sciolta e look meno formale (rinuncia alla giacca) Renzi sfodera le sue armi e sferra il primo colpo quando si parla di Equitalia: “bisogna avere il coraggio di dire che gli strumenti non sono stati all’altezza.
Equitalia e’ un modello forte con i deboli, ma i soldi non li prendiamo. Ce la siamo presa con il piccolo ma non siamo andati a prendere i grossi” ha incalzato il Leopoldo. “Equitalia non l’abbiamo inventata noi, nonostante quel che dice Matteo. Stiamo cercando di migliorarla” la risposta secca di Bersani. E ancora quando si parla di Sud e criminalità Renzi si permette di correggere il segretario del Pd, che ha posto l’accento sulle dinamiche gravose del Mezzogiorno: “non c’e’ un problema Sud, c’e’ un problema Italia. I temi al centro delle primarie non servono al Sud, servono al Paese. Il Sud e’ il luogo in cui si gioca la nostra sfida. Dobbiamo riuscire a liberarlo dalle raccomandazioni” afferma Renzi. In chiusura Renzi sfodera poi l’appello al fratello giovane medico costretto ad emigrare per non essere ‘il fratello di’ in quest’Italia di raccomandati: insomma gli ingredienti per fare leva sul popolo (tradizionalista) made in Rai.

Monti: patto con la Cina: un giro di investimenti che potrebbe raggiungere quota 1,27 miliardi. E’ quello siglato ieri fra il Premier Mario Monti e il presidente della Conferenza Consultiva Politica del Popolo cinese, Jia Qinglin. «È la dimostrazione che in molti settori dell’economia italiana si possono attrarre investitori stranieri, potenziando la crescita del Paese».Tra gli accordi spicca quello di cooperazione tra Fastweb e Hua Wei Italy per un valore di 557 milioni di dollari, mentre China Everbright ltd e Ferretti group hanno siglato un accordo di cooperazione strategica dal valore di 480 milioni di dollari. Numerose altre partnership sono in previsione: China general technology e Fata (153 milioni di dollari), Spark machine tool e Aquire Colgar (40 milioni di dollari). Non solo: ieri è stato siglato un contratto per equity joint ventures da 30 milioni tra l’italiana Htm e la cinese Shandong Zhong Kuang group e un accordo di aumento di capitale azionario per 13 milioni di dollari tra Beste e Anui Hauna textile.

OGGI

Il caso Ilva verso l’Aia: il Ministro dell’Ambiente Clini e il Governo discuteranno oggi a Palazzo Chigi un provvedimento che rafforzi l’Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia) con valore legislativo per consentire all’Ilva di Taranto di riprendere subito l’attività, dopo il sequestro dell’area ‘a freddo’ deciso dalla magistratura lunedì. Un decreto legge che dovrebbe permettere all’azienda di risanare gli impianti, che sarà discusso alla presenza del premier Mario Monti. L’Aia sarà parte integrante del nuovo provvedimento e che dovrebbe, secondo la bozza in fase di discussione, autorizzare la prosecuzione dell’attività per 2 anni salvo “sia riscontrata l’inosservanza anche ad una sola delle prescrizioni impartite nel provvedimento stesso”.

Sciopero trasporti pubblici: giovedì nero per pendolari e mobilità su tutto il territorio nazionale. Anche se  una nota l’Autorità per la garanzia negli scioperi rassicura che lo sciopero riguarderà solo una fetta marginale del servizio di trasporto pubblico,oggi sono a rischio autobus, tram e metropolitane da nord a sud, a cui si aggiungeranno, a partire dallee 21, i treni e le ferrovie nazionali, per un’agitazione di 24 ore. A Milano il timore è che si debba assistere di nuovo a scene di giungla metropolitana come era accaduto lo scorso ottobre, anche se Atm comunica che l’astensione dal lavoro è prevista secondo le canoniche fasce dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.

Google nel mirino del fisco in Italia: il colosso di Mountain View nelle mani dei finanzieri italiani. La Guardia di Finanza ha avviato una verifica fiscale “extraprogramma” nei confronti di Google Italia “finalizzata al riscontro del corretto adempimento degli obblighi fiscali in Italia“. Il sospetto è che il ramo italiano della società fondata da Sergey Brin e Larry Page non abbia dichiarato un importo di oltre 240 milioni di euro, a cui si aggiunge l’Iva “relativa e dovuta per un importo pari ad oltre 96 milioni di euro”. Dopo le accuse in Francia del Premier Hollande, che a fine ottobre aveva imposto l’aut aut a Google per aver evaso 1 miliardo di euro di tasse, ora tocca all’Italia. Meglio tardi che mai. Stavolta, se l’evasione fosse confermata, i motori della ricerca della Gdf hanno funzionato.

DOMANI

Scioperi giorno secondo: a partire dalle 21 di giovedì 29 e fino alle 2 di venerdì 30 le tratte ferroviarie di tutta Italia saranno a rischio sciopero. A fermarsi, secondo quanto annunciato dai sindacati di categoria, saranno anche i trasporti aerei. A incrociare le braccia il personale di Alitalia e Cai. A rischio anche il trasporto marittimo e i collegamenti verso le  isole maggiori.

Anniversario ANFE: l’Associazione nazionale famiglie degli emigrati festeggia domani 65 anni. Domani alle ore 15, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, si svolgerà l’iniziativa ”Pane e pregiudizio – Storie di migrazioni – 65 anni dell’Anfe dalla sua fondazione”. Gli interventi introduttivi saranno del Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, del Presidente del Comitato d’onore del 65mo Anfe, e dal Ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata.

Incontro Italia multinazionale: L’Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, presenterà domani il suo rapporto annuale “Italia Multinazionale 2012”: un’analisi dell’internazionalizzazione delle imprese attraverso gli investimenti diretti esteri in entrata ed in uscita dall’Italia, nell’ambito dei mutamenti degli scenari macroeconomici internazionali. Appuntamento a Milano presso la sede dell’Agenzia ICE in Corso Magenta alle ore 10.

Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio:si chiude domani a Pescara la tre giorni che ha riunito i rappresentanti di Slovenia, il Montenegro, la Bosnia-Erzegovina, la Croazia, Albania e Grecia per ideare nuove strategie di sviluppo, stringere rapporti politici, istituzionali e commerciali.

 

Alessia CASIRAGHI

Er Batman si spezza le ali: arrestato Fiorito

 

Arrestato il Batman dei Parioli Franco Fiorito: la Guardia di Finanza lo ha prelevato questa mattina con l’accusa di peculato per l’appropriazione indebita di 1,3 milioni di euro.  E se le ombre sull’affaire Polverini e Regione Lazio sembrano allungarsi sempre più, a Milano ieri la Procura di Monza ha chiesto il processo  per Filippo Penati, esponente del Pd e consigliere regionale, con le accuse di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti. Per salvare l’Italia ci vorrebbe davvero un supereroe.

IERI

Alemanno junior e le vacanze in Grecia: Facebook si sa in quanto a privacy non è forse il mezzo più affidabile, specie se di nome ti chiami Manfredi e di cognome Alemanno. Il sito Huffington Post ha riportato ieri la foto che immortala il figlio del sindaco di Roma in vacanza a Mykonos con gli amici, tutti in posa per scattare un’istantanea di impronta romana. Del resto il 17enne Manfredi non ha mai nascosto la sua passione politica: da alcuni anni infatti Alemanno junior milita nel Blocco Studentesco, la formazione giovanile di estrema destra di Casa Pound. Propaganda elettorale?

Caso Penati: Sel, Italia dei Valori, Udc e persino il suo Pd ne invocano le dimissioni. Filippo Penati, l’ex sindaco di Sesto San Giovanni, sarà processato dal Tribunale di Monza con le accuse di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti. Con il consigliere regionale della Lombardia saranno mandati a giudizio altre 21 persone e una società, la Codelfa del gruppo Gavio, tutti coinvolti nell’inchiesta del presunto giro di tangenti versate in cambio di concessioni edilizie sulle aree ex Falck e Marelli. Lapidaria la replica di Penati “chiederò il rito immediato”.

OGGI

Arresto Fiorito: Batman finisce in carcere. L’ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio, Franco Fiorito, e’ stato arrestato quest’oggi nella sua casa ai Parioli dal nucleo di polizia Valutaria della Guardia di Finanza con l’accusa di peculato. A Fiorito viene contestata l’appropriazione indebita di 1,3 milioni di euro a scopo personale; il gip del tribunale di Romane ha richiesto l’arresto per il pericolo di fuga e il rischio di inquinamento delle prove. Immediata la replica dell’avvocato Taormina, difensore dell’ex capogruppo del Pdl “davanti a un reato di appropriazione indebita, l’arresto non e’ consentito”. Il nemico ha sempre Due Facce.

Delitto Macerata: risoluzione lampo per il delitto dei coniugi Marconi a Montelupone. A confessare la mattanza, un imbianchino macedone di 28 anni, che avrebbe agito da solo, con l’intento di compiere una rapina nel casolare. Domenica mattina presto, infatti, il giovane avrebbe raggiunto casa Marconi a bordo di uno scooter preso in prestito dal coinquilino marocchino, su cui in un primo momento si erano focalizzate le indagini. Il macedone aveva infatti accusato l’amico e un terzo complice di origine maghrebina del delitto, salvo poi cadere in contraddizione e confessare la mattanza.

Sciopero Mezzi pubblici: adesione pari al 50% per lo sciopero dei mezzi di trasporto pubblico indetto da Filt-cgil, Fit-cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa-cisal per il mancato rinnovo del contratto scaduto nel 2007. Atac ha reso noto che a Roma l’adesione allo sciopero alle ore 11 era pari al 50%, con punte del 90%,  mentre l’adesione a Milano ha toccato il 75%.

Miss Germanotta e Lady Donatella: è atterrata ieri a Milano – dove non avrà certo problemi di subway – e si sta preparando per l’unica data italiana del suo tour ‘Born this way ballet tour’, questa sera al Mediolanum Forum di Assago. Non prima di essersi concessa una cena con una delle sue più grandi fan, Donatella Versace, di cui Lady Gaga è stata ospite ieri sera a Palazzo Versace in via del Gesù a Milano. La maison Versace ha disegnato gran parte degli abiti che la popstar indosserà stasera sul palco.

DOMANI

Zenit – Milan: appuntamento con la Champions League domani sera alle 20.45 per il match tra i rossoneri di Allegri e lo Zenit di San Pietroburgo guidato dall’italiano Spalletti. “Giocare contro una squadra italiana per me ha un fascino particolare – ha fatto sapere l’ex difensore di Juventus e Genoa -. Sia noi che il Milan siamo in un brutto momento, noi vogliamo riscattare la brutta sconfitta di Malaga. El Shaarawy? Lo conosco da tanto tempo e vedo che si è preso il Milan sulle spalle”.

Forum Giovani 2012: l’ingresso nel mondo del lavoro, i contratti precari, la voglia di emancipazione, la Riforma Fornero. Sono solo alcuni dei temi che troveranno spazio domani a Pescara, in occasione dell’annuale Forum dei Giovani, organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo Economico.

 

Alessia CASIRAGHI