Bonus manifesti pubblicitari: ecco come accedere alla tax credit: istruzioni

Bonus manifesti pubblicitari
Fino al 10 marzo è possibile richiedere il Bonus manifesti pubblicitari. Istruzioni

Fino al 10 marzo 2022 è possibile richiedere il bonus manifesti pubblicitari, anche conosciuto come tax credit, ecco come fare.

Cos’è il Bonus manifesti pubblicitari

Il Bonus manifesti pubblicitari vede la luce con il decreto 73 del 2021 con stanziamento complessivo di 20 milioni di euro. Con circolare firmata dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, i potenziali beneficiari hanno ottenuto i chiarimenti per poterlo richiedere e sugli importi ottenibili in forma di compensazione.

A chi è rivolto il bonus manifesti pubblicitari?

Al fine di favorire la ripresa del mercato pubblicitario che ha subito l’effetto della pandemia, nasce il fondo per la tax credit di 20 milioni di euro. Questo è rivolto ai proprietari di impianti pubblicitari privati o concessi a soggetti privati destinati all’affissione di manifesti pubblicitari. Si tratta dei classici cartelloni che troviamo spesso per strada.

Ci sono però dei requisiti da rispettare, infatti spetta a coloro che nel 2021 hanno versato il canone patrimoniale previsto per tale tipologia di affissione. Spetta anche nel caso in cui l’avente diritto ha provveduto in ritardo al versamento. In questo caso è essenziale che abbia pagato anche le sanzioni e gli interessi. Gli importi tengono però in conto solo il pagamento principale e non sanzioni e interessi.

Gli importi riconosciuti come tax credit possono essere utilizzati esclusivamente a compensazione delle imposte. Possono essere richiesti dal 10 febbraio 2022 al 10 marzo 2022 comunicando gli importi dei canoni pagati nel 2021.

Come calcolare il credito di imposta, tax credit, per il settore pubblicitario?

Vediamo ora come devono essere calcolati gli importi  del bonus che si possono portare in detrazione per la compensazione di altre imposte.

  • Se il canone è stato versato per un periodo di imposta inferiore a 6 mesi nell’arco del 2021, può essere preso in considerazione l’intero importo versato;
  • Nel caso in cui il beneficiario abbia pagato il canone per un periodo di imposta superiore a 6 mesi, l’importo totale va diviso per il numero di mesi per i quali il pagamento ha avuto luogo, ad esempio 8. Il risultato di tale operazione deve essere moltiplicato per 6.
  • Nel caso di versamento del canone per tutto il 2021, gli importi devono essere divisi per 12 e il risultato moltiplicato anche in questo caso per 6.

In un secondo momento, entro il 21 marzo 2022, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate renderà nota la percentuale per la quale gli importi che ora abbiamo visto devono essere moltiplicati. La somma risultante indica il proprio credito di imposta per la tax credit o Bonus manifesti pubblicitari. Il credito di imposta potrà essere utilizzato a compensazione dal giorno lavorativo successivo rispetto alla pubblicazione di tale provvedimento.