Bonus birra, al via le domande da giorno 20 gennaio

Bonus birra, sarà possibile richiedere il contributo dal 20 gennaio 2022. Ecco quali sono i requisiti e chi ne avrà diritto.

Bonus birra, ecco cos’è e chi ne ha diritto

Il bonus birra è un contributo a fondo perduto in favore dei birrifici artigianali. E’ stato introdotto con il decreto legge 73/2001 per l’anno 2021. Si tratta di un’agevolazione riconosciuta, sotto forma di contributo a fondo perduto, in misura apri a 0.23 euro per ciascun libro di birra artigianale prodotta e prese in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020. Si considera anche il registro della birra condizionata.

Tuttavia i dati sono quelli presentati dai microbirrifici o dali esercenti delle piccole birrerie nazionali all’Agenzia delle accise, dogane e monopoli. Il fondo ha una dotazione economica i 10 milioni di euro, previsto dal decreto sostegni bis. Infine si tratta di un’agevolazione al comporto brassicolo italiano, che è stato anch’esso colpito dalla pandemia da Covid-19.

Quali sono i requisiti per accedere al bonus birra

Possono presentare domanda per accesso al contributo solo i piccolo produttori di birra artigianale. Tuttavia si riportano i requisiti per l’accesso al contributo:

  • il birrificio deve essere legalmente e economicamente indipendente da altro birrificio;
  • gli  impianti utilizzati devono essere diversi da quelli di altro birrificio;
  • non si deve operare sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale altrui e la cui produzione annua non superi 200.00 ettolitri, includendo le birre prodotte per conto terzi.

Come presentare la domanda

I birrifici in possesso dei requisiti presentano al Ministero un’apposita istanza. Questa può essere inviata dalle ore 12 del 20 gennaio 2022 fino alle re 12 del 18 gennaio 2022. L’istanza firmata digitalmente dal rappresentante legale deve essere presentata mediante posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: [email protected]

Il modulo è direttamente scaricabile sul sito del Mise. E riguarda la sola produzione di birra artigianale, come stabilito dalla legge 16 agosto 1962 n.1354. Infatti per birra artigianale si intende quella prodotto da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione a processi di pastorizzazione o di microfiltrazione.

Le parole di Giorgetti a sostegno del contributo

Sulla stesso sito del Mise sono indicate le dichiarazioni del Ministro Giorgetti a sostegno del contributo:

L’abilità di tanti imprenditori italiani che hanno deciso di puntare sulla produzione di birra artigianale dimostra come dal coraggio e dalla capacità di investire in nuovi settori nascono anche nuove opportunità per lo sviluppo del Paese. I birrifici italiani fanno parte – aggiunge – di un settore giovane che è riuscito a valorizzare un’arte antica legata al territorio e alla qualità dei prodotti. Per questo motivo merita di essere sostenuto sia attraverso i contributi a fondo perduto sia con le nuove misure che saranno introdotte nella manovra“.

 

 

Informazioni su Francesca Cavaleri 1486 Articoli
Nella vita sono una piccola imprenditrice nel settore immobiliare. Ho una laurea con specializzazione in Economia e direzione aziendale, ottenuta presso la facoltà di Catania con il massimo dei voti. Mi piace scrivere articoli online, per questo ho avviato da circa 4 anni vari progetti portati a termine con successo. Il saper comunicare credo che sia un'arma vincente. Amo la mia terra, il sole, il mare, la mia famiglia e gli animali. La vita è troppo breve pertanto cerco di viverla nel migliore dei modi.