Spesometro: per ora, nessuna proroga in vista

Spesometro

Si avvicina la scadenza per effettuare la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva relative all’anno 2012, meglio conosciuta come Spesometro.

Da quest’anno entrano in vigore alcune novità, tra le quali l’eliminazione della soglia di 3.000 € per le operazioni con emissione della fattura, ed un conseguente ritorno al vecchio elenco clienti-fornitori.
Rimane, invece, la soglia di 3.600 € al lordo dell’Iva per le operazioni effettuate senza obbligo di emissione della fattura.
Questo limite è stato mantenuto per evitare a ristoratori e albergatori di dover identificare tutti i clienti che entrano nell’esercizio commerciale.

Anche se la scadenza è stata mantenuta per la fine di aprile, per ora l’Agenzia delle Entrate non ha ancora comunicato le modalità operative per l’adempimento, perciò è sempre più concreta l’ipotesi di una proroga.

Ricordiamo che lo Spesometro da quest’anno riguarda l’obbligo di comunicazione, per ciascun cliente e fornitore, della trasmissione dell’importo di tutte le operazioni attive e passive effettuate, senza più considerare la soglia minima di € 3.000.
Per le sole operazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura, invece, la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora le operazioni stesse siano di importo non inferiore a € 3.600 al lordo dell’Iva.

Esonerati dallo Spesometro sono , invece, i soggetti aderenti al regime dei contribuenti minimi, dato che sono esonerati da qualsiasi obbligo Iva, tranne quello di certificazione dei corrispettivi, e le Amministrazioni pubbliche.

In caso di omessa comunicazione, ovvero di comunicazione con dati incompleti o non veritieri, è applicabile la sanzione da € 258 a € 2.065.

Vera MORETTI