Accordo tra notariato italiano e cinese

E’ stato siglato venerdì 13 giugno a Roma, presso il Consiglio Nazionale del Notariato, un memorandum per il rafforzamento del sistema di cooperazione giuridica tra notariato italiano e notariato di Shanghai.

L’iniziativa, sostenuta da UINL, Unione internazionale del Notariato, conferma la collaborazione con il notariato cinese, che ha come obiettivo quello di incrementare lo scambio di informazioni a livello internazionale e far conoscere le peculiarità distintive del modello italiano riconosciute come eccellenza a livello mondiale.

E’ dal 1993 che i notai cinesi mostrano un certo interesse nei confronti del sistema notarile di controllo preventivo dei Pubblici Registri (Immobiliare, Societario, dello Stato Civile), all’analisi delle tecniche giuridiche per la redazione dei contratti in materia immobiliare e societaria, nonché allo studio della normativa fiscale, di antiriciclaggio e all’esame del sistema di censimento e mappatura della proprietà immobiliare.

Dal 2003 la Cina, dopo aver approfondito il funzionamento e il rapporto tra costi e benefici dei sistemi di common law e civil law per lo sviluppo economico generale, ha deciso di adottare il sistema del Notariato Latino presente in 85 paesi nel mondo tra cui 22 dei 28 paesi membri dell’Unione Europea.

Vera MORETTI