Conti correnti e conti di deposito: come si muovono

Conti correnti e conti di deposito: come si muovono

È sempre interessante osservare le dinamiche e le tendenze del risparmio italiano, specialmente quelle legate ai conti correnti e ai conti di deposito. In questo senso si rivela utile l’analisi elaborata da confrontaconti.it sul mese di gennaio 2016, che ha dato origine agli Osservatori sui Conti Correnti e sui Conti di Deposito.

Nello specifico, l’analisi rivela che sono over 55 (il 44,8% dei richiedenti) gli italiani che nel corso del primo mese del 2016 hanno preferito utilizzare i conti di deposito tra i vari strumenti bancari. L’importo depositato sui conti di deposito per il 29,8% degli utenti è stato oltre i 50mila euro, in lieve aumento rispetto al 25,4% del primo semestre 2015. Inoltre, il 58,3% degli italiani ha preferito un deposito di tipo vincolato rispetto a quello non vincolato, scelto dal 41,7% dei risparmiatori.

Il 59,6% delle richieste di conti di deposito ha interessato un investimento con orizzonte temporale compreso tra 7 mesi e 1 anno, con un importo medio dei conti di deposito per età degli utenti di poco superiore ai 49mila euro (49.197) per gli over 55, in leggero aumento rispetto al primo semestre 2015 quando la cifra si era attesta a poco più di 47mila euro (47.102).

Spostando lo sguardo sui conti correnti, l’analisi rileva che gli italiani hanno utilizzato di più i canali online (il 47,8% dei richiedenti) rispetto alle filiali (solo il 9,2% dei richiedenti) e che il saldo medio dei conti correnti a gennaio 2016 era di 16.566 euro, in aumento rispetto al primo semestre 2015 quando si era fermato a 12.545 euro.

Per quanto riguarda la distribuzione geografica, confermati i dati del primo semestre del 2015, tanto per i conti di deposito quanto per i conti correnti (72,4%) con le richieste concentrate maggiormente al Nord Italia.