Ma perché il sistema catastale è inadeguato? Fondamentalmente perché la suddivisione in categorie e classi è ferma al periodo storico un cui è stato ideato il catasto urbano, con classi delineate dal suo impianto normativo originario. Gli unici aggiornamenti sono stati effettuati solo sulla base di comunicazioni dei soggetti interessati, in occasione di attività di ristrutturazioni e variazioni edilizie.
Cinque sono i criteri ispiratori del nuovo catasto:
– superamento del sistema per categorie e classi in relazione agli immobili ordinari, attraverso un sistema di funzioni statistiche che correleranno il valore del bene o il reddito dello stesso alla sua localizzazione e alle sue caratteristiche edilizie;
– superamento, per abitazioni e uffici, del vano come unità di misura della consistenza a fini fiscali, sostituendolo con la superficie;
– costituzione di un sistema catastale che contempli assieme alla rendita, il valore patrimoniale del bene;
– riqualificazione dei metodi di stima diretta per gli immobili speciali;
– rideterminazione della classificazione dei beni immobiliari.