Superbonus 110 e pertinenze, le novità previste per il 2022

Il Superbonus 110 riguarda anche le pertinenze degli immobili. Vediamo le novità che sono state introdotte per il 2022 in materia.

Superbonus 110 e pertinenze: il punto della situazione

Il Superbonus 110 riguarda più che altro la ristrutturazione degli immobili. Tanto è vero che è molto utilizzato anche per il rifacimento di vecchi immobili. Ma anche usato in zone storiche, o case che hanno bisogno di lavori di ripristino. Ma le spese devono riguardare interventi che portino alla riqualificazione energetica, o magari di interventi antisismici. Per questo motivo elemento importante è il certificata di prestazione energetica (APE) che deve essere fatto prima e dopo i lavori, specificando il miglioramento di almeno due classi energetiche.

Tuttavia questi interventi non riguardano solo gli immobili principali, ma anche quelli definiti come “trainanti“, ma con alcuni elementi.  In questo caso si fa riferimento alle pertinenze. La circolare circolare n.24 dell’ Agenzia delle entrate chiarisce che la detrazione spetta anche ai possessori di sole pertinenze, qualora abbiano sostenuto spese relative ad interventi realizzati sulle parti comuni, come nel caso dei condomini.

I requisiti dei lavori eseguiti sulle pertinenze

Il superbonus 110 è possibile in molte tipologie di immobili, anche quelli ad uso promiscuo o per l’eliminazione di barriere architettoniche. Mentre sono esclusi per immobili nuovi o in F23, cioè quelli in fase di completamento e non ancora realizzati. Invece è possibile usufruire dell’agevolazione anche per la coibentazione delle pertinenze. 

A titolo esemplificativo può fruire del Superbonus anche l’unico proprietario di un edificio composto da 4 unità immobiliari e 4 pertinenze che sostiene spese per interventi finalizzati al risparmio energetico o antisismici sulle parti comuni del predetto edificio. Inoltre il Superbonus spetta per le spese sostenute per interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio o dell’unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più autonomi dell’esterno.

Superbonus 110 e pertinenze: altre piccole precisazioni

A questo punto si deve precisare che gli interventi su immobili devono essere a destinazione residenziale. Sono, inoltre, ammessi al Superbonus anche le spese sostenute per interventi realizzati su immobili che solo al termine degli stessi saranno destinati ad abitazione, a condizione che nel provvedimento amministrativo che autorizza i lavori risulti chiaramente il cambio di destinazione d’uso del fabbricato (ad esempio, da strumentale agricolo, in abitativo). Infine restano escluse dal Superbonus 110 le spese riferite all’intervento realizzato sull’involucro di unità immobiliare non riscaldate, come i garage, box e cantine.

 

Informazioni su Francesca Cavaleri 1616 Articoli
Nella vita sono una piccola imprenditrice nel settore immobiliare. Ho una laurea con specializzazione in Economia e direzione aziendale, ottenuta presso la facoltà di Catania con il massimo dei voti. Mi piace scrivere articoli online, per questo ho avviato da circa 4 anni vari progetti portati a termine con successo. Il saper comunicare credo che sia un'arma vincente. Amo la mia terra, il sole, il mare, la mia famiglia e gli animali. La vita è troppo breve pertanto cerco di viverla nel migliore dei modi.