Come cambia il lavoro secondo Jobs in Progress

Come cambia il lavoro secondo Jobs in Progress

Secondo quanto emerge da Jobs in Progress, il rapporto periodico sul mercato del lavoro in Italia redatto dall’Osservatorio InfoJobs (importante realtà italiana ed europea nel settore del recruiting online) con anche l’analisi di Nielsen Job Dynamix, nonostante il dibattito legato al tema della domanda e offerta di lavoro e alla rigidità attribuita al mercato del lavoro in Italia, i primi 10 mesi del 2014 confermano il dinamismo che si registrava a fine 2013: tra gennaio e ottobre è stata infatti registrata una crescita del 40% in termini di offerte disponibili rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Secondo Jobs in Progress, i settori più dinamici, da cui proviene i maggior numero di richieste di personale, si confermano internet, programmi e servizi informatici (23,1% delle offerte dirette pubblicate sul sito InfoJobs), Telecomunicazioni (18,6%) e Vendite ingrosso, Commercio e GDO (12,2%). Ottime anche le performance di Eventi e PR, che fa registrare il 9,8% dell’offerta totale, Marketing e Pubblicità (6,8%) e Insegnamento e Formazione (5,6%). Più indietro i settori Servizi Finanziari (3,1%), Consulenza Aziendale (3%), Hotel e ristorazione (2,3 %) e, a chiudere la top 10, Editoria con l’1,8%.

In testa alla classifica delle categorie professionali più ricercate, secondo Jobs in Progress, rimangono Operai addetti alla produzione e al controllo qualità (21,3% delle offerte); seguono Vendite (16,9%), Amministrazione e contabilità (8,9%), Informatica e Telecomunicazioni e Commercio al dettaglio (rispettivamente 8,5% e 8,3%).

Interessante è anche quanto emerge da Jobs in Progress relativamente l’identikit del candidato alla ricerca di una nuova occupazione: giovane tra i 26 e i 35 anni, con Diploma o Laurea e una buona esperienza nel mercato del lavoro.

Quanto alla formazione, Jobs in Progress sottolinea che i candidati in possesso di diploma di maturità sono il 45% del totale, cui si somma il 31% di laureati (di cui oltre il 20% con laurea magistrale) ed il 15% in possesso di licenza media. Percentuali minori per i candidati che hanno conseguito Master (4%) e Dottorato di ricerca (sotto l’1%).

Sull’importante capitolo dell’esperienza professionale, Jobs in Progress rileva che, il 27% degli utenti ha un trascorso lavorativo compreso tra i 5 e i 10 anni, il 22% supera i 10 anni, così come chi ha un’esperienza compresa tra i 3 ed i 5 anni. A seguire i candidati meno esperti: il 10% degli utenti ha 2 anni di esperienza alle spalle e la stessa percentuale caratterizza chi ha maturato solo esperienze di stage. È del 9% il dato di chi ha un anno di esperienza.