Green Economy contro la crisi

La green economy può essere l’arma giusta per combattere la crisi e far sì che il settore dell’edilizia possa essere il volano della ripresa, coniugando allo stesso tempo sostenibilità e qualità del lavoro.
Questo l’appello lanciato dall’assemblea dei delegati della Fillea, ovvero il sindacato degli edili della Cgil, nel dibattito a Genova in cui la categoria si è confrontata con associazionismo, sindacati e amministratori locali.

“Tentare di coniugare sviluppo sostenibile, tutela e cura dell’ambiente, lavoro e reddito che ne può derivare – avverte però Moulay El Akkioui, segretario nazionale della Fillea – è un esercizio che non può essere lasciato al caso, oppure, peggio ancora, trattato da apprendisti o improvvisatori. La complessità della green economy permette di produrre e sviluppare delle opportunità economiche e occupazionali inattese”.

Una scelta, quella della sostenibilità, sostenuta anche dal sindacato europeo, come ha spiegato Sam Hagglund, segretario generale Fetbb: “Abbiamo lanciato un new deal sociale ma anche green, con l’obiettivo di creare nuovi e migliori posti di lavoro e al tempo stesso consentire all’Europa di assolvere ai propri impegni rispetto ai cambiamenti climatici. E proprio in quest’ottica il settore delle costruzioni può svolgere un ruolo chiave, ma serve un nuovo piano europeo di investimenti”.

Francesca SCARABELLI