Raggiunta intesa per la detassazione nelle Marche

di Vera MORETTI

E’ stata raggiunta un’intesa per la detassazione dei salari per migliaia di dipendenti che operano nel settore del Turismo e del Terziario nelle province di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo e Macerata.

Tale accordo è stato sottoscritto da Confcommercio Imprese per l’Italia Marche, Federalberghi Marche, Fipe provincia di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali regionali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil Marche.
Ciò porterà, dunque, buste paga più consistenti per chi lavora in un comparto di assoluta rilevanza nella regione delle Marche.

A questo proposito, Massimiliano Polacco, Coordinatore Confcommercio Imprese per l’Italia Marche, ha affermato: “Si tratta di un accordo che porta positività e un po’ di ottimismo a ridosso del nuovo anno. Il 2012 si preannuncia come un anno di grande complessità e problematicità, iniziarlo con un’ intesa che è in grado di incrementare il potere di acquisto delle famiglie senza aumentare il costo del lavoro aziendale, è certamente un buon primo passo“.

La firma dell’accordo garantisce l’attivazione, indipendentemente dal contratto collettivo applicato, del meccanismo di detassazione e si configura come un’imposta sostitutiva al 10%.

Il ricorso a tale aliquota, sulle componenti accessorie della retribuzione, scatta a fronte di incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dell’impresa o ad ogni altro elemento in grado di migliorare la competitività aziendale.

Il sindacato viaggia a fil di rete

Si chiama Sindacatonetworkers.it e la sua missione è la tutela individuale dei professionisti e dei lavoratori del web, i networkers.

Promosso dalla UIiltucs nazionale, la categoria della Uil che si occupa della rappresentanza del terziario, il primo sindacato interamente online si rivolge a tutti i professionisti e lavoratori dell’Ict, con contratto di lavoro dipendente, autonomo o atipico.

Ma quali sono i servizi offerti? Si va dalla consulenza online sul lavoro ai servizi di formazione professionale in e-learning sui principali skills digitali. Il network ha l’obiettivo anche di mettere in contatto domanda e offerta di lavoro nell’Ict tramite la Borsa delle professioni, e un servizio di news per rimanere sempre aggiornati.

“Il sindacato italiano, con questo nuovo progetto, fa un salto nel futuro e punta su Internet e la tutela individuale” ha dichiarato Filippo Di Nardo, ideatore e coordinatore nazionale di SindacatoNetworkers.it . “I professionisti e i lavoratori dell’Ict, che in Italia sono oltre un milione, hanno bisogno di un sindacato 2.0 che sposta la propria attività sulla Rete e sia in grado di dare risposte innovative alla esigenze di tutela individuale oltre a parlare il linguaggio dei nativi digitali”.

SindacatoNetworkers.it si propone di diventare il sindacato di riferimento dei networkers in Italia. “Il sindacato tradizionale per poter dare risposte alle domande di riconoscimento e tutela -sottolinea Brunetto Boco, segretario generale della Uiltucs – che provengono dalle nuove aree professionali e lavorative, deve sapersi modificare profondamente nella sua struttura interna e nelle sue modalità operative”.

Alessia Casiraghi

Detassazione sugli straordinari: anche Nuoro e Viterbo aderiscono

Confcommercio Imprese per l’Italia Nuoro Ogliastra e Ascom Viterbo hanno firmato con il sindacato Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uiltucs l’accordo locale per detassare del 10% le ore di lavoro straordinarie dei settori terziario, commercio, turismo e servizi.Incrementando la produzione, le imprese saranno così maggiormente tutelate, garantendo anche più qualità, redditività e innovazione. I soldi risparmiati potranno infatti essere investiti per aumentare la competitività.

Grazie a questo accordo i lavoratori potranno usufruire di un trattamento fiscale migliorativo rispetto alla normale aliquota Irpef proporzionale prevista per i redditi di lavoro dipendente e senza alcun costo per le imprese. L’accordo si intende valido fino a fine 2011, ma ci sono speranze che la sua validità venga prorogata per il bene delle piccole e medie imprese coinvolte nei settori citati.

Detassazione: aliquota fiscale agevolata del 10% alle sole quote di reddito legate ad aumento di produttività

Ascom Bergamo, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil l’11 marzo hanno firmato l’accordo territoriale quadro per la detassazione che vincola la concessione dell’aliquota fiscale agevolata del 10% alle sole quote di reddito legate ad aumento di produttività, a condizione che siano oggetto di un accordo sindacale di secondo livello in ambito di contratto territoriale. Il regolamento viene applicato a partire da gennaio 2011 (valore retroattivo) fino alla fine dell’anno ed è applicato a tutte le aziende aderenti ad Ascom, compreso il settore Turismo.

L’agevolazione prevista dalla legge 122/2010 coinvolge circa 80.000 lavoratori. Le imprese potranno beneficiare dell’aliquota del 10% su una parte della retribuzione ai dipendenti, fino a 6mila euro, purché questa sia collegata a incrementi di produttività e a patto che i lavoratori non abbiano superato un reddito per il 2010 di 40mila euro. L’agevolazione si applica a straordinari, il lavoro supplementare, i turni, il lavoro notturno, festivo e domenicale, premi variabili di rendimento.

Per Luigi Trigona, direttore dell’Ascom di Bergamo “si tratta di un ottimo lavoro di negoziazione sindacale che ha permesso alle imprese aderenti al nostro sistema associativo di mantenere – in un periodo di crisi così profonda – i livelli di reddito dei loro dipendenti, avvicinando il costo aziendale a quanto effettivamente percepito dai lavoratori, un motivo in più per le aziende di entrare a far parte della nostra Associazione”.

M. Z.