Un sostegno per famiglie che vivono in affitto, ecco di cosa si tratta

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Dare una mano a chi non ha una casa propria e vive in una casa su cui paga un canone mensile di affitto. Questo ciò che da tempo il governo fa con misure di favore per queste famiglie. Naturalmente si tratta di misure collegate alla situazione economica della famiglia, ma le dotazioni finanziarie introdotte dal Ministero delle infrastrutture tramite il decreto Aiuti è imponente. E sono dotazioni recentemente implementate che si collegano alla miriade di benefici di questo genere che singole Regioni e singoli Comuni da tempo adottano.

Ripartiti i soldi per il benefit sui contratti di affitto

Con 100 milioni di euro in più aggiungi tramite il decreto Aiuti i soldi disponibili per il fondo affitti per il 2022 sono passati da 230 milioni di euro a 330 milioni di euro. In pratica dopo i già imponenti stanziamenti introdotti nella legge di Bilancio di inizio anno, il decreto Aiuti ha rincarato la dose, aumentando i fondi a disposizione per le famiglie. Adesso si è dato il via libera alla suddivisione delle risorse su base regionale. Infatti la ripartizione su base regionale è già stata prodotta e resa pubblica dai dati del Ministero delle infrastrutture. Per esempio in Basilicata sono stati messi in dote 3,7 milioni di euro come ha confermato il Sicet Cisl, cioè la branca della sigla sindacale per gli inquilini.

La nota del sindacato degli inquilini che fa capo alla Cisl sul bonus affitto

Con una nota il sindacato degli inquilini della Cisl ha spiegato come dovrebbe funzionare l’aiuto. Pare che nulla cambierà rispetto al passato, e quindi all’aiuto erogato nel 2021. Ciò che sostiene la Cisl è quanto ha confermato il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile durante un incontro proprio con le associazioni sindacali di categoria. Lo Stato quindi ha provveduto a dividere i soldi tra le varie Regioni che a loro volta sono chiamate a provvedere a fare altrettanto Comune per Comune.

I sindacati spronano la Regione ad adoperarsi presto

Come si legge sul sito “Lasiritide.it”, sono stati i rappresentati del sindacato ad annunciare l’avvenuta ripartizione dei fondi. Vincenzo Cavallo e Roberto Taratufolo, rispettivamente segretario generale della Cisl Basilicata e segretario generale del Sicet Cisl Basilicata, hanno sottolineato come il via libera ai versamenti per le famiglie deve passare in coordinamento con i versamenti dal fondo per la morosità incolpevole. La situazione di grave crisi economica con cui le famiglie hanno a che fare da tempo, impone questo genere di calcolo. I due sindacalisti confermano che mentre si attende la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, l’auspicio è che la Regione Basilicata si adoperi quanto prima per mettere a punto la struttura operativa. E si chiede alla Regione di collegare a questo incentivo anche gli incentivi regionali della stessa natura. Un modo per avere più risorse e per estendere la platea dei potenziali aventi diritto agli aiuti nel momento in cui vivono in casa d’affitto.
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Sindacalista, operatore di Caf e Patronato, esperto in materia previdenziale, assistenziale, lavorativa e assicurativa. Da 25 anni nel campo, appassionato di scrittura e collaboratore con diversi siti e organi di informazione.