Un pitone agli arresti domiciliari

 

C’è chi agli arresti domiciliari ci finisce con il/la consorte, la madre o il padre, e chi con un pitone. E’ quello che è successo ad Afragola, in provincia di Napoli, quando i carabinieri hanno effettuato un controllo nella casa di uomo agli arresti domiciliari, in località Caivano, nel Parco Verde.

Sul balcone dell’appartamento le forze dell’ordine sono stati attirati da qualcosa di insolito, una forma verde in movimento: usciti all’esterno hanno trovato un terrario ricoperto da giornali e cartacce, mentre all’interno del cumulo di carta un pitone infreddolito era all’erta. Il povero serpente, a causa delle rigide temperature, si era attorcigliato attorno alla lampada al neon per riscaldarsi. Quando si dice ‘mettere alla sbarra‘.