La vita delle pmi si facilita: arriva l’AUA

La vita burocratica delle pmi edili si semplifica: arriva l’AUA, l’Autorizzazione Unica Ambientale che condensa in un’unica domanda da presentare al SUAP (Sportello Unico per le attività produttive) sette procedure autorizzative e che potrà essere richiesta dalle imprese per gli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale.

L’AUA andrà a sostituire in un colpo solo gli atti di comunicazione, notifica e autorizzazione previsti dalle norme vigenti in materia ambientale ma in un secondo momento le Regioni potranno estendere ulteriormente il numero di atti compresi nell’autorizzazione unica ambientale.

In un’unica richiesta, dunque, le piccole e medie imprese potranno portare a termine diversi adempimenti amministrativi in materia ambientale, necessari per svolgere la propria attività produttiva, che finora richiedevano procedure separate presso Amministrazioni Pubbliche differenti e avevano periodi di validità non omogenei.

Per richiedere l’AUA occorre semplicemente inviare la richiesta per via telematica al SUAP.

La procedura sarà semplificata anche per effettuare il rinnovo dell’AUA, che si otterrà presentando una dichiarazione sostitutiva a patto però che le condizioni di esercizio siano rimaste immutate. In più in attesa del rinnovo l’impresa potrà proseguire la propria attività sulla base dell’autorizzazione precedente.

Vera MORETTI

Impresa in un giorno: si può fare.

In Italia presto sarà possibile aprire una nuova impresa in un solo giorno. Anche questo è uno dei temi della manovra correttiva esaminata lo scorso 25 maggio 2010. Secondo la nuova procedura, ogni cittadino potrà presentare la dichiarazione di inizio attività al Registro delle imprese, se decide di accompagnarla alla comunicazione unica oppure allo sportello unico per le attività produttive, che potrà avvalersi della collaborazione delle Agenzie per le imprese previste da un altro regolamento.

Nasce l’impresa in un giorno con lo schema di D.P.R.

L’ultimo preconsiglio dei Ministri pare abbia esaminato lo schema di D.P.R. relativo allo “Sportello unico per le attività produttive“.

A dare la notizia, alcune testate giornalistiche e Seac, che includono fra le novità principali la nascita di  apposite Agenzie per le imprese, ovvero soggetti privati caratterizzati da  personalità giuridica e costituiti anche in forma societaria.

Il compito di queste Agenzia per le imprese sarà accertare e quidi attestare l’esistenza  dei requisiti e dei presupposti previsti dalla normativa per poi esercitare l’attività d’impresa, e, qualora l’esito fosse positivo, rilasciare le dichiarazioni di conformità.

Il loro scopo? Agevolare le pratiche burocratiche per consentire un’apertura più rapida alle nuove attività.

Sarebbe così possibile concretizzare il sogno del piano “impresa in un giorno”, così come previsto dall’art. 38, comma 4, D.L. n. 112/2008.

Fonte: Seac

Paola Perfetti