eT!, un alieno tra i veicoli commerciali

Il reparto Volkswagen Group Research insieme alla Deutsche Post, uno dei maggiori acquirenti di veicoli commerciali leggeri, e alla Accademia di Arti Figurative di Braunschweig, hanno costituito un gruppo di lavoro per le tematiche legate al trasporto. Queste attività di ricerca hanno portato alla definizione di un veicolo completamente nuovo per il settore logistico e di distribuzione: l’eT!.

Un giorno l’eT! potrebbe di fatto rivoluzionare il mondo dei veicoli commerciali leggeri: di nuova concezione, con trazione ecologica, studiato fin nei minimi particolari e, all’occorrenza, può viaggiare in modo semi-automatizzato. La portata che questo progetto di ricerca potrebbe avere a livello di ecocompatibilità dei trasporti è sottolineata dal supporto dato al progetto eT! dal Ministero Federale tedesco per l’ambiente, la tutela della natura e la sicurezza dei reattori.

L’eT! è un veicolo commerciale con sistema di trazione alternativa, che segna l’avvento della mobilità elettrica nel segmento dei veicoli commerciali. Grazie a motori elettrici montati nei mozzi ruota, non solo non produce emissioni, ma permette di avere massima libertà di movimento e favorisce un ottimo sfruttamento degli interni e, quando fa “rifornimento” con corrente rigenerativa, è in grado di funzionare in modo ecologico al 100%.

In determinate occasioni, al fine di rendere il mondo del lavoro degli operatori postali più semplice e sicuro, nonché per ottimizzare la logistica e i tempi delle consegne, l’eT! può essere azionato in modo semi-automatizzato. Il veicolo “segue” l’operatore postale di casa in casa (Follow me) o, su richiesta, si dirige verso di lui (Come to me). Il guidatore può anche manovrarlo mediante un joystick, denominato Drive Stick, sul lato passeggero, postazione veloce da raggiungere e dotata di uno sgabello. Sempre sul lato rivolto verso il marciapiede e quindi verso la zona di lavoro dell’operatore postale, è presente una porta scorrevole elettrica, a doppio stadio di attivazione, che consente un accesso estremamente rapido sia al veicolo, sia al materiale da consegnare.

Varianti di questi veicoli commerciali leggeri potrebbero essere realizzate per tutti i modelli attualmente in commercio, e anche queste possibili nuove soluzioni sono parte del lavoro di ricerca.

Furgoni e van, ecco la polizza ad hoc

Una polizza assicurativa pensata per artigiani e privati che utilizzano veicoli commerciali e autocarri fino a 35 quintali per la loro attività di small business. In caso di incidente sarà possibile dedurre la franchigia dell’assicurazione

L’assicurazione online Genertel ha pensato a una polizza assicurativa dedicata alla copertura dei danni per artigiani e privati che utilizzano veicoli commerciali e autocarri fino a 35 quintali per la loro attività di small business.

La polizza “Furgoni & Van” è l’ideale per chi utilizza questi veicoli nello svolgimento dell’attività commerciale, perché in caso d’incidente con colpa, il costo della franchigia è deducibile. Genertel Furgoni & Van garantisce sempre i seguenti servizi:
 
– Attività carico e scarico: protegge il cliente in caso di danni causati a terzi durante le operazioni di carico e scarico del veicolo, senza costi aggiuntivi;
– Servizio Stop&Go: prevede la possibilità di sospendere la copertura assicurativa durante i mesi di inutilizzo del mezzo (minimo 1 mese, massimo 12);
– Assistenza Sinistri All Inclusive: consente di gestire un eventuale sinistro garantendo sempre l’Assistenza live; il Soccorso Stradale con carro attrezzi 24 ore su 24 e auto sostitutiva e la possibilità di effettuare la denuncia online direttamente dal sito o su mobile con l’applicazione per smartphone;
– Servizio Guida Subito: garantisce la copertura immediata via mail per circolare subito e SMS di conferma dell’acquisto;
– Servizio Memo: il servizio via email, sms, posta e telefono ricorda al cliente le scadenze delle polizze.

Nuovo Ford Transit: lavorare risparmiando

Il nuovo Ford Transit fa rima con economia. L’economia che fa girare come leader tra i veicoli commerciali e l’economicità dei costi di gestione, dei consumi e delle emissinoni.

Assemblato nei 4 stabilimenti di Southampton in Gran Bretagna, Kocaeli in Turchia, Nanchino in Cina e Haiduong in Vietnam, il Transit è venduto in 50 Paesi e 5 continenti e solo in Italia, dove arriverà dal prossimo novembre, Ford prevede di consegnarne circa 6mila.

Il nuovo Transit risponde alla normativa Euro 5, grazie al motore 2.2 TDCi, realizzato in un’unica cilindrata, con potenze che vanno da 100 a 155 Cv ed equipaggiato con turbina a geometria variabile, iniettori piezoelettrici multiforo e pressione di alimentazione a 1.800 bar per ridurre consumi ed emissioni dal 8,9 al 16,9% secondo le potenze. Con l’allestimento ECO Pack si aggiungono Start&Stop, doppia batteria SureStart, limitatore velocità a 110 Km/h e switch on/off, sistemi che riducono ulteriormente i consumi del 4%.

Nell’allestimento ECOnetic, Transit consuma 6,5 e 7,1 litri/100Km con emissioni da 173 a 189 g/Km. Transit Euro 5 vanta anche la ricarica rigenerativa intelligente, il sistema di gestione della batteria, la gestione del motore di ultima generazione, il filtro antiparticolato DPF di seconda generazione senza manutenzione, la valvola EGR e il 40% in meno di Azoto-NOX.

Transit offre la scelta tra trazione anteriore, posteriore e integrale sulla stessa piattaforma e su un pianale e una cilindrata è possibile decidere tra due funzionalità, economica o performante, due assali posteriori, singolo o gemellato, due sbalzi posteriori e due rapporti al ponte, trazione anteriore, posteriore o integrale, passo corto, medio e lungo, con sei diverse misure, 3 tetti con 6 diverse altezze interne, 4 lunghezze vano di carico, 4 motorizzazioni TDCi da 100CV, 125CV, 140CV e 155CV, 6 diverse carrozzerie e 7 livelli di portata da 25 a 46 quintali.

Il nuovo van Ford è disponibile nei tre livelli di equipaggiamento Transit, Transit Trend e Transit Limited e avrà un listino, per le versioni di ingresso, che andrà da 19mila a 22.500 euro.