Mantova: nuovi finanziamenti per sicurezza e sostenibilità

La Camera di Commercio di Mantova mette a disposizione 150.000 euro di contributi a fondo perduto destinati alle aziende del territorio che decidano di investire in sicurezza e sostenibilità.

Potranno partecipare al bando tutte le aziende iscritte al Registro delle imprese con sede legale o unità operativa in provincia di Mantova, che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa.

Il bando di finanziamento è esteso anche alle imprese mantovane situate in uno dei comuni delle province limitrofe colpite dal sisma del maggio 2012, che avranno diritto alla priorità nell’assegnazione dei contributi.

Per ricevere il finanziamento occorrerà dimostrare che gli investimenti realizzati con il contributo della Camera di Commercio siano finalizzati alla sostenibilità ambientale e sicurezza sul lavoro. Potranno essere finanziati gli investimenti sostenuti dal 02/01/2012 al 30/11/2012.

Nel dettaglio in materia di sicurezza le PMI potranno beneficiare di contributi per spese sostenute riguardanti:

perizie sulla resistenza ai sismi degli edifici adibiti ad attività di impresa, effettuati da professionisti abilitati, finalizzate, se opportuno e ove necessario, a definire un piano d’intervento sugli immobili per la riduzione dei rischi di danni strutturali da eventi sismici

adeguamento attrezzature e macchinari a requisiti di sicurezza (griglie, schermi di protezione, sistemi di protezione anticaduta, antincendio, antifurto, ecc.)

acquisto attrezzature e macchinari nuovi, dotati delle necessarie certificazioni di prodotto e conformi agli standard di sicurezza previste dalla legge, legati a:

  • attività di produzione, esclusi i trattori per le imprese agricole;
  • attività di logistica, esclusi gli automezzi e mezzi di trasporto su strada;
  • impianti di prevenzione inceni

In materia ambientale invece, l’accesso ai contributi riguarda:

• l’installazione e posa in opera di impianti che riducono, all’interno e all’esterno dell’azienda, l’impatto ambientale del processo produttivo in termini di emissioni d’aria, acqua, rifiuti e rumori

• installazione e posa in opera di tecnologie che favoriscono il risparmio di materie prime o l’utilizzo di materie prime meno inquinanti o sostanze non pericolose, riduzione degli scarti di lavorazione, la trasformazione degli scarti/rifiuti in materie riutilizzabili all’interno del ciclo produttivo

• tecnologie che consentano la riduzione di peso, la multifunzionalità, il riutilizzo degli imballaggi

• interventi di rimozione/smaltimento eternit (esclusi costi per interventi di nuova copertura)

Non sono ammesse nel bando spese per acquisto di beni immobili, IVA e altre imposte e tasse, interventi forniti da imprese con le quali la richiedente abbia rapporti di controllo, di partecipazione finanziaria, o amministratori, consiglieri e rappresentanti legali in comune, spese sostenute “in economia”, con proprio personale aziendale e/o utilizzando mezzi propri, spese di manutenzione ordinaria, riparazioni e altre tipologie di spesa non attinenti alle finalità del bando.

Il contributo riconoscibile è a fondo perduto, pari al 25% delle spese sostenute (al netto dell’IVA) e documentate sino ad un massimo di 5.000 euro per singola misura.

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente con invio telematico accessibile dal sito www.mn.camcom.gov.it alla sezione Promozione e finanziamenti – Bandi di finanziamento e agevolazioni – Domande telematiche.

La data ultima per la presentazione della domanda è fissata al 10/08/2012 salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento dei fondi disponibili .

Quali sono i provvedimenti principali del Milleproroghe?

Il famoso decreto Milleproroghe è realtà. Il Dl 225/2010, convertito nella legge n. 10/2011 (sulla Gazzetta Ufficiale di sabato 26) ha apportato succulente novità in diversi campi. Ecco quali sono le proroghe principali:

Calamità naturali – fino al prossimo 30 giugno i versamenti tributari e contributivi dovuti dai soggetti toccati dall’alluvione verificatasi in Veneto a fine ottobre restano sospesi. Il precedente termine era fissato per l’1 dicembre. Ricordiamo che la sospensione non riguarda gli adempimenti e i versamenti da effettuare come sostituti d’imposta. Per quanto riguarda le imprese toccate invece dal terremoto abruzzese, rimangono sospesi i pagamenti dei tributi con rate in scadenza tra l’1 gennaio e 31 ottobre 2011. Gli altri adempimenti possono essere effettuati entro dicembre di quest’anno.

Cinema – Sono erogati bonus e incentivi fiscali per l’industria cinematografica (crediti d’imposta e detassazioni di utili) dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011.

Distribuzione carburante – Gli esercenti di impianti di distribuzione di carburante vedono prorogare l’agevolazione fiscale in loro favore che prevede una deduzione forfetaria dal reddito d’impresa di una percentuale dei ricavi.

Catasto – fino al 30 aprile c’è tempo per presentare dichiarazioni di aggiornamento catastale relativamente a immobili non registrati o che hanno subito interventi edilizi precedentemente non dichiarati.

Cinque per Mille – Continua anche per quest’anno la possibilità di utilizzo del 5×1000.

Piani urbanistici particolareggiati e imposte d’atto – Registro all’1%: 3 anni in più, rispetto agli ordinari 5, per completare l’intervento cui è finalizzato il trasferimento di proprietà di immobili compresi in piani urbanistici particolareggiati diretti all’attuazione dei programmi di edilizia residenziale comunque denominati.

Le principali modifiche introdotte dal decreto sono:

1- maggiori tempi di pagamento concessi da Equitalia con proroghe fino a 72 mesi a patto di provare il peggioramento della propria situazione rispetto al momento in cui aveva ottenuto la prima dilazione; 2- Applicazione migliorata dei principi contabili internazionali con un maggior intervento del ministro della Giustizia. Il Mef potrà emanare eventuali disposizioni di coordinamento per la determinazione della base imponibile Ires e Irap entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto applicativo del ministero della Giustizia, oppure, in mancanza, entro 150 giorni dall’entrata in vigore del regolamento Ue. Il Mef ha anche la possibilità, entro il prossimo 31 maggio, di emanare il descritto decreto di coordinamento in relazione agli Ias/Ifrs adottati con Regolamenti entrati in vigore fra il 1° gennaio 2009 e il 31 dicembre 2010; 3- imposte anticipate pronte per Basilea III: Le attività per imposte anticipate delle banche, derivanti dalle differenze temporanee relative a svalutazioni crediti, avviamento e altre attività immateriali, sono trasformate, negli esercizi in perdita, in crediti d’imposta; 4- dal prossimo 1° luglio inoltre la tassazione non più del “maturato” in capo al fondo bensì del “realizzato” in capo ai partecipanti. La tassazione si sposterà al momento della distribuzione dei proventi, del riscatto, della liquidazione o della cessione della quota. La ritenuta avrà natura di “acconto” per i soggetti esercenti attività d’impresa.

Mirko Zago