A novembre il nuovo redditometro

Arriva il redditometro 2.0, quello che dovrebbe essere il nuovo ed innovativo strumento messo a punto da Sose (Soluzioni per il Sistema Economico) in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate per misurare il tenore di vita dei contribuenti.

Questa “cartina tornasole” della salute finanziaria degli italiani sarà ufficializzata a novembre, in modo da essere utilizzata in occasione del periodo d’imposta relativo all’anno 2009.
In realtà, il nuovo redditometro avrebbe dovuto essere pronto da tempo, ma l’imprecisione dei risultati ha fatto slittare le operazioni a fine anno.

Staremo a vedere se questa soluzione nuova di zecca potrà essere considerata davvero così attendibile e precisa.

Vera MORETTI

Studi di settore: l’Agenzia delle Entrate conferma i correttivi anti-crisi

Nei giorni scorsi è stato confermato per il secondo anno consecutivo l’applicazone dei correttivi agli studi di settore. Si tratta di un accordo stipulato dal Sose (Società per gli Studi di Settore) e l’Agenzia delle Entrate al fine di considerare le difficoltà economiche nello stilare la panoramica delle imprese italiane e “verificarne” i conti.

Se l’export sta prosperando in alcune regioni, è evidente che la situazione non appare ancora omogenena, per questo i correttivi si sono resi necessari per non andare a gravare in modo eccessivo sulle imprese già impegnate in un duro sforzo verso la ripresa. Sono previsti due correttivi di carattere generale (considerando le peculiarità di ciascuna categoria considerando in particolare le giacenze di magazzino e l’abbattimento dei valori statistici) e uno di tipo individuale (da applicare qualora i due di carattere generale fallissero nel tentativo di inquadrare correttamente la situazione dell’impresa).

Nel particolare “non scatterà una semaforo rosso in caso di scorte troppo alte, a causa delle difficoltà di vendere i prodotti per la crisi. Il secondo obiettivo è quello di abbattere i valori statistici che, attraverso alcuni costi fissi, come i beni strumentali, impattano sui calcoli degli ”studi” con un peso troppo alto“. Sono indetti degli incontri per stabilire l’operatività e fugare eventuali dubbi applicativi.

È nato Byo, un innovativo software al servizio delle piccole imprese

Sose, la Società degli studi di settore, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, lo scorso 28 ottobre durante il workshop “La nuova strada per lo sviluppo della tua impresa” ha presentato un nuovo software per le piccole imprese che potranno utilizzarlo per effettuare un’analisi precisa delle risorse a disposizione.

Il software si chiama Byo (Benchmark your opportunities) e permette di effettuare un test in modo da confrontarsi con realtà produttive simili e di verificare quali sono le chance e gli strumenti da sfruttare per ottimizzare la produzione e guadagnare punti sotto il profilo della competitività.

Il nuovo servizio di analisi si basa su tecniche di business intelligence e sfrutta le informazioni, l’esperienza e la tecnologia dei tre enti che hanno contribuito alla sua realizzazione.

Byo infatti è un innovativo strumento di analisi e supporto decisionale che consente di effettuare analisi di Audit, ossia un’analisi delle performance aziendali, tramite una valutazione di efficienza dei principali indicatori di bilancio in riferimento ai diretti concorrenti, e di Benchmark, ossia confronti con gruppi di imprese di volta in volta costituiti, quali ad esempio le imprese più efficienti nel settore o imprese presenti in una determinata area territoriale, ecc.

Si distingue dagli altri prodotti di business information in quanto, con semplici operazioni, è possibile valutare il profilo di performance di una micro-impresa rispetto alle dirette concorrenti che operano nello stesso settore economico.

Inoltre, la sua struttura modulare consente ad ogni utente la maggiore flessibilità di fruizione possibile. Esistono 8 moduli di analisi, distinti per tipologia, funzionalità e livello di approfondimento, ognuno contraddistinto da un valore in crediti. I crediti sono la valuta con cui vengono acquistate le analisi.

Per acceder a Byo, ciascun utente attiva un portafoglio crediti (Byo Card) che consente un uso immediato e costi contenuti in base al tipo di analisi che s’intende eseguire.

La mission di Byo è quello di aiutare le piccole imprese spesso prive di reali strumenti di analisi, a individuare la strada della competitività per confrontarsi e poter restare con successo sul mercato. Ci riuscirà? senz’altro sarà utile agli imprenditori appassionati di dati, ricerche, analisi e con una certa dimestichezza con il computer…

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