Nel primo semestre dell’anno, sottolinea l’Istat, il deficit commerciale con i paesi extra Ue, che ammonta a 5,216 miliardi di euro, si è ridotto a un terzo di quello del 2011 che era pari a 16,767 miliardi. L’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici raggiunge i 26.963 milioni ed è in larga parte determinato dall’ampio surplus nel commercio di beni strumentali (20.728 milioni).