Cambio di residenza online: la guida per evitare la fila in Comune

cambio di residenza online

Dal 27 aprile 2022 la procedura per il cambio di residenza è semplificata, ora è possibile farlo online da casa. Ecco come procedere in modo semplice e in qualunque ora del giorno.

Cambio di residenza online

Meglio dimenticare le lunghe file al comune, l’impiegato scocciato, la richiesta di permesso al lavoro per poter procedere ai vari adempimenti e altre noie. Ora per fare il cambio di residenza basta avere un dispositivo collegato alla rete, ad esempio un computer, ma anche un tablet o uno smartphone per poter effettuare il cambio di residenza direttamente da casa.

Il servizio di anagrafe già da qualche mese offre nuove opportunità direttamente online, abbiamo già visto nell’articolo Certificati anagrafici online gratuiti dal 15 novembre 2021. Guida che è possibile scaricare online molti certificati senza dover più pagare l’imposta di bollo. Nel mese di febbraio invece alcuni Comuni hanno sperimentato il servizio online per il cambio di residenza tra diversi Comuni e anche dall’estero. Una volta verificata la corretta funzionalità, il Ministero dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale ha rilasciato un comunicato in cui vengono informati i cittadini che dal 27 aprile 2022 è possibile anche effettuare il cambio di residenza direttamente online.

Per poter procedere è però necessario essere in possesso di un’identità digitale e quindi di un codice SPID, oppure la Carta di Identità Elettronica (CIE) o una Carta Nazionale Servizi (CNS).

A questo punto ottenere il cambio di residenza è davvero semplice, basta andare al sito https://www.anagrafenazionale.interno.it/ quindi andare alla voce “accedi ai servizi al cittadino”, si trova circa a metà pagina, centrale, dopo la descrizione dei servizi disponibili sul sito. Effettuato l’accesso ci sono varie opportunità. Ad esempio è possibile correggere eventuali errori presenti nella propria scheda, scaricare certificati, come già abbiamo visto in precedenza e, infine, procedere anche al cambio della propria residenza.

Per il Comune di Roma, il servizio sarà disponibile fino al 30 giugno sul sito del Comune, solo successivamente a tale data sarà possibile procedere attraverso il sito dell’anagrafe nazionale.

Come compilare la domanda per il cambio di residenza online

Il servizio consente di cambiare residenza:

  • all’interno dello stesso Comune;
  • tra due Comuni diversi;
  • dall’estero se si è cittadini iscritti all’AIRE ( Anagrafe Italiana Residenti all’Estero).

Nel caso in cui debba essere effettuato il cambio di residenza di tutta la famiglia o di uno o più componenti della stessa, deve essere selezionata la voce: “Nuova Residenza”. Si procede quindi alla creazione di una nuova scheda anagrafica comprendente l’intero nucleo o le sole persone che si sono trasferite;

Se l’intera famiglia anagrafica o alcuni componenti devono trasferire la residenza a un indirizzo dove già risiede una famiglia con la quale si hanno rapporti di parentela o affettivi, è necessario scegliere la voce: “Residenza in famiglia esistente”.

A questo punto devono essere selezionati i nomi dei membri che devono trasferirsi e deve essere indicato se sono in possesso di auto, patente e numero di patente per ciascun componente.

Se si opta per Nuova Famiglia deve essere indicato il nuovo indirizzo di residenza. Se invece si entra in una famiglia già esistente e quindi si va a integrare la scheda anagrafica di questa famiglia, è necessario indicare le generalità di almeno un componente di quella famiglia.

Alla voce “Immobile” è necessario dichiarare il titolo attraverso il quale si “entra” nell’immobile, locazione, proprietà, usufrutto, comodato d’uso…

Alla voce “Riepilogo” è possibile procedere a visionare tutti i dati inseriti e verificarne la correttezza. I componenti maggiorenni interessati da tale trasferimento di residenza dovranno convalidare la scelta fatta.

A questo punto la domanda è completa e bisognerà attendere i tempi di lavorazione della stessa.

Gli stati di lavorazione della domanda

All’interno della sezione Dichiarazioni inserite o pervenute, il richiedente il trasferimento potrà visionare lo stato della sua richiesta di trasferimento della residenza. Le voci possono essere molteplici:

in lavorazione: vuol dire che il Comune ha ricevuto la domanda e la stessa ancora è in fase di lavorazione;

accolta con riserva: il Comune ha accolto la richiesta ma attende che trascorrano i 45 giorni previsti per l’accertamento del reale cambio di residenza;

Sospesa: nel caso in cui manchino dei documenti;

integrata: il Comune ha ricevuto i documenti richiesti;

accolta definitivamente quando ormai sono trascorsi i 45 giorni visti in precedenza;

annullata se la fase di accertamento ha avuto esito negativo. La normativa prevede che la polizia locale effettui dei controlli mirati a valutare che il cambio di residenza sia effettivo e non fraudolento. Se a seguito di tali controlli che sono effettuati in loco si rileva che in realtà all’indirizzo indicato per la nuova residenza non c’è stato il trasferimento del soggetto che ha richiesto il cambio di residenza, oppure che il luogo non è abitabile, l’accertamento ha esito negativo.

Infine, la domanda può essere irricevibile. Viene dichiarata tale se all’indirizzo indicato non c’è un immobile idoneo, oppure se mancano dei documenti, ad esempio il permesso di soggiorno.