Venturi: priorità alla riforma del fisco

Rete Imprese Italia, le liberalizzazioni e il fisco. In un’intervista al Corriere della Sera, il presidente di turno di Rete Imprese Italia e presidente di Confesercenti Marco Venturi parla di crisi e di rilancio. “Bastasse allungare gli orari per generare più fatturato e prezzi più bassi saremmo anche noi favorevoli, ma non è così”. E assicura: durante il semestre di presidenza di Rete Imprese Italia si batterà per affermare la priorità del disboscamento delle 62mila norme tributarie che costano di soli adempimenti formali 5 mila euro alle imprese.
Rete Imprese Italia, un futuro sempre più da protagonista
Venturi ha assicurato anche il futuro di Rete Imprese Italia. “Potete stare tutti tranquilli, Rete Imprese Italia non solo non abbandona il campo ma intende rafforzare il patto di cooperazione tra le cinque sigle che l’hanno creata. In una certa fase della vita politica italiana è stato importante che ci trovassimo e mettessimo giù idee comuni. Quello sforzo va continuato anche se stavolta forse bisognerà discutere di più e non accontentarsi solo di un’unità di facciata, diplomatica. Adesso decideremo insieme cosa fare. Potremmo allargare il periodo di rotazione e potremmo anche radicare di più Rete Imprese sul territorio, ma intanto incassiamo la soddisfazione di aver creato qualcosa di nuovo e di averlo portato ad un buon livello di maturazione. Non era scontato che accadesse”.

In futuro, Rete Imprese avrà un ruolo sempre più propositivo: “Abbiamo anche noi delle idee per gestire questa fase e le tireremo fuori. Penso a reti di imprese che si mettono assieme, che gestiscono gli acquisti in comune, che concorrono con gli enti locali a realizzare dei distretti commerciali. Siamo anche noi dalla parte dei consumatori anche perché sappiamo servirli meglio e con maggior cura della grande distribuzione”.

Fonte: confesercenti.it