L’Italia val bene un tram

 

IERI

Sophia Loren per il Calendario Pirelli: un omaggio a una delle donne icone dell’italianità alla presentazione dell’edizione 2013 del Calendario Pirelli The Cal. A fare da madrina al Pier Maua di Rio de Janeiro è stata infatti Sophia Loren, che ha presentato in anteprima i 34 scatti firmati da Steve McCurry, il fotoreporter famoso in tutto il mondo per aver immortalato a 17 anni di distanza  Sharbat Gula, la giovane donna dagli occhi verdi in un campo profughi in Afghanistan. Il calendario, attraverso i corpi e gli sguardi delle modelle più famose al mondo, la trasformazione sociale ed economica di un Paese, come il Brasile, che si prepara a diventare una fra le potenze economiche mondiali. Tra le modelle ritratte Isabeli Fontana, Adriana Lima con pancione (è incinta del secondo figlio), e ancora l’attrice Sonia Braga e la cantante Marisa Monte. “L’America Latina rappresenta un terzo degli affari di Pirelli con 10.000 persone coinvolte. McCurry è riuscito a prendere l’anima di un Paese che in questi anni ha attraversato grandi cambiamenti” ha commentato Tronchetti nel corso della preentazione del calendario.

Ilva nuovi arresti: dopo gli scioperi di ieri, prosegue la bufera giudiziaria sull’Ilva di Taranto. Indagati nell’inchiesta anche il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano e don Marco Gerardo, segretario particolare dell’ex arcivescovo di Taranto Benigno Papa. Per il sindaco l’ipotesi di reato è omissione in atti d’ufficio, mentre per il sacerdote l’accusa è di false dichiarazioni ai pm. E l’attesa è per domani  “quello di giovedì – ha già fatto sapere Corrado Clini, ministro dell’Ambiente – non sarà un incontro interlocutorio. Contiamo di uscire con un provvedimento, lavoriamo a un decreto per l’applicazione dell’Aia. Stiamo lavorando con Monti e i ministri ad una soluzione per l’applicazione dell’Aia, unica strada per il risanamento”.

Firenze sommersa dall’acqua: nel pomeriggio di ieri un violento temporale ha fatto scattare l’allarme a Firenze. La pioggia di due ore ha fatto cadere sulla città 64 cm di acqua, mentre c’è timore per quanto riguarda il torrente Mugnone. Il sindaco del capoluogo toscano, nonchè candidato alle Primarie del Pd, lancia la sua accusa alla Regione “è evidente che dalla Regione abbiamo avuto un’allerta sbagliata, perchè nei comunicati che ci sono arrivati la criticità era definita ordinaria. Ora resta lo stato di allerta ma solo a scopo precauzionale” ha dichiarato Matteo Renzi, chiosando “come si dice a Firenze meglio aver paura che buscarne”.

OGGI

Nomine Rai:  giri di poltrone nelle reti del servizio pubblico. Luigi Gubitosi, direttore generale della Rai, ha comunicato al cda i 4 nomi proposti per le direzioni di reti e tg: Mario Orfeo per il Tg1, Giancarlo Leone per Rai1,  Angelo Teodoli per Rai2 e Andrea Vianello, conduttore di Agorà, per Rai3. Domani si voteranno i successori alle poltrone più ambite della tv italiana, nomine che saranno effettive a partire dal 1 gennaio 2013.

Telecom rinuncia a Sawiris: la più grande azienda di telecomunicazione italiana si prepara a declinare l’offerta di Naguib Sawiris, il magnate egiziano ex proprietario di Wind che qualche settimana fa si era detto interessato a partecipare ad un aumento di capitale. Sawiris era pronto ad investire una cifra tra i 2,5 e i 3 miliardi di euro, scatenando però le perplessità e malumori dei grandi soci di Telco, la holding che controlla il gruppo col 22,4%.  Sawiris, contrario allo scorporo della rete, si sarebbe già escluso proponendo una ricapitalizzazione a prezzi di mercato, intorno a 0,7 euro. Il magnate egizio non ha parlato di un aumento di capitale riservato che, se fosse realizzato per i 3 miliardi ipotizzati e alle quotazioni di mercato, gli consentirebbe di diventare il nuovo azionista di riferimento con una quota del 25%. Operazione, comunque, del tutto impraticabile, dal momento che Telco ha in carico le azioni a 1,5 euro e non potrebbe far spazio a un nuovo socio sotto quel livello.

Medusa in arrivo: ha il nome della crudele figura mitica greca il nuovo ciclone che si abbatterà a partire dalle prossime ore su Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli, Toscana, Lazio e Campania. La Protezione civile ha lanciato l’allerta, dopo la violenta bomba d’acqua che si è abbattuta ieri su Firenze; in Liguria dove, a causa di una frana in una frazione nella zona di Ventimiglia , 100 persone sono rimaste isolate mentre a Genova il sindaco terrà chiuse le scuole a scopo preventivo.

DOMANI

Italia in sciopero: si preannuncia una due giorni di fuoco per i trasporti pubblici in Italia. Confermato lo sciopero previsto per giovedì 29 per autobus, tram e metropolitane, mentre venerdì 30 sarò la volta dei treni e delle linee ferroviarie che si fermeranno per 24 ore. Le agitazione sono indette dal sindacato Cobas-Cub, e riguarderanno con fasce orarie differenti, tutte le città italiane. Non saranno esenti dallo sciopero nemmeno il trasporto aereo, nonché i collegamenti marittimi con le isole minori, che per l’intera giornata di venerdì saranno a rischio.

#Cinema1 Cosimo e Nicole: una storia d’amore nata fra gli scontri e le dure repressioni della polizia durante il G8 di Genova del 2011. Parte da una pagina della cronaca recente (anche se sono trascorsi ormai 10 anni da quell’estate) per raccontare una passione nata per caso, tra un ragazzo italiano che soccorre una giovane manifestante  francese colpita alla testa da un poliziotto. Cosimo e Nicole trovano lavoro a Genova presso il service musicale di Paolo, ma quando un immigrato clandestino, lavorando all’assemblaggio di un palco, rimane vittima di un incidente, i due decideranno di cambiare le loro vite. Presentato all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma, la pellicola pesca a piene mani dalle vicende di cronaca italiane, per sublimare in una relazione a due una storia di carattere sociale.

#Cinema2 Le 5 leggende: non si tratta dell’ennesima veste ironica dei 5 (ormai ex) candidati alle Primarie del Pd, ma dei protagonisti del nuovo film natalizio della DreamWorks. Loro sono Babbo Natale, la Fatina dei denti, il Coniglio di Pasqua e Sandman e il loro compito è di proteggere i bambini di tutto il mondo. Ma l’Uomo Nero (Pitch) cerca di seminare la paura nelle menti dei più piccoli, trasformando i loro sogni d’oro in incubi neri come la pece. Per fermarlo, le 4 leggende dovranno chiedere aiuto al quinto “guardiano”: Jack Frost.

#Cinema3 Itaker – Vietato agli italiani: cast d’eccezione per la pellicola che porta la firma di Toni Trupia. In una gelida Germania industriale degli anni ’60, trovano lavoro molti, “Itakers” tono dispregiativo con cui vengono definiti immigrati italiani e turchi. Michele Placido interpreta il perfido boss locale, mentre Francesco Scianna presta il volto a un padre di famiglia che accoglierà il piccolo Pietro, rimasto orfano a seguito della morte improvvisa della madre, conosciuto nel corso del lungo viaggio verso la terra promessa.

 

Alessia CASIRAGHI

Saldi, saldi, saldi… dal Black Friday al Boxing Day

di Alessia CASIRAGHI

In America c’è il Black Friday, in Francia li chiamano Ventes au Rabais, in Australia il Boxing Day e perfino a Dubai, regno di sceicchi da Mille e una notte, si festeggia il Festival dello Shopping. La stagione dei saldi è cominciata. Il capodanno dello shopping compulsivo è arrivato, almeno in Lombardia e in molte altre città d’Italia, e si preannuncia già con i botti.

Ma vi siete mai domandati come sono nati i saldi? Se qualcuno crede che si tratti di un’invenzione che si perde nella notte dei tempi, in realtà i saldi sono un’idea abbastanza recente.

Per i puristi la data di nascita si colloca fra il 1913 e il 1914, quando gli storici magazzini Macy’s di Manhattan, trovandosi con una quantità notevole di merce invenduta, decisero di organizzare una svendita in grande stile.

Dall’America a Londra. Perchè quando si parla di saldi il primo nome che viene in mente è Harrod’s. E’ stato Mohammed Al Fayed, proprietario del regno dello shopping londinese e padre di Dodi, scomparso nel 1997 insieme alla Lady D, a inaugurare la tradizione di far benedire l’inizio della stagione dei saldi da una madrina d’eccezione, che raggiungeva i grandi magazzini in sella ad una carrozza trainata da purosangue neri. Testimonial di Harrod’s lo è stata anche l’italianissima Sophia Loren nel 1999.

In Italia, i primi ad accorgersi dell’estremo potenziale dei saldi sono stati i magazzini Upim, nati nel 1928 a Verona. Caratteristica della catena, oggi di proprietà del gruppo Coin, era ‘l’unico prezzo in mostra‘. Per i più nostalgici, indimenticabili le stagioni dei grandi ribassi del gruppo Rinascente, immortalati in pellicole e foto d’epoca. O ancora, ma in tempi più recenti, le lunghe code che sfilano tra via Montenapoleone e Via Sant’Andrea, simbolo per eccellenza dell’inizio del periodo dei saldi.

Rito globale del mondo civilizzato, che si traduce in un’isteria collettiva da consumismo, i saldi scrivono il loro pezzettino di storia negli anni ’70 in America, quando viene istituito il Black Friday. Il ‘venerdì nero‘, che negli States coincide con il giorno successivo al Thanksgiving Day, ha un’etimologia molto curiosa e un po’ controversa: il nome farebbe infatti riferimento, in primo luogo, alle lunghe code e al traffico congestionato generati dalle svendite dei grandi magazzini. Per latri invece, il significato del neologismo andrebbe invece attribuito al cambiamento di colore dei libri contabili dei commercianti durante la stagione delle grandi svendite: i libretti passavano infatti dal colore rosso, delle perdite, al colore nero, utilizzato per segnare i guadagni nella contabilità classica.

Più pragmatici appaiono invece gli australiani che hanno deciso di ribattezzare il giorno dei saldi Boxing Day, con riferimento molto probabile alla ressa che caratterizza i giorni delle svendite, ad alto tasso di competitività, e nel peggiore dei casi, con qualche ferito di mezzo. Il Boxing Day coincide in Australia – ma anche in Canada, Nuova Zelanda e Gran Bretagna – con il giorno successivo al Natale, quando i negozi aprono all’alba per svendere tutto a prezzi pazzi, causando code fuori dagli esercizi commerciali e veri assalti alla merce in saldo.

Anche se, almeno per quest’anno, tutto non è andato esattamente come previsto: è di qualche giorno fa infatti la notizia che un grande magazzino di Perth “Myer” ha esposto un cartellone per le svendite con un vistoso errore di grammatica.

La frase incriminata, “Early bird get’s the right size”, ovvero chi arriva primo ha la taglia giusta, conteneva un’imprecisione, l’apostrofo dopo il “get”. Ad accorgersi per primi della svista sono stati però i clienti che hanno postato su Twitter lo slogan sgrammaticato. Il risultato? Tra tweet e retweet, le foto dei tabelloni incriminati e la gaffe di Myer hanno fatto il giro dell’Australia, generando un assalto vero e proprio alla catena di negozi e quadriplicando le vendite in saldo. E se ‘per un punto Martin perse la cappa’, per un apostrofo di troppo Mr Myer ha fatto esplodere il suo portafoglio.