Il bonifico viene sempre più usato per regalare somme di denaro, ma si può davvero fare? Esiste un limite per i soldi da regalare?
Il bonifico è un’operazione bancaria che, su richiesta del cliente, consente di trasferire denaro da un conto corrente ad un altro. Soprattutto per chi usa il servizio di home banking permette di spostare facilmente delle somme con pochi click. E’ un sistema comodo, rapido e veloce. E’ per questo motivo è molto usato per le transazioni commerciali, tra imprese e anche dai clienti. Del resto aprire un conto corrente online non è certo cosa difficile.
Tuttavia è sempre più usato per fare dei regali. Ad esempio, da qualche anno è sempre più di moda chiedere un bonifico insieme alle partecipazioni di matrimonio. Addio alla vecchia lista matrimoniale, adesso le coppie scelgono di inserire un biglietto con le coordinate bancarie per poter fare un regalo monetario. Questo è uno dei tantissimi esempi, per la donazione dei soldi.
Al oggi non esiste nessun limite alla donazione di soldi tramite bonifico. Ma c’è una cosa da stare attenti, cioè a giustificare il passaggio monetario, perché l’Agenzia delle entrate potrebbe avere da ridire, solo per eventuali eredi legittimari. L’esempio classico è quello dei genitori che regalano soldi ai figli tramite l’utilizzo del bonifico.
L’operazione è perfettamente lecita. Tuttavia l’Agenzia delle entrate è in grado di verificare, tramite l’Anagrafe tributaria e dei conti correnti, tutte le operazioni fatte su un conto corrente. Dunque il passaggio comparire in questi sistemi telematici, ma non c’è alcun problema. E nessuno può dire nulla, anzi a maggior ragione la tracciabilità assicura maggiore trasparenza all’operazione stessa.
Per rendere tutto trasparente occorre prestare attenzione alla causale. La causale del bonifico non è altro che la motivazione che giustifica il passaggio di denaro tra il mittente e il destinatario del pagamento. La causale in un bonifico è sempre richiesta, sia quando il bonifico viene effettuato online che quando ci si reca direttamente in banca o presso le Poste italiane S.p.A.
La causale quindi è un elemento essenziale del bonifico, proprio perché è un giustificativo dell’operazione. Ad esempio quando si paga un professionista così, occorre sempre fare riferimento alla fattura emessa, indicandone il numero. Un altro consiglio nei casi di regali, è meglio specificare per quale occasione si stanno donando quelle somme: matrimonio, nascita di un nipote, laurea, acquisto di un immobile.
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