Outsourcing sempre più richiesto dalle pmi

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Anche le piccole e medie imprese, nel corso del 2012, hanno fatto ricorso a risorse esterne, affidando parte del loro lavoro a consulenti e liberi professionisti, incrementando così la loro crescita annuale.
Il 2012 è stato, infatti, l’anno dell’outosourching, con il 56% delle pmi che ne hanno fatto ricorso.

I dati sono stati raccolti da Freelancer.com, la più grande piattaforma di outsourcing a livello mondiale, utilizzando un campione di oltre 2.000 piccole e media imprese italiane.
Sembra, inoltre, che questa tendenza non si sia arrestata neppure nei primi mesi del 2013.

Il motivo, per il 54% degli intervistati, che ha portato i piccoli e medi imprenditori ad una scelta del genere è il desiderio di appoggiarsi ad un freelance professionista, per non scendere a compromessi in quanto a qualità del lavoro, guadagnando anche in elasticità.
Il 46% dei piccoli imprenditori ha deciso di affidarsi a programmatori e sviluppatori web per migliorare le performance ed essere competitivi.
Il 35%, invece, utilizza risorse esterne per attività di segreteria, pareri legali e amministrativi.

Per molti, inoltre, avere avuto la possibilità di un affiancamento da parte di consulenti esterni ha rappresentato una vera e propria necessità per avviare il proprio business.
Avere a disposizione consulenti qualificati, e poter scegliere il migliore per ogni singolo progetto, garantisce maggiore crescita ed elimina la preoccupazione di assumere personale anche per tutte quelle attività limitate nel tempo.
Considerando che la maggior parte dei freelance disponibili sul mercato lo sono diventati dopo aver perso il lavoro a causa della crisi, le esigenze delle pmi hanno contribuito ad alimentare il mercato del lavoro.

Il 67% degli imprenditori ha dichiarato di essere pienamente soddisfatto dal lavoro svolto dal consulente. Proprio per questo motivo, dunque, il 47% degli intervistati afferma che affiderà sempre più progetti ai liberi professionisti.

Matt Barrie, ceo di Freelancer.com, ha voluto commentare la ricerca effettuata: “L’indagine che abbiamo condotto sulle pmi italiane rivela che le piccole imprese stanno cercando di essere competitive sul loro mercato di riferimento anche attraverso il lavoro dei consulenti. Le attività che vengono affidate a questi professionisti sono le più svariate: dalla progettazione di sistemi intelligenti per gestire i processi in modo più efficiente, ai siti e-commerce, dal marketing alle attività finanziarie e amministrative. Nonostante l’attuale situazione economica, le aziende italiane sono ben disposte a utilizzare l’outsourcing per diventare ancora più competitive, anche grazie a partner come la nostra piattaforma che permettono di entrare in contatto con professionisti affidabili e seri, nella massima trasparenza e sicurezza per consulenti e aziende“.

Vera MORETTI