Sopravvenienze passive, cosa sono e quando sono deducibili?

Oggi andremo ad approfondire alcuni aspetti fiscali, come le sopravvenienze. Cosa si intende con sopravvenienze passive e attive e quando queste sono deducibili dal nostro reddito? Ne parleremo in questa rapida ma esaustiva guida.

Sopravvenienze, di cosa si tratta

Dunque, per venire subito al nocciolo della questione, bisogna sapere cosa si intende quando si parla di sopravvenienze.

Una sopravvenienza in contabilità, riguarda ogni fatto imprevisto e fortuito estraneo alla gestione, che modifica in aumento (quando attive) o in diminuzione (quando passive) il patrimonio aziendale.

Andiamo nello specifico a vedere le differenze tra sopravvenienze attive e passive, nel prossimo paragrafo.

Sopravvenienza attiva e passiva, le differenze

Come ogni medaglia vi sono due lati da scoprire, come ogni polo vi sono i negativi e i positivi, ed ecco che anche nel novero fiscale abbiamo aggiunte e sottrazioni, bonus e malus, attività e passività.

Anche per per queste specifiche fortuite e/o impreviste vi sono queste due tipologie opposte. Quindi, come detto, le sopravvenienze attive e quelle passive.

Per quanto riguarda le sopravvenienze attive sono componenti positive del reddito che derivano da costi ed oneri sostenuti in esercizi precedenti e vengono meno in un determinato esercizio. Si considerano tali: spese, perdite ed oneri dedotti in precedenti esercizi. Ulteriore caratteristica delle sopravvenienze attive è la non frequenza nel tempo, la anormalità rispetto alla gestione ordinaria dell’impresa, l’entità rilevante rispetto al bilancio. Contabilmente si rilevano fra le voci Altri ricavi o Proventi straordinari del proprio Conto Economico.

D’altra pasta, invece quelle passive.

Le sopravvenienze passive sono perdite che, in certi casi, si possono dedurre fiscalmente. Possono essere portate in detrazione dal reddito soggetto all’IRES. Di conseguenza, l’impatto negativo subito dall’azienda verrà in parte alleggerito. Nel prossimo paragrafo, andiamo a scoprire in quali casi è ammessa la deducibilità fiscale.

Possiamo, in forma esaustiva dire che la categoria delle sopravvenienze attive e passive ha, quindi, funzione di correggere, nella determinazione del reddito, le disfunzioni causate dal fatto che l’attività dell’impresa e la produzione del reddito avvengono in un periodo temporale continuo.

Quando si possono dedurre le sopravvenienze?

Andiamo, in ultimo, ma non ultimo a scoprire la deducibilità di queste sopravvenienze. Laddove esse sono possibili per il nostro sgravo fiscale nella dichiarazione del reddito.

Dunque, per quanto riguarda la variante attiva delle sopravvenienze, la risposta è molto semplice.

Gli accantonamenti a fondo, stanziati a bilancio quali passività di scadenza e ammontare incerti, sono fiscalmente deducibili solo quando l’onere diviene certo nell’ an e nel quantum.

Invece, come detto le sopravvenienze passive sono delle nuove passività che si aggiungono alle precedenti o nuovi costi. E, dunque, quando entrambi sorgono con riferimento ad operazioni estranee alla normale attività di gestione svolta dall’impresa e derivanti da eventi imprevedibili, occasionali e/o accidentali, sarà possibile ottenerne deducibilità.

Ma dove si collocano nel conto di bilancio le sopravvenienze?

In ultimo, ma non ultimo, un passaggio non di poco conto, per coloro che devono compilare il conto economico, relativo al bilancio della propria attività.

Possiamo ben dire che le sopravvenienze passive vanno collocate in bilancio alla voce: B. 14 – COSTO DELLA PRODUZIONE –ONERI DIVERSI DI GESTIONE qualora si tratti di rettifiche in aumento di costi causate dal normale aggiornamento di stime compiute in precedenti esercizi.

Dunque, questo è quanto vi fosse di più necessario e funzionale da sapere in merito alla questione delle impreviste, imprevedibili e inattese sopravvenienze, siano esse di stampo attive che passive.

 

Informazioni su Davide Scorsese 348 Articoli
Appassionato di scrittura, ho collaborato per diverse testate online tra le quali ricordiamo BlastingNews.com e NotizieOra.it. Ama cinema e scrittura, fin dalla tenera età, studia recitazione e consegue una formazione attoriale nei teatri off partenopei.