Prezzi in calo per l’ Rc auto

Prezzi in calo per l’ Rc auto

Che siano gli effetti delle liberalizzazioni o che, semplicemente, il mercato sia divenuto più maturo, questo è da vedere. Sta di fatto che in sei mesi i premi delle Rc auto sono calati del 16,5%. Lo hanno rilevato dell’Osservatorio Rc auto di Facile.it e Assicurazione.it.

Secondo i dati diffusi dall’osservatorio, la spesa media a maggio 2015 è stata pari a 524,26 euro, il 21,08% in meno rispetto ad un anno fa. L’indagine è stata realizzata monitorando tanto i prezzi praticati dalle compagnie assicurative italiane, quanto i preventivi Rc auto calcolati degli utenti.

L’indagine di Facile.it ha interessato anche le cosiddette garanzie accessorie, ossia quelle che coprono i danni non inclusi nell’ Rc auto; tra queste, la più richiesta resta l’assistenza stradale, cresciuta del 31,62% rispetto all’ultima rilevazione (28,46% a febbraio 2015). Al secondo posto la garanzia in caso di infortunio al conducente, scelta nel 25,98% dei preventivi. Al terzo la tutela legale (19,7%), mentre solo il 10,9% di chi ha richiesto un preventivo Rc auto vi ha aggiunto la polizza di furto e incendio.

Un altro dato interessante dell’indagine sull’ Rc auto svolta da Facile.it rileva che i cali su tutto il territorio nazionale hanno ridotto il divario tra Nord e Sud. La Campania è sempre la regione dove per assicurare l’auto si deve pagare di più (838,37 euro in media), ma la discesa dei prezzi è stata del 32,91% rispetto a sei mesi fa e di quasi al 40% rispetto a un anno fa.

Dietro alla Campania vengono altre due regioni del Sud la Puglia (646,35 euro) e la Calabria (626,80 euro). All’altro capo della classifica sui costi dell’ Rc auto troviamo invece il Trentino Alto Adige (369,06 euro), la Valle d’Aosta (371,54 euro, con il calo annuale più contenuto, -7,47%) e il Friuli Venezia Giulia (470,40 euro).