Super green pass, ecco cosa cambierà tra pochi giorni

Arriva il Super Green pass, ecco tutto quello che cambierà e quello che invece rimane invariato nell’uso del certificato verde.

Super Green pass, approvato e a breve sarà valido

Via libera al nuovo provvedimento sul Super Green pass, è ufficiale. Il Consiglio dei Ministri ha approvato le nuove regole sul certificato verde per non chiudere le attività proprio in questo periodo e preservare il Natale. Ancora nuovi provvedimenti per permettere agli italiani di continuare a vivere nella normalità, senza aver bisogno di aiuti.

Una prima distinzione è fatta tra green pass di base e super green pass o rafforzato. In particolare quest’ultimo si ottiene solo se si è vaccinati oppure si è guariti dal Covid-19. Inoltre avrà una validità di circa 9 mesi. E sarà attivo già dal 6 dicembre al 15 gennaio. Dunque durante questo periodo solo i possessori del certificato rafforzato potranno andare a bar e ristoranti al chiuso, spettacoli, eventi sportivi, feste e discoteche.

La novità dei trasporti pubblici ed estensione obbligo

Una novità importante riguarda i mezzi pubblici. Arriva l’obbligo del green pass di base anche per viaggiare sui trasporti pubblici locale come metro e autobus. Ma è obbligatorio anche per gli alberghi e gli spogliatoi, nel caso di eventi sportivi. Forse si è finalmente capito che i mezzi pubblici sono uno dei vettori dello stesso virus.

Nel provvedimento è anche previsto una estensione dell’obbligo vaccinale per le forze armate, gli operatori sanitari, medici, infermieri, per garantire sempre una maggiore protezione per tutti i cittadini. Legate a queste novità vi è anche un maggiore controllo sul rispetto delle regole, anche perché conviene a tutti rispettarli, in vista delle Feste legate al Natale e a Capodanno

Super Green pass, cosa non è cambiato?

Nonostante le diverse proposte di cui si è discusso negli scorsi giorni, alcune cose non sono cambiate. Ad esempio l’uso della mascherina. Resta non obbligatoria all’aperto in zona bianca, mentre rimane obbligatoria nella zona gialla, arancio e rossa. Tuttavia la mascherina è obbligatoria anche in caso di partecipazione ad eventi o luoghi con affollamento.

Inoltre rimane invariata anche la durata dei tamponi. Infatti rimane valida la durata di 72 ore per i tamponi di tipo molecolare, mentre di 48 ore per il molecolare.

Tutte scelte che il governo con a capo Draghi ha scelto per “Prevenire per preservare“, poche parole per giustificare gli ultimi interventi. Perché la campagna vaccinale sta andando bene, e siamo in una delle situazioni migliori dell’Europa. E’ il caso che questo sia preservato se vogliamo uscire da questo incubo.