A Mirandola servono tecnici per l’agibilità degli edifici colpiti dal sisma

Il Comune di Mirandola, uno di quelli più colpiti dal terremoto in Emilia Romagna, lancia un appello e chiede l’intervento di tecnici liberi professionisti abilitati al rilevamento dei danni e alla valutazione dell’agibilità degli edifici nell’emergenza post-sismica.

Si tratta, infatti, di figure che possono risultare fondamentali per poter affrontare il sisma che, anche in queste ore, sta caratterizzando la zona del modenese, dopo le forti scosse del 20 e del 29 maggio.
Per poter accelerare le operazioni, il Comune ha messo a disposizione i numeri di telefono della Polizia Municipale: 0535/611039, 800/197197.

Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha interrotto l’accesso al Centro Storico e alla zona industriale, per ridurre al minimo ogni eventuale rischio di crolli delle strutture compromesse dal sisma.
L’agibilità verrà valutata previo intervento della Protezione Civile e di liberi professionisti che siano disponibili a collaborare alle operazioni (vedi Ordinanza 19/2012).

I tecnici che il Comune chiama all’appello sono quelli che hanno superato positivamente la verifica finale del percorso formativo disciplinato dal Dpcm 5 maggio 2011 relativo al rilevamento dei danni, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post-sismica, quelli inseriti negli elenchi regionali istituiti ai sensi del DPCM 5 maggio 2011 e i tecnici delle pubbliche amministrazioni.

La circolare regionale PC 5521 del 22 maggio 2012 e la nota operativa PC 6334 del 27 maggio 2012 illustrano nel dettaglio le operazioni di valutazione di agibilità.

Vera MORETTI