Games Time, il franchising dei videogiochi

  • Se ne vedono molti nelle vie delle città, e nonostante la quantità, non sembrano soffrire della concorrenza.
    Si tratta dei negozi di videogiochi, la maggior parte appartenenti a qualche catena di franchising.

    Tra questi, c’è anche Games Time, che si occupa, oltre che della distribuzione di videogames, anche della compravendita di videogiochi e console usate, con la possibilità di usufruire di fidelity card e raccolta punti.

    I nuovi franchisee sono supportati durante la fase di pre-apertura, con il personale di Games Time che si occupa della preparazione dell’evento, affiancandosi all’affiliato nella fase di inaugurazione e di allestimento, ma anche durante la formazione.

    Il format prevede diverse formule:

    • Store
    • Point
    • Games Arena

    L’investimento parte da 25.000 euro per uno Store nuovo, da 15.000 per un Point che viene inserito e gestito in un’attività già esistente e per un Games Arena da 16,000.

    Non sono previste fee d’ingresso e la durata del contratto è nella fase iniziale di anni 3 prorogabile.

    Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Games Time.

    VUOI GIOCARE O FARE SUL SERIO? APRI UN FRANCHISING GAMEUP

    Cari lettori oggi Infoiva vi presenta un’opportunità di impiego che offre il mondo del franchising in Italia, nel campo dei videogames.

    Hyper S.r.l. è una società che gestisce iniziative a diversi livelli nel settore videoludico, ambito in forte ascesa. Il brand, che ha ideato il nuovo format di store GameUp, e si occupa delle strategie di sviluppo nel loro complesso, ricerca franchisee in tutta la penisola. L’unica richiesta avanzata è un punto vendita che possa variare tra i 30 ai 45 mq.

    Non temete non è richiesta nessuna royalty, né avanzato alcun diritto di ingresso. Il franchisor segue i nuovi affiliati a 360°, dal layout dell’attività, alla logistica dei trasporti, non tralasciando le basi imprenditoriali.

    Ma a quanto ammonta l’investimento? Sono da mettere sul piatto dai 20 ai 40 mila euro. Le prospettive di ritorno sono commensurate all’ubicazione del negozio e all’afflusso di clientela prevista.

    Per maggiori informazioni GameUp.it

    Camera di Commercio Milano: Bando di concorso per premiare le software house milanesi

    E’ stato presentato pochi giorni fa presso il Museo della Scienza e della Tecnica il premio Videogame Milano. Il bando di concorso, organizzato da Camera di Commercio e Provincia di Milano ha messo in palio ben 40mila euro per premiare la creatività delle imprese milanesi. In particolare il bando prevede la premiazione delle software house milanesi impegnate nella produzione di videogiochi e applicazioni digitali interattive che valorizzino la città di Milano.

    I premi sono così suddivisi: € 33.000 per il primo progetto classificato e tre voucher da € 2.000 per le PMI classificate dalla seconda alla quarta posizione in graduatoria, come rimborso spese per la partecipazione al Montreal International Games Summit, a novembre 2011 quando l’Ambasciata Canadese in Italia organizzerà una missione nel settore ICT transmedia (animazione e videogames) per portare aziende italiane e aziende spagnole a Montréal.

    Per partecipare occorre inviare domanda a partire dal 5 maggio e fino alle ore 24.00 del 10 giugno tramite posta elettronica certificata e firmate digitalmente; alle ore 13.00 del 10 giugno per le domande consegnate direttamente all’Ufficio Protocollo della Camera di Commercio, Via San Vittore al Teatro, 14 – 20123 Milano (Lun. – Giov. 9.00-16.00, Ven. 9.00-13.00). Regolamento del bando può essere reperito sul sito della Camera di Commercio www.mi.camcom.it. Si tratta di un’iniziativa importante per testimoniare la presenza forte nel territorio di realtà all’avanguardia anche nel campo dell’informatica consumer oriented.

    Mirko Zago