Galimberti prosegue evidenziando i lati positivi della manovra: “Rendere più agevole lo start up d’impresa, misura da noi fortemente voluta e richiesta al Presidente del Consiglio, permette di invertire il trend negativo di allontanamento dei giovani dal mondo imprenditoriale: le aziende gestite dagli under 35 sono oggi solo il 6,8% del totale contro lo storico 8,6%. E’ inoltre una grande opportunità professionale per i giovani del Mezzogiorno dove il tasso di disoccupazione giovanile supera il 40%“.
Rimangano però dei punti da analizzare con più attenzione: “Non mancano però perplessità sul provvedimento di liberalizzazione degli orari dei negozi nei comuni turistici e nelle città d’arte e soprattutto sulla delega per la riforma fiscale e sui conseguenti provvedimenti in materia di Iva che determinerebbero inevitabilmente un ulteriore calo dei consumi andando, peraltro, ad incidere maggiormente sui redditi medio-bassi”.