E-commerce, le nuove regole dalla UE

Entro due anni tutti i Paesi europei dovranno aggiornare le norme che regolano l’e-commerce, secondo la direttiva Consumer Rights 2011, approvata dal parlamento europeo.

La direttiva regola in modo particolare l’ambito degli acquisti a distanza, e quindi anche l’e-commerce introducendo norme intese a tutelare gli acquirenti in modo particolare sui tempi e modi di recesso e di restituzione.

La nuova normativa rafforzerà notevolmente i diritti dei consumatori, i quali saranno più informati sulle clausole dei contratti e sulle condizioni di vendita, oltre che sui tempi di consegna e sulla possibilità di rescissione dei contratti.

 

Sta per arrivare Enada 2011, alla Fiera di Roma

Si terrà da mercoledì 12 a venerdì 14 ottobre la 39ma edizione di Enada, la mostra Internazionale degli apparecchi da intrattenimento e da gioco, una manifestazione leader in Italia e in Europa, per il settore.

La manifestazione, organizzata da Rimini Fiera e promossa da SAPAR, Associazione Nazionale Sezioni Apparecchi per Pubbliche Attrazioni Ricreative, con il patrocinio di AAMS, il supporto di EUROMAT e in collaborazione con le principali associazioni del settore.

In mostra l’intero panorama del mondo dei giochi.
Saranno presenti i prodotti, le tecnologie ed i servizi delle più importanti imprese italiane e straniere, utili ad aggiornare le conoscenze degli operatori: newslot, VLT, videogames, ma anche flippers, biliardi, calciobalilla e tutte le attrezzature del divertimento, comprese le tecnologie, i sistemi di pagamento, gli arredamenti e i servizi per sale giochi e bingo.

Inoltre, una completa gamma di proposte riguardanti il gioco on line (scommesse, internet stations, lotterie, poker texas hold´em, ecc.) e l´offerta di gioco dei concessionari di rete.

Enada, Nuova fiera di Roma, Via Portuense, 1555.

Redditometro 2011 – Fase 1

E’ partita la prima fase prima fase del nuovo redditometro, che mette a confronto reddito dichiarato e spese sostenute, a partire dal 2009.

L’obiettivo è di esaminare con procedura automaticae standardizzata tutti i contribuenti, a partire dal 2009: 41,8 milioni di modelli Unico, 730 e 770 presentati al fisco.

Il contribuente con dati incongrui (tra reddito dichiarato e spese straordinarie, come auto, case ecc.), dovrà spiegare nello specifico l’incongruenza, o versare bonariamente al fisco un’altra quota di tasse sul reddito non dichiarato.

In alternativa, dovrà dimostrare che il maggior reddito determinato con il redditometro è costituito, in tutto o in parte, da cessioni patrimoniali oppure da redditi esenti, redditi soggetti a ritenuta a titolo d’imposta, redditi soggetti a tassazione separata o da redditi prodotti da altri soggetti del nucleo familiare.

Il redditometro, presente già dal 1973, è stato potenziato nel 2010, con il Decreto legge n. 78 del 2010 (articolo 22), destinato ad entrare in vigore nel 2011.

Così, dopo un primo modello basato sui dati delle dichiarazioni relative al 2007, il modello è stato “ritarato” con le denunce dei redditi dell’anno 2009. Il modello è ormai pronto ed è oggetto degli ultimi test prima di essere ‘presentabile’ per la sperimentazione.

Il nuovo redditometro dovrebbe portare nelle casse dell’erario 741,2 milioni di euro nel 2011, 1,2 miliardi di euro nel 2012 e 1,3 miliardi di euro nel 2013.

 

Voglia di export? Arrivano le agevolazioni

Aperto il bando che agevola la realizzazione di progetti di internazionalizzazione ed export, sia da realizzare che già avviati.

La misura è promossa dalla Cciaa di Pisa, ed è volta ad agevolare la realizzazione di progetti di internazionalizzazione, anche avviati a far data dal 14 Febbraio 2011, che constino di almeno due azioni strategiche finalizzate alla penetrazione commerciale in un Paese estero o in due Paesi esteri confinanti.
Il bando è aperto a imprese, loro cooperative e consorzi aventi sede o unità locale nella Provincia di Pisa.

Vantaggi: riconoscimento di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese effettivamente sostenute e documentabili fino ad un massimo di 5.000 euro.
I costi ammissibili devono essere pari ad almeno 6.000 euro (al netto dell’ IVA e delle analoghe imposte estere).

Rif.: Cciaa Pisa

SAIE 2011, fra edilizia e progettazione

Grande spazio al SAIE per “Piazze” e aree dimostrative specializzate, con un mix di spazi espositivi, formazione, aggiornamento e informazione specializzata.

Fra le sezioni specialistiche, quella dedicata all’uso di energie pulite è divenuta un’area autonoma col nome di SAIEnergia, in contemporanea a SAIE.

Un ricco calendario di convegni seminaricaratterizza anche quest’anno l’offerta professionale di SAIE.

Settori Merceologici
Enti ed istituzioni varie per lo sviluppo dell’edilizia; Sistemi informatici; Banche dati; Stampa tecnica e servizi; Attrezzature e strumenti tecnici di rilevamento; Sistemi e procedimenti costruttivi prefabbricati: edilizia per la residenza, le attivita’ produttive, il terziario; Diagnostica; Sistemi e procedimenti costruttivi per opere di ingegneria civile, servizi tecnologici a rete, energia, ambiente; Attrezzature per uffici e servizi per studi professionali; Tecnologie e componenti per opere di ingegneria civile; Procedimenti industrializzati e tecnologie tradizionali evolute per l’edilizia residenziale; Strutturazione del terreno; Chiusure esterne orizzontali, verticali; Involucro esterno; Finiture e protezioni interne ed esterne; Partizioni interne; Garden e urban design; Impianti tecnici; Materiali e manufatti da costruzione; Materiali e manufatti per finiture; Chimica per l’edilizia; Impianti e macchine per cantiere; Attrezzature e utensili per cantiere; Macchine e attrezzature speciali per opere di ingegneria civile; Società di noleggio macchine e attrezzature; Società di servizi.

Dal 5 all’8 ottobre.

Link

 

Ricreare per riabilitare: progetto per il sostegno per i terremotati dell’Aquila

Communitats, l’Associazione Onlus dei commercialisti, in collaborazione con la Croce Rossa de l’Aquila ha dato vita al progetto “Ricreare per riabilitare”. L’Assemblea dell’Onlus ha deciso di  allargare il contributo di 20mila euro ai figli dei deceduti presidenti degli Ordini dei commercialisti di Milano e Catania, a Maria Pia  Iorio, vedova di Costanzo Iorio, commercialista assassinato a Foggia nello svolgimento delle sue funzioni di curatore fallimentare e a Eleonora Daniele, conduttrice della trasmissione televisiva Uno Mattina e particolarmente impegnata sul fronte del volontariato.

A seguito della positiva esperienza della raccolta fondi del Consiglio nazionale della categoria a favore dei commercialisti colpiti dal sisma dell’Aquila del 2009, Communitas ha a sua volta per oggetto la raccolta di fondi da destinarsi a scopi benefici. “Ricreare per riabilitare“, presentata lo scorso 25 maggio durante l’Assemblea annuale 2011, è infatti un’iniziativa a favore dei ragazzi colpiti da disabilità lieve che prima del terremoto erano ospiti di una casa famiglia all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio de l’Aquila. Nel concreto verranno sviluppati laboratori di falegnameria e pittura.

 

Vacanze: ecco il panorama delle partenze estive

Confesercenti-Swg ha condotto un’indagine sulle vacanze estive dalla quale è emerso che quest’anno partiranno 33,5 milioni di italiani (erano 39 milioni nel 2010), 7 italiani su 10, uno in meno dell’anno scorso. Resteranno fuori casa in media 12 giorni, spendendo mediamente poco più di 800 euro, il 20% in meno del 2010, per una spesa complessiva di 27 miliardi di euro.

2 italiani su 10 si sposteranno, ma restando nei paraggi della loro città, magari scegliendo la seconda casa o un campeggio. Tendenzialmente sembra che per colpa della crisi diversi italiani anzichè accorciare le ferie, ci rinunceranno completamente.

Tra i fattori che influenzano maggiormente la scelta del luogo per trascorrere le vacanze il 42% del campione intervistato indica il reddito disponibile, a cui fa seguito un 23% di “ timorosi”che predilige la sicurezza del luogo di vacanza. Una vacanza all’insegna della condivisione è la scelta del 14% dei “compagnoni” che non partirebbe mai senza il gruppo di amici. Infine non mancano mai “gli ansiosi”, un buon 13%, condizionati dalla preoccupazione per la crisi economica.

Il bisogno di sicurezza caratterizza anche le vacanze all’estero, frenate dal terrorismo: il timore “contagia” il 31% del campione intervistato. Spunta anche la paura di vendette per la morte di Bin Laden (16%) e delle rivolte nel Nord-Africa (13%). in ribasso invece le angosce da epidemie e da eventi naturali malgrado il terremoto del Giappone e gli allarmi alimentari“.

Ulteriori dati interessanti: scende dal 23% al 21% la quota di coloro che vanno in vacanza soprattutto per riposare.  Come nel 2010 la vacanza media durerà 12 giorni (prima della crisi nel 2008 era di 14 giorni). Scende ancora la spesa media che nel 2008 era di 1.056 euro ed ora si riduce ad 823 euro. Un italiano su due (52%) resterà nel nostro paese. Il 17% sceglierà un paese dell’Europa mediterranea, il 10% il Nord Europa, il 3% gli Stati Uniti. E fra i Paesi Europei continua il predominio della Spagna (25%), ora però insidiata dalla Grecia (22%, nel 2010 era solo il 13%). Mentre restano a distanza la Francia, la Gran Bretagna, la Croazia. In Italia la regione più gettonata è la Sicilia, poi Puglia, Toscana,  Emilia Romagna, Sardegna e le montagne del Trentino Alto Adige.

A questo indirizzo tutti i dati elaborati.

Avvocati italiani in sciopero contro la mediazione obbligatoria

Sono oltre 200 mila gli avvocati italiani che hanno aderito alla giornata di sciopero proclamata dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura (OUA), su indicazione degli ordini e delle associazioni forensi, contrari alla conciliazione obbligatoria.d

Presso l’Arengario del Nuovo Palazzo di Giustizia al Centro Direzionale di Napoli, alcuni giorni fa circa 2mila professionisti hanno espresso il loro parere negativo relativamente alla mediaconciliazione ritenuta un danno per la giustizia italiana.

Per il Presidente dell’OUA, Maurizio De Tilla, quella presente a Napoli è stat “una grande folla di avvocati entusiasti, determinati e compatti nel contrastare la rottamazione della giustizia civile a partire dalla richiesta improcrastinabile di eliminazione dell’obbligatorietà della mediaconciliazione. Un principio incostituzionale che non ha precedenti in Europa, contrario alla Carta Europea dei diritti e ai principi fondamentali della tutela dei diritti dei cittadini“.

Il Presidente dell’Oua avanza anche riserve circa la proposta di legge Alfano sullo smaltimento degli arretrati:Non è possibile avere una sentenza con motivazione a pagamento o l’estinzione del procedimento in appello per mancanza di istanza. Bisogna finalmente affrontare il tema del giudice laico competente, professionale, terzo, retribuito e con pari dignità. Non vogliamo imitare il processo polacco: non sarebbe degno di un Paese che è la culla del diritto”.

Gli avvocati italiani saranno protagonisti di nuove giornate di astensione e continueranno a sollevare il giudizio di costituzionalità nei giudizi ordinari secondo gli organizzatori dello sciopero.

 

Sempre meno polizze Rc auto furto-incendio

Sempre meno italiane stipulano il contratto Rc Auto con l’opzione Furto-Incendio. Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori l’aumento medio delle polizze assicurative nello scorso anno è stato del 12% medio annuo e questa potrebbe essere una buona motivazione.

Tendenzialmente l’opzione facoltativa si chiede meno nelle regione del Sud – in cui l’RC auto costa di più. Maglia nera per la Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia: in queste regioni meno del 5% delle polizze richieste comprende l’opzione furto e incendio. Le regioni, per così dire più prudenti, sono invece Lombardia, Piemonte, Lazio, Liguria e Val d’Aosta, con percentuali – comunque non altissime – che vanno dal 13 al 22%.

Facile.it, il portale che ha confrontato tra loro le circa 800mila richieste di preventivo arrivate al sito, è ha notato che il numero di auto rubate è calato negli anni, ma nel 2010 ha raggiunto comunque la ragguardevole cifra di 124mila. Non per questo, però, gli italiani sono diventati più prudenti.

Nel luglio 2009 le richieste in questo senso erano il 32,9%, mentre nel febbraio-aprile 2011 la percentuale è scesa all’11%. Trend negativo che si conferma nel numero di polizze auto comprese della copertura opzionale effettivamente stipulate negli ultimi 18 mesi, calato di oltre il 20%. Un dato fa rimanere a bocca aperta: ogni giorno in Italia vengono rubate 340 auto.

 

Ottima presenza in Italia di imprese del web


Con 565 imprese attive nel settore portali web e hosting l’Italia dimostra un trend in crescita del 50,7% in un anno. La maggior parte si concentrano in Lombardia (128 attività, 22,7% del totale italiano), seguita da Veneto (57, 10,1%) e Toscana (54, 9,6%), tra 2009 e 2010 crescono soprattutto Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Veneto, con rispettivamente +90%, +85,7% e +83,9%.

Oltre alla città di Milano (con 73 imprese e una concentrazione di attività di portali web e hosting pari al 12,9% dell’intero panorama nazionale di settore) troviamo Torino e Roma, rispettivamente a quota 7,4% e 5%. Tra le piccole imprese del settore (ditte individuali), due titolari su tre hanno meno di 40 anni (67%) mentre è “rosa” il 16%.

Le aree di interesse sono varie: si va dalla gestione di portali di annunci pubblicitari e immobiliari, passando per i social network ai motori di ricerca a vetrine commerciali virtuali. I dati si riferiscono a  dati della Camera di Commercio di Milano su registro imprese al terzo trimestre 2009 e 2010 e a febbraio 2011 relativa alle sedi di impresa.