Insieme per il territorio anche in Emilia Romagna

E’ stato presentato, all’interno dello SMAU di Bologna svoltosi il 4 e 5 giugno scorsi, il progetto Insieme per il territorio, arrivato anche in Emilia Romagna e lanciato da Microsoft Italia, Seat PG Italia e Banca Popolare di Vicenza.

Si tratta di un’iniziativa itinerante che ha come obiettivo quello di aiutare le realtà territoriali a riprendersi in un periodo particolarmente critico.
Al fine di attuare ciò, vengono proposti percorsi formativi, ma anche progetti innovativi dedicati ai giovani imprenditori e professionisti locali, con ficus su cloud computing e web marketing.

Questa importante iniziativa è stata presentata nel corso della tavola rotonda “Insieme per il territorio – Il valore dell’innovazione come elemento di sviluppo e crescita per le PMI”, seguita da un workshop formativo dal titolo “I benefici di un’offerta integrata – Soluzioni tecnologiche avanzate, nuovi servizi di comunicazione digitale e strumenti di credito su misura per le PMI”.

Già operante in alcune zone del Nord, Centro e Sud Italia, il progetto vuole offrire una piattaforma integrata di servizi e percorsi formativi che si basano su accesso alla tecnologia, skill qualificate, competenze relative alla comunicazione con i clienti nell’epoca del web e dei social.

Vieri Chiti, direttore della divisione office di Microsoft Italia, ha così commentato l’iniziativa: “Siamo convinti che promuovere l’innovazione tecnologica, possa contribuire alla competitività del territorio dell’Emilia Romagna, una regione virtuosa che da sempre dimostra grande dinamismo e che sta reagendo con coraggio nonostante le difficoltà dell’ultimo anno”.

Vera MORETTI

Le imprese campane a scuola di e-commerce

Per avere professionisti sempre più preparati in materia di e-commerce e web-marketing, la Camera di Commercio di Avellino ha deciso di organizzare una serie di lezioni, articolate in 4 giornate, rivolte ai dirigenti d’impresa e ai loro collaboratori, ma anche a professionisti e consulenti aziendali che operano nella provincia avellinese, purché iscritti ai relativi albi professionali.

Le pmi, dunque, attraverso questi incontri, potranno ricevere informazioni sulle risorse e le opportunità di business offerte dalla Rete.

In particolare, il corso verterà su quattro precise tematiche:

  • Search Engine Optimization e Search Egine Marketing;
  • Struttura SEO, Web Marketing Persuasivo, Landing Page;
  • Dinamiche/strategie di rete;
  • Web-marketing: dal marketing locale al marketing globale.

Le imprese e i professionisti interessati a prendere parte al corso devono inviare la domanda entro il 13 maggio 2012.

Vera MORETTI

Agenti di commercio esperti di web marketing, c’è un lavoro per voi!

Seat Pagine Gialle, azienda famosa in tutta Italia, è alla ricerca di sales assistant su tutto il territorio nazionale.

Anche per una società conosciuta come questa, infatti, è necessario essere sempre aggiornati e avvalersi di professionisti che possano migliorare performance e risultati.

In questo caso specifico, la ricerca è rivolta ad esperti nella comunicazione digitale, che riescano a mixare strumenti tradizionali con le più avanzate tecniche di web marketing.
Si tratta di un impiego che prevede un continuo contatto con il cliente, il quale deve trovare la proposta che più è in grado di soddisfare le sue esigenze.

I candidati richiesti sono agenti di commercio che si troveranno a gestire un portafoglio clienti di grande prestigio e che, per non farsi trovare impreparati, riceveranno una corretta formazione a cura di Seat Corporate University.

Il profilo ideale è un giovane di età compresa tra i 23 e i 35 anni, automunito e con spirito imprenditoriale spiccato, ma anche ferrato nella comunicazione multimediale, in particolare sul web.

Per maggiori informazioni, Monster.it.

Coworking: una ricetta per coltivare talenti

 

Loro preferiscono definirlo ‘passion working space‘, perchè chi l’ha detto che il posto di lavoro deve essere per forza noioso? Sono Victor Vassallo, Fabrizio Ventre, Gianni Potti e Pieluigi Ancilotto, 4 imprenditori padovani che della loro ‘passione’ ne hanno fatto un mestiere, e, anche e soprattutto, un nuovo modo di concepire lo spazio dove nasce la creatività.

Talent Garden Padova è uno dei primi esempi ‘virtuosi’ di coworking in Italia. La ricetta è semplice:  condividere uno spazio di lavoro non significa soltanto dividersi sedie, scrivanie e bollette, ma vuole dire dare vita a un network di professionisti in grado di far circolare idee e creatività. Talent Garden nasce esattamente da questo desiderio: far convergere, nel medesimo spazio, che non è solo fisico ma anche relazionale, professionisti e freelance del mondo della comunicazione, web e digitale.

Noi di Infoiva abbiamo intervistato Victor Vassallo e Gianni Potti, i fondatori di Talent Garden Padova, che ci ha raccontato come è nata l’idea di dare vita ad un vero e proprio ‘giardino del talento‘.

Quando e come è nata l’idea di dare vita al Giardino dei Talenti?
Nella primavera del 2012 i 4 co-founder padovani hanno incrociato gli amici bresciani Davide Dattoli e Gianfausto Ferrari, che avevano dato vita, a fine 2011, al primo Tag italiano a Brescia; è stato amore a prima vista perché il progetto di coworking, o meglio di creare un vero e proprio Passion Working Space, ci è piaciuto da subito e da li a poco abbiamo iniziato a sviluppare la nostra realtà, facendo di fatto entrare Tag Padova nella prima Rete d’Innovazione d’Italia.

Quanti membri conta oggi il vostro progetto?
Gli abitanti sono 17, equamente divisi tra developer, web designer, esperti di web marketing e di comunicazione multimediale; poi ci sono una dozzina di soci perché nel nostro modello padovano abbiamo voluto condividere la partecipazione di imprenditori di settori e province diverse.

Quali figure professionali possono entrare a far parte del Giardino dei Talenti? Come vi si accede?
Tag Padova è rivolto a talenti che vogliono lavorare e fare network nei campi della comunicazione, del web e del digitale; professionisti e freelance che si occupano di comunicazione, marketing, programmazione, grafica, con un focus particolare per progetti legati a web e digitale (esperti SEO, SEM, web marketing, social media, comunicazione multimediale e strategie digitali; programmatori e sviluppatori si software e app per web e mobile; web e graphic designer).

Coworking: che cosa significa per voi? Condividere spazi o condividere idee?
La nostra è una filosofia ben lontana da quella del business center ma si basa sulla condivisione di idee, scambio, contaminazione tra individui che hanno talenti, professionalità, passioni e interessi affini e complementari.

Sono soprattutto le start up a scegliere la formula del coworking o anche imprese già avviate?
C’è un po’ di tutto, perché per noi non esiste una ricetta uguale per tutti, proprio perché il nostro modello non è tanto legato ai progetti, ma alle persone: vogliamo farle interagire tra di loro per creare quell’humus utile a far germogliare meglio possibili nuove imprese.

La Regione Veneto ha destinato incentivi o contributi a chi dà vita a un coworking?
Attualmente non ci risulta. E’ una cultura ancora tutta da trasferire qua a Padova.

In Italia, a vostro avviso, esiste una cultura di coworking o molto si deve ancora fare?
Molto si deve ancora fare, e ancor più La cultura della condivisione e del fare rete deve imporsi sul nostro mondo veneto per essere competitivi sui mercati.

E se ancora non siete convinti, il prossimo appuntamento da segnarsi con Talent Garden Padova è con Facebook Mastery, venerdì 22 Febbraio. Dove? Naturalmente a Padova.

Alessia CASIRAGHI

 

Pharmacing.it, il franchising a fil di rete

 

Chi l’ha detto che per fare affari occorre avere quattro mura e una buona location? Con Pharmacing.it, il franchising corre a filo di rete: basterà infatti un pc e una buona connessione a internet per dare vita al proprio shop di prodotti parafarmaceutici online.

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