Imu e Tasi, calcolo importo e aliquote

Imu e Tasi, calcolo importo e aliquote

Ormai mancano pochi giorni al termine ultimo del 16 dicembre per provvedere al saldo di Imu e Tasi 2016. È bene quindi utile stilare un piccolo vademecum-riassunto per ricordare i passi necessari per effettuare il pagamento di Imu e Tasi e riportare le aliquote Imu in alcuni dei più importanti capoluoghi di regione.

Intanto, per effettuare il calcolo dell’importo di Imu e Tasi ci si può servire di alcuni software creati appositamente come, per esempio, quello presente sul sito riscotel.it. Nel caso ci si volesse cimentare da soli, ecco come fare.

  • individuare la rendita catastale dell’immobile, ricavandola attraverso l’atto di compravendita o richiedendo un’apposita visura catastale;
  • moltiplicare la rendita per il coefficiente del 5 per mille;
  • moltiplicare la cifra risultante dalla precedente operazione per i coefficienti relativi a ciascuna classe catastale di immobile: 160 per le classi A (esclusa la 10), C/2, C/6, C/7; 140 per le classi C/3, C/4, C/5; 80 per le classi D/5 e A/10; 60 per la classe D esclusa la 5; 55 per la classe C/1;
  • applicare alla risultante l’aliquota deliberata da ciascun comune, richiedendola al comune stesso o consultando le delibere presenti sul sito del ministero dell’Economia;
  • sottrarre dalla risultante le eventuali detrazioni;
  • dividere la risultante per 2.

Dopo la procedura necessaria al calcolo dell’importo di Imu e Tasi, vediamo ora le aliquote Imu di alcune dei principali capoluoghi di regione, al Nord, al centro e al Sud.

Aliquote Imu Milano

A Milano le aliquote sono rimaste le stesse dello scorso anno: aliquota generale data dalla somma di Imu e Tasi all’1,14% pari all’1,06%, tranne nei casi di (a salire): 6 per mille per prime case di categoria A1, A8 e A9 (case di lusso); 6,5 per mille per seconde case in affitto calmierato; 7,6 per mille per immobili di proprietà o in affitto a start-up (a partire dall’1 gennaio 2013) o per seconde case occupate abusivamente; 8,8 per mille per immobili non commerciali; 8,7 per mille per negozi, laboratori e botteghe artigiane; 9,6 per mille per seconde case in affitto rientranti nel gruppo A (esclusa la categoria A10). Detrazione di 200 euro per gli immobili destinati ad abitazione principale.

Aliquote Imu Roma

Anche a Roma le aliquote Imu sono rimaste le stesse dello scorso anno: 5 per mille per le prime case di categoria A1, A8 e A9 (detrazione: 200 euro); 6,8 per mille per alloggi ATER (detrazione: 200 euro); 10,6 per mille per tutti gli altri immobili, con eccezioni come sale cinematografiche o negozi storici, per le quali è prevista l’applicazione del 7,6 per mille.

Aliquote Imu Napoli

A Napoli sono state introdotte nuove aliquote: 8 per mille per immobili locati a titolo di prima di abitazione principale (6,6 per mille qualora l’immobile sia ceduto in locazione a giovani coppie); 10,6 per mille sugli immobili diversi dalla abitazione principale.

Aliquote Imu Palermo

A Palermo sono state introdotte le seguenti aliquote: 0,48% per prime case rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9 (detrazioni: 200 euro); 0,76% per terreni agricoli; 1,06% per altri immobili e aree fabbricabili.